venerdì 30 maggio 2008

giovedì 29 maggio 2008

mercoledì 28 maggio 2008

Telenovela conclusa...

Ormai manca soltanto una settimana all'inizio dell'ambitissimo II Trofeo Caffarella e le voci di mercato negli ultimi giorni si sono susseguite in modo altisonante. La squadra maggiormente coinvolta è stata quella della Poveri di calcio, i campioni in carica, che hanno dovuto far fronte, da prima, all'ingaggio di Schiavetto, che ha creato non pochi malumori all'interno dello spogliatoio. Poi la questione legata al nuovo mister Minardi che, alla fine, sembra abbia finito la sua avventura ancora prima di iniziarla. Ma il nocciolo più duro è stato il ruolo del portiere. Lo scorso anno, durante la prima edizione, già si parlava di un ritorno trai pali del ragno nero dell'appio latino nella seconda edizione. Tutto sembrava filare liscio ma, ad un certo punto, le indiscrezioni di mercato e alcuni falsi d'autore, hanno fatto pensare che il portierone volesse continuare a giocare con la squadra capitanata da Antonacci, capocannoniere del I Trofeo. Dichiarazioni, sms, e-mail rintracciate hanno creato tensione tra i due senatori della Poveri di calcio (Monaco e Borzacchini) che hanno deciso in mattinata di incontrate di persona Vrivi, ieri sera assente all'amichevole di lusso. Tutti si aspettavano un colpo di scena o comunque una bomba di mercato, in realtà i tre si sono incontrati direttamente al campo di gioco dove si svolgerà il Trofeo, e dopo circa un'ora sono usciti dai locali da cui avevano lasciato fuori tutti, giornalisti e fotografi compresi, con tre vistosissimi sorrisi. A quel punto il più anziano dei tre, Monaco, si è avvicinato ai giornalisti è ha dichiarato : " la Al.Gi.Da. si è finalmente ricomposta, il ragno nero è della Poveri di calcio!" e dopo questa dichiarazione i tre si sono lasciati fotografare (foto a sinistra) sfoggiando un abbigliamento del tutto informale.
La telenovela è decisamente chiusa, Vrivi alla Poveri di calcio e Rossoni alla Real Power per contendersi il titolo di campioni del II Trofeo Caffarella.

LA BARZELLETTA DEL GIORNO

LA SAGGEZZA DELLE MAMME
Il giovane Peter, che divide l'appartamento con un amico, invita a cena sua mamma. Durante la cena la mamma non può fare a meno di notare quanto l'amico con cui suo figlio divide l'alloggio sia veramente un bellissimo ragazzo, molto curato. Nota poi come la stanza del figlio sia molto grande e spaziosa, con un letto matrimoniale... mentre la stanza dell'amico sia più piccola, con un letto singolo. La mamma, cui questa convivenza ha gia' fatto nascere dei sospetti, osserva con molta attenzione tutti gli sguardi e i movimenti per cercare un minimo supporto ai suoi sospetti. Come se Peter capisse i suoi pensieri ad un certo punto se ne esce: "Mamma, capisco a cosa pensi, ma ti assicuro che io e Simon siamo solo compagni di alloggio e niente più'" La cena quindi prosegue normalmente e la mamma se ne va ringraziando entrambi. Dopo qualche giorno Simon dice: "Senti Peter, io non voglio accusare nessuno, ma dalla sera che tua madre e'venuta a cena non trovo piu' la padella per le bistecche.... Mi vergogno un po' a chiedertelo, ma pensi che tua madre possa averla presa ??" "Questo non lo so proprio." risponde Peter... "Pero' facciamo una cosa: chiediamoglielo!!!". Detto questo si accomoda alla scrivania, accende il computer e prepara una e-mail per la mamma. "Cara mamma, io NON DICO che tu abbia inavvertitamente preso la nostra padella per le bistecche... ma da quando sei venuta tu a cena non la troviamo piu'. Puoi aiutarci?" Dopo pochi minuti la mamma risponde: "Caro Peter, io NON DICO che tu e Simon siete due ricchioni, ma se lui avesse dormito nel suo letto avrebbe gia' trovato la padella!!!!"

MOTTO DEI POVERI DI CALCIO

"... allora ragazzi ognuno un uomo chiamatevi i numeri da marcare... io c'ho il 4... " sapete poi tutti come è finita....

I POVERI DI CALCIO: commento e pagelle

Ultima uscita amichevole per i Campioni in carica, contro una delle due new-entry del prestigioso Trofeo. Partita di luci e ombre, che lascia trapelare qualche crepa all’interno dello spogliatoio (vedi cambio di allenatore dell’ultimo momento, e assenza del portiere titolare). Ma andiamo con ordine. Per la prima volta in questo pre-torneo la squadra si presenta al gran completo, 4 i cambi in panchina. Solito schieramento tattico (per chi non se ne fosse ancora accorto.. è dalla prima giornata dello scorso Trofeo che si gioca con il 3-4-1-2) e partenza un po’ a rilento nei primi minuti di gioco, dove come al solito non si è cercato di produrre gioco palla a terra, ma solo ed esclusivamente lanci per le due punte. Detto questo diciamo che alla prima disattenzione difensiva, da calcio d’angolo nasceva la rete del vantaggio avversario: uomo non controllato a dovere, palla con un rimpallo sui piedi dell’attaccante di turno e squadra in svantaggio. La squadra a questo punto si è rimboccata le maniche e ha cercato quanto meno di lottare in ogni situazione. Trovando poi il pareggio a metà tempo con un bel pallonetto di Trinchieri su verticalizzazione di Monaco Gab. Nel secondo tempo la squadra si è espressa decisamente meglio, soffrendo veramente nulla e andando più di una volta vicinissima alla rete del meritato vantaggio, di Chicco con un tiro dai 25 metri alto di pochissimo, ma la più clamorosa quella di Gianluca che a una manciata di secondi dal termine falliva il colpo di testa a non più di due metri dalla porta. Da questo secondo tempo e da una difesa quasi perfetta nella seconda frazione di gioco si deve ripartire.
Nota di chi scrive: al motto di OGNUNO SI PRENDA UN UOMO SUI CALCI PIAZZATI E LO DICA AD ALTA VOCE: IL MIO È IL 4. Daje Lele, ti vogliamo bene comunque.

PAGELLE

GIAMPAOLO MONACO voti 5 / 6+
La porta non è il suo habitat naturale e lo sappiamo benissimo, ma lui ci mette del suo con un paio di uscite avventate: la prima la stecca clamorosamente e anche l’attaccante di turno si distrae davanti ad un gesto simile e non infierisce. MIRACOLATO
Nella ripresa si mette centrale prima e in appoggio alle punte e cerca di far sentire tutta la sua esperienza e forza fisica. Azzecca qualche buona percussione, va a pressare chiunque e in tutte le zone del campo. A metà ripresa si produce nel suo numero di prestigio che sta volta gli riesce. STA TORNANDO
ANDREA LUPI voto 6,5
Come al solito da quelle parti non si passa. A parte qualche sbavatura in fase di appoggio, resta il solito baluardo insuperabile. Prende il tempo all’avversario di turno anticipando sempre. A metà del primo tempo si produce in una veronica a centrocampo degna del miglior Pizarro. SCATENATO
ASCENZI ALESSANDRO voto 6,5
Altra sontuosa prestazione. Non sbaglia praticamente nulla, fin quando il sottoscritto dalla panchina non se ne esce: “ammazza pure oggi Sandro in gran spolvero”. E passaggio in verticale sbagliato a due metri. Prometto che la prossima volta sto zitto. PRESTAZIONE
DAVIDE BORZACCHINI voto 6
Decisamente meglio rispetto all’ultima uscita. Sempre attento e in posizione, richiama all’ordine chi si trova nella sua zona, non perde mai la calma nonostante dalle sue parti transiti un giocatore molto più veloce di lui. SELF CONTROL
ANDREA LATTANZI voto 6
Sappiamo che si sta preparando per il 4, ma onestamente lo vediamo un po’ sotto tono. Poche le percussioni che lo hanno fatto il giocatore in più dello scorso torneo. Va meglio spostato al centro quando contrasta e riparte. Fa sentire la sua voce nel momento in cui la squadra sta dando il massimo per cercare il meritato vantaggio. TORNA STA CASA ASPETTA TE!
GABRIELE SCHIAVETTO voto 5,5
Questa volta parte centrale di centrocampo. Si cala nel ruolo, da ordine, pressa ma cerca troppo il lancio per le punte. Si perde il suo uomo (il famosissimo numero 4) nel calcio d’angolo che porta in svantaggio la sua squadra. Nella ripresa si defila e cerca di far valere sull’out la sua lunga falcata. Un voto in mero per l’amnesia difensiva. DISTRAZIONE FATALE
FRANCESCO BIFOLCHI voto 6
Un po’ meno nel gioco dell’ultima partita anche se cerca sempre di tamponare e mettere ordine. Lo vorremmo un po’ più aggressivo, qualche entrata poco ortodossa in più, ma dalle cronache che si sono tramandate negli ultimi 15/20 anni dai vari campi di Roma, sembra che questa sua signorilità sia un marchio di fabbrica. Nulla da eccepire invece sulle conclusioni da fuori, siamo sicuri che durante il torneo saranno l’arma in più. INCATTIVISCITI
GIORGIO CONTE voto 6
Parte bene sull’out. Cerca lo scambio e la profondità. Ma spesso perde il suo uomo che nei primi minuti da duellato mette a ferro e fuoco la difesa. Nel secondo tempo visto che è uomo di “corsa” prima va a fare la seconda punta, poi viene dirottato in mezzo al campo. Cerca di non smarrirsi e di dare il suo contributo alla causa. Un passaggio sbagliato in un contropiede 3 contro 2 che doveva essere capitalizzato meglio. Un jolly preziosissimo. DI CORSA
VALERIO ZUCCARI voto 6
Se deve essere utilizzato così non serve. Primo tempo praticamente a guardare i compagni. I difensori lanciavano, i centrocampisti lanciavano, la signora del primo piano e quella del terzo lanciavano. Palloni giocati: 5. Va meglio nella ripresa, dove la squadra finalmente prova qualche azione palla a terra. Da come al solito il suo contributo, con uno stato di forma in crescita. Forse un po’ meno in forma/mobile dello scorso anno. DA UTILIZZARE
GIANLUCA CIOLFI voto 6
Partita di studio per lui. Deve capire il nuovo compagno di reparto e ritrovarsi con i compagni. Primo tempo quasi in solitudine, visto che la squadra lanciava ma non lo ha mai accompagnato. Ha cercato di fare il possibile. Meglio nella ripresa dove palla a terra ha potuto far vedere il suo potenziale. Ha sulle spalle l’errore del possibile vantaggio in zona Cesarini (o Real Power), mezzo voto in meno. ABBANDONATO
VALENTINO TRINCHIERI voto 6,5
Due partite e due gol. Buono scoore per il nuovo acquisto. Partita di sostanza. Primo tempo difficile anche per lui. Nell’unica palla decente che gli è capitata l’ha capitalizzata realizzando la rete del pareggio. Meglio, molto, nella ripresa, dove accompagnato dalla squadra ha scambiato e ha potuto provare a puntare la porta. PUROSANGUE
CRISTIANO CICIARELLI voti 6- / sv
La calma non è stata la prerogativa di questa sua serata. Partita onesta, giocata con grinta e determinazione, ma doveva restare più tranquillo. Prima un battibecco su un consiglio dato da un compagno, poi in un paio di circostanze in superiorità numerica ha spazzato l’area invece di giocare con calma. Sappiamo quello che può dare, lo aspettiamo. Ultimo spezzone in porta. Da spettatore. IN ATTESA
EMILIO STELLA voto 6
Da tutto. Come al solito. Oggi impegnato parecchio da un avversario molto più veloce. Ma non demorde. Mai. Nel secondo tempo gioca un po’ di meno, ma sempre con la massima grinta. Sta migliorando con il passare del tempo. COMBATTENTE
VALERIO TESORO voto 6-
Sicuramente meglio della volta scorsa, anche se quest’anno sembra non riuscire a mettere a sfruttare la sua caratteristica migliore la corsa. Il fisico e i polmoni ci sono, deve adattarsi al campo e ai meccanismi di squadra. FIDUCIOSO
GABRIELE MONACO voto 6+ / sv
Primo tempo troppo defilato, lasciando il compagno di reparto in mezzo a due. Dopo il rimprovero di Borza, si piazza al centro e confeziona un assist con i fiocchi per Valentino, che ringrazia e fa 1-1. Più di metà ripresa in porta dove non soffre nulla. Rientra da esterno, e inizia a contrastare e combattere. Mitiche le 2/3 svivolate. LOTTATORE

I POVERI DI CALCIO - DEPORTIVO LA VERGOGNA 1-1

Eccomi al solito resoconto post partita.
Risultato alla fine giusto con un 1-1 finale che ci può stare.
Abbiamo giocato un ottimo primo tempo fallendo alcune clamorose occasioni, ma il punto non è questo: i goal verranno di sicuro, anche perchè il 4 partite ne sono stati confezionati ben 12, un risultato tutto sommato confortante.
Peccato aver subito il goal in contropiede, ma la perfezione non è di questo mondo per cui niente paura: sono certo che con i tre punti in palio certe disattenzioni saranno un l0ntano ricordo.
Analizziamo la prestazione di singoli.

Stefano: è stato impegnato poco tranne in qualche uscita (una piuttosto azzardata direi), quindi ordinaria amministrazione.

Ale Iavarone: finchè sono riuscito a seguirlo da vicino si è comportato egregiamente, poi nel secondo tempo lontano dalla mia postazione ha fatto un po' "l'anarchico" andando in giro per la fascia. Fotunatamente senza provocare danni, ma il buon Ale è sempre pronto a rincorrere fortunatamente !

Alessandro: sulla sua fascia non si passa. Attento e ordinato, anticipa spesso l'avversario con le buone o con le cattive.

Maltagliati: Sempre pià calato nella dimensione del centrale difensivo. Quando non ci arriva coi piedi ci mette l'esperienza e devo dire che è un piacere vederlo così.

Giorgio: purtroppo il goal del pareggio avversario parte da una errata scelta di tempo su un suo colpo di testa che mette il centravanti avversario davanti al nostro portiere, ma a parte questa piccola sbavatura non si può dire nulla al nostro centrale. Sempre pronto in ogni occasione a contrastare e ripartire con velocità.

Ciccio: come sempre macina chilometri sulla fascia fallendo anche un goal in pallonetto (ma non era facile) e anche quando si sposta in mezzo dopo l'infortunio di Alessandro Garrisi ci mette del suo pressando su ogni portatore di palla.

Giangi: grande prova del Rosinaldo nerazzurro. Quando parte sulla fascia è irresistibile, dovrebbe solo fare qualche dribbling di meno. Per il resto, nulla da eccepire.

Leo: sta iniziando a riprendere la forma ottimale. Ottime aperture e buona circolazione di palla; durante il torneo ci farà divertire (Cairo docet...).

Alessandro Garrisi: contrasta a centrocampo con efficacia, in fase di impostazione denota ancora qualche limite, ma in fondo il suo ruolo è quello di randellare in mezzo al campo... Esce a metà secondo tempo per una contrattura.

Fabrizio: dietro le punte l'ho visto meglio che nell'ultima partita giocata da esterno. Peccato la ciabattata a tempo quasi scaduto, ma il pallone era veramente una caciotta...

Il Presidente: gioca solo nel secondo tempo e a ritmo ridotto a causa del noto problema al ginocchio (quello buono). Peccato perchè un Presidente come siamo abituati a vederlo noi, ci farebbe molto comodo al torneo.

Andrea: davanti è troppo spesso lasciato solo, però si impegna e difatti si mangia un paio di occasioni a colpo sicuro dopo pochi minuti. Cala alla distanza per evidente carenza di ossigeno, ma deve portare il peso dell'attacco sulle sue sole gambe (o quasi).

Per le interviste, lascio lo spazio nei commenti.

martedì 27 maggio 2008

LUPI SI DIFENDE ATTACCANDO!!!


Il noto giocatore Andrea Lupi, coinvolto nella giornata di ieri nell'ennesimo scandalo, intervistato da Radio Caffarella, ha tenuto a precisare:


"Io ero disposto a giocare l'amichevole ma viste le condizioni in cui versava il calciatore Tesoro (vedi prove quantomeno eloquenti), ho pensato fosse più prudente stargli vicino, per evitare insani gesti".


Aspettiamo di sapere quale sarà la versione di Tesoro.


L'Organizzazione

lunedì 26 maggio 2008

ALTRO CASO ALL'INTERNO DELLA POVERI DI CALCIO


L'organizzazione è venuta in possesso del testo di un SMS inviato, la sera dell'ultima amichevole, da Andrea Lupi al suo collega Valerio Tesoro. Riportiamo il testo dell'SMS di seguito:

"Ao...ma lo vedi che sta a fa'...ma siamo sicuri di voler giocare...te che voi fa'.
convinciamo quel pazzo (ndr: il pazzo sarebbe Monaco)...io col cazzo che vengo se continua così..."

Alla lettura del messaggio Patron Monaco si è detto dispiaciuto di come la sua stima venga ripagata dai suoi tesserati.

Non si escludono conseguenze per i due virgulti della squadra campione in carica.

L'Organizzazione

Percoco congela ogni polemica!



La tripletta del bomber Percoco ha letteralmente freddato mister Civitella (foto sopra).
Il tecnico ha spesso criticato la scarsa vena realizzativa del centravanti granata. Ma nell'ultima amichevole è stato messo a tacere.
(ToroCiccio)

venerdì 23 maggio 2008

Amichevole - Deportivo la vergogna vs Nati stanchi 5-2

Ieri sera sul campo del Tor Tre Teste si sono incontrate, in un'amichevole di lusso, le compagini del Deportivo la vergogna, new entry del trofeo, e dei Nati stanchi, dando vita ad un match ricco di emozioni e soprattutto di gol. Al solito, al termine della gara i giornalisti hanno avuto la possibilità di intervistare il mister granata Civitella che si è mostrato disponibilissimo a dire la sua sulla gara. Riportiamo la sua analisi della gara:"Un plauso a tutta la squadra per l’ottimo risultato ottenuto ieri sera. Un 5-2 che non ammette repliche anche perché ci permette di scrollarci di dosso i due pareggi per 3-3 dove per due volte eravamo in vantaggio per 3-1 e ci siamo fatti raggiungere a pochi minuti dalla fine. Stavolta non ci sono stati cali di concentrazione e si sono visti sprazzi di bel gioco. I complimenti maggiori vanno stavolta al reparto difensivo, che è stato ottimo in ogni frangente facendo ripartire il gioco con puntualità e rapidità. Unica pecca della difesa è legata al fatto che giochiamo troppo vicini alla nostra porta, si dovrebbe cercare di avanzare un po’ il baricentro in modo da accorciare la squadra e far giocare Andrea con meno affanni e più vicino al portiere avversario. I due Alessandri hanno garantito sulle fasce un'ottima copertura con alcune puntate offensive molto pericolose e i due centrali, Giorgio e Luigi, non hanno sbagliato un colpo.
Le note meno positive sono arrivate dal centrocampo ma, mancando Giovanni che è uno dei due esterni, l’unico esterno di ruolo attualmente in rosa è Ciccio. E Ciccio non può fare tutto il lavoro. Eventualmente si può provare William esterno di destra, nella speranza che l’infortunio rimediato stasera sia meno grave del previsto. Anche Fabrizio piano piano sta entrando nell’ottica del gioco a 11. Non è un esterno, ma in mezzo può fare la differenza, specialmente giocando vicino alle punte, il suo estro e la sua tecnica ci possono aiutare in molte occasioni. Ne è la dimostrazione il suo gol. Oreste mi è sembrato un po’ sottotono, però il gol realizzato di pregevole fattura in parte ha riscattato una prestazione a volte opaca e farraginosa. Discorso diverso per Leo che è indubbiamente l’elemento di maggior talento, che però dovrebbe cercare di velocizzare di più il gioco. Abbiamo perso a centrocampo alcuni palloni che potevano essere gestiti in modo migliore, ma sono sicuro che come rientrerà in condizione ci farà vedere come si gioca.
Il reparto offensivo ieri sera ha fatto 5 gol (tripletta di Andrea), 11 in 3 partite quindi tutto sommato non ci si può lamentare. L’unica cosa è che William non è una punta effettiva ma va lanciato negli spazi data la sua velocità, e Andrea deve cercare meno di saltare l’uomo quando sta a 30 metri dalla porta. Meglio cercare l’uno-due con un compagno e puntare a rete.
Last but not least, chiudo col portiere. Stefano sta di partita in partita acquisendo sempre più dimestichezza con la porta grande e oggi, a parte uno sfortunato episodio, ha fatto il suo e anche qualcosa in più, specialmente in alcune uscite ed interventi da "libero". Continua così Stè !
Alla prossima partita."

Queste le dichiarazioni del mister a cui hanno subito fatto seguito quelle del bomber della serata Percoco che, dopo aver realizzato una tripletta, è uscito dagli spogliatoi con il pallone della gara firmato da tutti, compagni e avversari, e con un mezzo sorriso ha commentato:"Hat trick (tripletta).....a calcio parla chiaro!!! Ma anzichè portarmi via il pallone devo nuovamente incassare i giudizi negativi del Mister Civitella al quale il gioco del calcio sembra ancora un mistero. Tre gol, un palo, tre tiri parati dal portiere, alcune ottime aperture ed il peso del reparto offensivo sulle spalle non servono per meritare un bel commento di approvazione? Ogni tanto un po' di egoismo l'attaccante deve pure averlo e se in una partita segna tre gol gli può anche essere concesso. Confesso di essere profondamente deluso e amareggiato dalle affermazioni del mister nei confronti del quale nutro rispetto e stima. Ma non gratificare un giocatore quando è giusto è un grave errore. Voglio però ringraziare tutti i compagni di squadra che mi hanno sostenuto incessantemente per tutto l'incontro. Gli sono grato per il sostegno morale ricevuto durante il match. I tre gol voglio dedicarli a tutti i ragazzi della difesa e del centrocampo che hanno percorso chilometri e sudato sangue per rifornirmi costantemente di ottimi palloni giocabili......grazie Compagni!!! Devo però chiedere scusa a Ciccio e ad Oreste che hanno corso a volte nell'attesa di un insperato passaggio. Prometto a tutta la squadra di impegnarmi ancora di più, di migliorare in altruismo e di continuare a perdere peso per il raggiungimento della forma fisica perfetta!!! Spero di poter contracambiare l'affetto della squadra (tranne del mister Civitella) regalandogli ancora tanti gol e assist e conducendola almeno fino alla finale del 6 Luglio!!! E poi chissà!!!!"

Dichiarazioni forti soprattutto nei confronti del mister. Vedremo come andarà l'ultima amichevole dei granata la prossima settimana contro i campioni in carica della Poveri di calcio e poi sarà Trofeo vero.

Dopo il bomber della serata i giornalisti hanno scambiato due parole anche con il presidente/capitano dei granata Di Carlo che era rimasto fuori per un infortunio al ginocchio. Ecco le sue dichiarazioni:" Sono molto orgoglioso di questa squadra che finalmente comincia a darmi soddisfazione! Stiamo esprimendo evidentemente un calcio spumeggiante e brioso sapientemente diretti da MISTER EFFE cui rinnovo la mia piena fiducia. Stasera grande performance di tutto il collettivo. Da sottolineare la prestazione del talentuoso, anche se indisciplinato, Percoco che addirittura sfodera un "cucchiaino" vincente... Per quanto mi riguarda, drammatico essere costretti a guardare la partita dalla panchina bloccati da un maledetto infortunio al solito ginocchio...se riesco a recuperare per il torneo PREMI PARTITA per tutti!!!

Possiamo dire, grande serata, grandi interviste e soprattutto....il II Trofeo Caffarella è sempre più vicino.

giovedì 22 maggio 2008

I POVERI DI CALCIO - REAL POWER 0-1

I Campioni in carica escono ridimensionati e non poco dopo l’opaca prestazione di ieri. Non reggono le attenuanti del campo pesante e delle assenze (anche ieri senza cambi). Nel primo tempo la squadra non ha praticamente creato nulla di buono, restando in balia degli avversari. Difesa sempre fuori posizione e in inferiorità numerica, il centrocampo ha fatto poco filtro e poca grinta, in avanti hanno cercato di fare il possibile con i pochi palloni giocabili che sono arrivati da quelle parti. Si è andati al riposo sul risultato di parità solo grazie all’ottima prestazione di Luis Vrivi. Nella ripresa qualche timido accenno di risveglio, qualche buona giocata nel primi 10 minuti e nulla più, per poi calare inesorabilmente fino alla rete subita in piena zona Cesarini. Ottima prestazione,invece, della seconda squadra del quartiere allenata dall’ottimo Mister Croce, sia a livello di gioco sia sotto l’aspetto della tenuta atletica. Difesa rocciosa e centrocampo pieno di muscoli e fosforo. I bookmakers già stanno abbassando la quota per la vittoria finale.

Pagelle
TONY LUIS FIGO VRIVI: voto 7
Nonostante l’infinita telenovela, sfodera una prestazione di spessore. Sempre in posizione, e sempre decisivo. Soprattutto nel primo tempo, con almeno tre interventi. Nella ripresa la musica non cambia molto, e in una circostanza viene salvato dal palo. Incolpevole sulla rete. Una prestazione importante per l’ultima partita giocata con i campioni in carica. SONTUOSO.
CRISTIANO CICIARELLI: voto 5 ½
Prima uscita stagionale per il nostro Cristiano. All’inizio un po’ titubante, cerca di fare le cose semplici per non strafare. Poi prende confidenza e cerca di dare il suo contributo, impegnandosi fino alla fine. Diciamo che fisicamente non sta malissimo, magari è un po’ imballato di testa visti i preparativi per un evento importante. QUASI SPOSO.
ALESSANDRO ASCENZI: voto 6 ½
Si chiede come potrebbe restare in campo tutta la partita senza cambi, visto che ultimamente sembra aver giocato poco. Risposta scontata: facendo tutto quello che ha fatto ieri. Senso della posizione, anticipo (l’unico del reparto a farlo), bliz dalla sua area palla al piede. Non ha giocato la finale dello scorso anno, e sembra voglia prendersi una rivincita importante. INDISPENSABILE.
DAVIDE BORZACCHINI: voto 5 ½
Un passo indietro rispetto all’ultima uscita, anche se c’è da dire che di fronte aveva due gran giocatori, che lo hanno messo alla corda per tutta la partita. Ha cercato di mantenere la calma nelle situazioni più complicate evitando di andare in anticipo o nell’uno contro uno, non sempre riuscendo nell’intento. ALLO STREMO.
EMILIO STELLA: voto 5 ½
Anche per lui prima uscita. È l’unico nella mediocrità del primo tempo a combattere degnamente su ogni pallone che passa dalle sue parti. Poi cala inevitabilmente nel finale. La forma migliore arriverà. Ne siamo certi. IN RITARDO.
GIAMPAOLO MONACO: voto 6-
Decisamente meglio sotto il profilo della corsa, ma comunque un primo tempo sotto tono, dove anche la sua arma principale viene meno. Meglio nella ripresa, da punta, pressa, incita i compagni e cerca di rendersi pericoloso. INGABBIATO.
FRANCESCO BIFOLCHI: voto 5
Primo tempo resta a casa. Niente da segnalare per lui. Errori di posizione e di appoggio in quantità industriale. Va un pochino meglio nella ripresa, dove almeno prova ad aggredire gli avversari e cerca di fare un minimo di manovra palla a terra. Cosi non si va da nessuna parte. SVEGLIA!
VALERIO ZUCCARI: voto 6-
Diciamo come prima cosa che può e deve fare meglio. La squadra punta su di lui. Sulle sue indiscutibili qualità. Detto questo, anche per lui un primo tempo in ombra, dove non ha mai trovato la posizione. Meglio nella ripresa dove ha suonato la carica, senza ottenere risultati soddisfacenti. RIVEDIBILE
ANDREA LATTANZI: voto 6
Primo tempo troppo defilato e assente dal gioco. Si riprende nella ripresa dove è stato al centro del gioco, facendo sentire la sua esperienza, correndo per se e per gli altri. Un po’ imballato di gambe, per una maratona di beneficenza fatta nel suo quartiere nei giorni scorsi. Lui è anche questo. MARATONETA.
GIORGIO CONTE: voto 6-
Parte seconda punta, ma vista l’assenza della squadra nel primo tempo gioca pochi palloni e si arrangia come può. Anche perché non è il suo ruolo. Meglio anche lui nella ripresa, sull’out, dove ha cercato di dare profondità alla squadra e superiorità numerica in difesa. Ha dato tutto. SPREMUTO.
VALENTINO TRINCHIERI: voto 6 ½
Altra scelta azzeccata dalla società. Servivano i centimetri e sono arrivati. Gioca il primo tempo cercando di capire i compagni facendo comunque una buona impressione. Meglio nella ripresa dove la squadra lo aiuta ad esprimere meglio le sue qualità. Fa a sportellate con tutta la difesa abbinando anche una buona tecnica. Va in rete (purtroppo annullata) con un poderoso stacco di testa su assist di Zuccari. BUONA LA PRIMA.

GABRIELE SOLA-SCHIAVETTO: voto 3
MISTER MINARDI: voto 3

Inspiegabile la loro assenza in una partita importante come quella di ieri sera con “i vice campioni”. Per quanto riguarda l’emulo di Rossoni, serviva senza dubbio la sua presenza al centro della difesa o nella zona nevralgica del campo per dare un po’ di brio ad una squadra che sembrava assente nella prima frazione di gioco. Il Mister, sembra virtuale, qualche appunto sul blog del Torneo, e nulla più. Il Presidente a meno di 10 giorni dalla conclusione del mercato sta pensando ad una clamorosa sostituzione.
VALERIO TESORO: voto 3
ANDREA LUPI: voto 3

mercoledì 21 maggio 2008

E già si pensa alla terza edizione...


Ancora deve iniziare la seconda edizione del prestigioso Trofeo Caffarella che, da terra lombarda, rimbalzano voci di una possibile presenza di uno straniero per l'edizione dell'anno prossimo. In effetti, questa mattina, dopo aver lasciato le ultime dichiarazioni sulla questione legata alla squadra di appartenenza, il buon Vrivi si è fatto vedere con il suo amico "milanese" Bertin e i due si sono lasciati fotografare mentre festeggiavano (foto a sinistra). Tutti i giornalisti presenti si sono chiesti il perchè ma la risposta è decisamente semplice: "Bertin il prossimo anno sarà del Trofeo".

Ora resta da capire con quale squadra parteciperà, ma per questo c'è tempo e attenderemo gli sviluppi del calcio mercato del prossimo anno.

E' TUTTO VERO...


"Ora basta, non voglio essere considerato come il volta faccia, quello che sceglie e poi cambia idea." Queste le parole del portierone dell'appio latino che stamattina ha nuovamente incontrato i giornalisti, stavolta però in una conferenza stampa ufficiale, in cui ha mostrato la voglia di difendere i pali della Real Power guidata da mister Croce. Oggi ha mostrato anche una foto (a sinistra), scattata lo scorso anno durante lo svolgimento del I Trofeo Caffarella, in cui si evince come il calciatore abbia firmato in tempi non sospetti un accordo per la seconda edizione del Trofeo dove dichiarava di non essere della Poveri di Calcio. Si vede chiaramente come Ciciarelli, componente della Poveri di Calcio, provi a colpire con una testata il buon Vrivi per cercare di fargli cambiare idea. Ma è passato un anno e la decisione è sempre la stessa: Vrivi è della Real Power.


martedì 20 maggio 2008

IL PATRON MONACO USA IL PUGNO DURO


A seguito degl'ultimi sviluppi, il Presidente della Poveri di Calcio ha deciso, con una mossa a sorpresa, di liquidare il portierone di Colli Albani, restituendo la quota versata per l'iscrizione al Trofeo (nella foto la prova della restituzione).


A seguito di questa decisione sembra che la partecipazione al Trofeo del portierone di Colli Albani, sarà limitata alla mera organizzazione, visto che non potrà tesserarsi con altre compagini.


Altro colpo ad effetto del Presidente anche detto lo "Spinelli dell'Appio Latino", conoscendolo bene pensiamo che non si sia scritta l'ultima pagina. Spesso il magnate è tornato sui propri passi e scommettiamo che anche questa volta tutto si ricomporrà con un Vrivi numero uno della Poveri.


A presto.


L'Organizzazione


GIUSTIZIA SPORTIVA



foto Cassilli Remo


ANSA DELL 15:35
del 20.05.2008

La Società i Poveri di Calcio dopo aver appreso la notizia dell'intervista rilasciata dal Sig. Vrivi Alfonso in merito alla sua prossima partecipazione al prossimo Trofeo Caffarella con la compagine REAL POWER ha deciso con tutto il suo organico al completo di querelare il Sig. Vrivi Alfonso come da comunicato in calce:

" La Poveri di Calcio nelle persone del Presidente Sig. MONACO GIAMPAOLO
Amm. Delegato Sig. BORZACCHINI DAVIDE
Dir. Accompagnatore Sig. BIFOLCHI FRANCESCO
e la rosa della squadra tutta

Di comune accordo hanno deciso di querelare il calciatore Sig. Vrivi Alfonso alla PROCURA FEDERALE, all'ASS. CALCIATORI, alla F.I.G.C., al PROCURATORE DELLA REPUBBLICA PRESSO IL TRIBUNALE DI ROMA, alla LEGA CALCIO, ed alla CORTE SUPREMA DEL TROFEO CAFFARELLA per comportamento anti sportivo, calunnie, falsificazione di documenti ( il pre-contratto in originale è già stato depositato in Lega Calcio), e dichiarazioni di falso, sicuri che nelle sedi appropriate si definirà una volta per tutte questa diatriba e si riserva comunque il diritto di ricorrere al T.A.R. del Lazio per la squalifica definitiva e a tempo indeterminato del calciatore Sig. Vrivi Alfonso qualora questa non venga accolta in prima istanza.
Per essere sicuri di difendere gli interessi della società tutta e della tifoseria la Poveri di Calcio ha nominato come propri difensori gli ILL.MI AVV.TI Sig. Joe Tacopina e Sig. Carlo Taormina."


Questo è solo uno stralcio del comunicato ufficiale che la Poveri di Calcio ha presentato, nella seconda parte del comunicato si fà riferimento al calciatore Sig. Rossoni Stefano in questi termini:

" La Poveri di Calcio con questo comunicato vuole confermare tutta la sua fiducia nel calciatore Sig. Rossoni Stefano che lo scorso anno ha contribuito in maniera molto efficace alla conquista del titolo e quindi vuole riconfermarlo anche per questa stagione. "

La Dirigenza Tutta

Poveri di Calcio

Il diretto interessato...


Giornata uggiosa, faccia sconsolata, ombrello aperto e tanta tanta voglia di dire la sua. Così è stato visto, nei pressi di un locale vicino piazza fiume, quello che fino a qualche tempo fa era conosciuto come "il ragno nero dell'appio latino". I giornalisti lo hanno avvicinato e lui non si è di certo tirato indietro alle domande sulla sua partecipazione al II Trofeo Caffarella e soprattutto su quale sarà la sua squadra. In effetti il portierone (ormai c'è chi dice ex viste le sue ultime uscite) ha risposto a tutto e anche di più e riportiamo di seguito le sue dichiarazioni.

Giornalista: Allora Vrivi come ci si sente al centro di una questione così importante?

Vrivi: Ma di cosa state parlando?

G.: Tutti quanti gli appassionati del Trofeo vorrebbero sapere quale sarà la sua squadra.

V.: Non c'è nulla da chiarire.

G.: Ma come? Il presidente della Poveri di calcio in mattinata ha parlato di un contratto da rispettare da parte sua.

V.: Personalmente non ho firmato nessun contratto e mi sento ancora un giocatore della Real Power (fu Real_i_minchioni)

G.: Quindi giocherà il Trofeo Caffarella con la squadra guidata da Mister Croce?

V.: Certo che si. E' la mia squadra e poi non potrei mai indossare una maglia con uno scudetto che non ho mai conquistato sul campo. Quello spetta solo a giocatori come Ibrahimovic o Vieira. Io sono diverso.

G.: Quindi difenderà i pali della Real Power?

V.: Sono stato molto chiaro. Voglio riscattare la sconfitta ai rigori subita lo scorso anno e spero di poter dare un contributo maggiore rispetto alla passata edizione del Trofeo.

G.: Quindi la questione è chiusa?

V.: In realtà non c'è mai stata nessuna questione e un precontratto firmato lo scorso anno ne è la dimostrazione (vedi foto in allegato).

G.: Allora le facciamo un grosso in bocca al lupo per il Trofeo.

V.: Crepi...e forza Real Power!


Questa la breve intervista rilasciata dal portierone prima di abbandonare piazza fiume per tornare nella sua sede di lavoro.
Ora lo aspetta il Trofeo e l'impegno di mantenere le attese.

LO SFOGO DEL PRESIDENTE: ADESSO BASTA!

Arriva come un fulmine a ciel sereno lo sfogo del Presidente Monaco, intervistato da RTC (Radio Trofeo Caffarella) all'uscita dalla sede sociale di via Genzano.
Ecco le parole del Patron: "Adesso basta. O Vrivi decide con chi vuole giocare o sono pronto a rescindere il contratto, richiamando il sempre affidabile, vabbè corretto, Rossoni".
Le parole del presidente piovono su questa giornata plumbea, dopo la notizia trapelata in giornata. Sembra che al portierone di Colli Albani, fosse stato concesso di partecipare ad una turnè all'estero ma essendo saltata, l'estremo difensore pare abbia deciso di giocare l'amichevole di domani con entrambe le formazioni in campo (un tempo per squadra).
Patron Monaco ha così terminato la sua breve dichiarazione: "Capisco i rapporti interpersonali che non si discutono, ma qui si tratta di professionalità. Vrivi è un nostro tesserato e quindi deve giocare con noi, se le altre formazioni hanno problemi di organico, questi non sono problemi che ci devono riguardare. Parlerò con Vrivi e spiegherò il mio pensiero, credo che tutto rientrerà nelle prossime 24 ore. Un'ultima cosa, sono stufo di dover gestire tutto io, quest'anno abbiamo investito le nostre risorse anche su un allenatore di esperienza ma il suo apporto quest'anno ancora non l'ho visto. Spero di non dovermi ricredere anche su Lui."

Aspettiamo i prossimi sviluppi.

L'Organizzazione

lunedì 19 maggio 2008

Il calendario definitivo




Amichevoli pre-torneo


Ecco il calendario aggiornato con le amichevoli in programma



L'Organizzazione.



venerdì 16 maggio 2008

INDISCREZIONI DI MERCATO


Sembra che dopo l'ufficialità dei sorteggi di ieri sera, nella tarda nottata ci siano stati degli screzi tra Vrivi (che quest'anno avrebbe, usiamo il condizionale perchè ancora non ci sono state smentite, dovuto difendere la porta dei campioni in carica), il presidente ed alcuni dei senatori della squadra. Una conferma a questa indiscrezione sta nel fatto che lo stesso presidente abbia richiamato Rozzoni (foto sopra) dandogli già la nuova maglia da titolare con tanto di glagliardetto.

Queste comunque sono delle indiscrezioni uscite da fonti vicine sia alla società che a Vrivi, ma per ora ancora non c'è nulla di ufficiale.
Per l'ANSA

Borzaccaldi

Il calendario


Sempre ieri sera e sempre alla presenza dei responsabili è stato stilato il calendario ufficiale.

Riportiamo di seguito le date dei vari incontri e ricordiamo che gli orari sono da rivedere a seconda delle disponibilità del campo, come da accordi presi tra i vari responsabili.

Molto probabilmente le partite delle 20 verranno spostate alle 21 e quelle delle 21 alle 22 per dare la possibilità a chi arriva da lontano o finisce tardi di lavorare di essere comunque presente.

Appena avremo novità a riguardo vi faremo sapere.


Ciao a tutti e buon Trofeo Caffarella

the PRESIDENT


I Gironi

Si fa sempre più vicino l'inizio del II Trofeo Caffarella e ieri sera, nella sede ufficiale dell' Organizzazione, si sono incontrati i vari responsabili delle sei compagini iscritte all'evento per effettuare il sorteggio ufficiale dei gironi di qualificazione e l'assegnazione delle maglie. Sotto la supervisione del Presidente si sono svolti prima gli accoppiamenti che hanno visto inserite le due new-entry in due gironi diversi così come le due finaliste dello scorso anno e poi si sono assegnate le maglie ufficiali.

GIRONE A
Real Power - Blu/Bianco
A.S. Palmetta - Bianco
Deportivo la vergogna - Granata
---------------------------------------------
GIRONE B
Tanto pé giocà - Verde/Bianco
Nati stanchi - Nero/Arancio
Poveri di calcio - Arancio


mercoledì 14 maggio 2008

ESITO 1° sondaggio

Ieri si è chiuso il primo sondaggio proposto sul blog del Trofeo Caffarella.

Naturamente non poteva che essere incentrato sul discusso ex giocatore: Gabriele Schiavetto.

Il sondaggio ha avuto un discreto successo visto che quasi 20 utenti hanno voluto dare il loro giudizio. Il risultato, non del tutto scontato, ha evidenziato che un 64% di persone pensano che Lele possa indurre il livello della Poveri di Calcio sotto terra.

Raggiunto telefonicamente l'ex. promessa dei Colli Albani, non ha voluto rilasciare dichiarazioni, anche perchè sembra fosse in quel momento impegnato con due bionde che ultimamente sono entrate nel suo staff (sinonimo di casa di Giorgio).

A giorni il prossimo sondaggio.

L'Organizzazione

amichevole 13/05/2008

Ormai si avvicina sempre di più l'inizio della seconda edizione del Trofeo Caffarella e le squadre partecipanti si stanno allenando confrontandosi in amichevoli di lusso per testare i nuovi acquisti e i nuovi schemi proposti dagli agguerritissimi mister. Tutti con l'obiettivo comune di divertirsi ma di raggiungere la vittoria finale. Ieri sera sul campo De Rossi si sono incontrate la new-entry capitanata da Di Carlo e l'ormai conosciuta formazione de La Palmetta guidata da un super Telloni prima tra i pali e poi in panchina.
Subito dopo il match, conclusosi sul 3 a 3, i giornalisti presenti hanno avuto modo di intervistare il mister degli amaranto che ha potuto esprimere il suo giudizio. Mister Civitella ha affermato: "la mia squadra ha giocato una partita in chiaroscuro come quella della settimana scorsa. Abbiamo giocato bene per 40 minuti, poi in 15 minuti di follia difensivista abbiamo buttato al vento il vantaggio chiudendoci troppo. Bene il reparto difensivo fino a quando non ho portato Oreste centrale, abbastanza bene il centrocampo che ha fatto un buon filtro e costruito parecchie azioni. E’ da migliorare però la circolazione di palla orizzontale, abbiamo perso troppi palloni cercando di allargare il gioco sulle fasce. Davanti ancora non ci siamo. William stasera si è dato da fare ma predicava nel deserto e Andrea cerca ancora troppo l’azione solitaria da lontano. Vero che non era al top della forma, ma sono sicuro che può fare di meglio."
Il mister poi si è sbottonato e ha dato un giudizio sui singoli che riportiamo di seguito:

Stefano: non è stato impegnato molto ieri sera ma sui gol poteva fare ben poco.
Alessandro Iavarone: s’è disimpegnato bene anche se in un paio di occasioni s’è fatto sfuggire l’avversario per seguire il gioco anziché l’uomo.
Alessandro (l’altro): molto bene, nulla da eccepire.
Massimo: secondo me con Giorgio e Luigi forma una linea difensiva di tutto rispetto.
Giovanni: all’inizio ha fatto sgroppate a vuoto perché poco servito, una volta cambiata fascia ha dato il suo contributo che come sempre è notevole.
Ciccio: è partito troppo forte rimanendo quasi subito a corto di fiato. Come ha rifiatato un po’ è tornato su buoni livelli.
Fabrizio: mi è sembrato all’inizio un po’ in difficoltà, ma una volta trovata la posizione ha fatto cose egregie.
Leo: rientrava da un infortunio ma indubbiamente ha tocco di palla e carisma. Vorrei vederlo recuperato al 100%.
Oreste: un’ottima partita, ha fatto girare bene la palla ed ha chiuso gi spazi che rimanevano aperti.
William: ha corso tanto, ma spesso a vuoto per la scarsa vena dei centrocampisti a servirlo.
Andrea: parte da troppo lontano, dovrebbe giocare più vicino alla porta.
Giangi: autore di una doppietta, si spinge in affondi pericolosi senza disdegnare la fase di copertura.

Mister Civitella ha poi salutato cordialmente tutti i giornalisti presenti dando appuntamento alla prossima uscita dei suoi.

venerdì 9 maggio 2008

Amichevoli pre-torneo

Ecco il calendario aggiornato.



Grazie a tutti
L'Organizzazione.

giovedì 8 maggio 2008

ANSA LIVE

Dopo il primo appuntamento della Poveri di Calcio al secondo trofeo Caffarella ieri sera abbiamo raggiunto in tarda serata in un noto locale della Capitale ( vedi il Bersagliere ) il nuovo acquisto contestato dalla tifoseria della compagine ( vedi Schiavetto ) che stava sorseggiando tranquillamente una birra in compagnia di un suo nuovo compagno di squadra tale Giorgio e di due sventole bionde... alla domanda
B.D. allora Schiavetto la prima volta com'è?
S. non lo sò ancora, non le abbiamo ancora provate dopo te lo dico
B.D. chiedevo della prima volta con i Poveri di Calcio
S. per quello tutto nella norma come sempre io dimostro sul campo quello che valgo...
B.D. e la contestazione?
S. quella non l'ho nemmeno sentita sono abitutato come ho già detto a rispondere con i fatti
B.D. E la sua nuova squadra?
S. niente di che una buona compagine che ha la sua luce nelle mie giocate....
B.D. Scusi Schiavetto ma non crede di essere un pò troppo spavaldo?
S. no! conosco perfettamente le mie qualità e mi posso permettere di farlo
B.D. Non crede che se qualche tifoso la vedesse bere, fumare ed amoreggiare fino a tarda notte potrebbe inquetarsi?
S. Questi non devono essere problemi loro quello che faccio fuori dal campo di gioco sono solo affari miei.. e adesso se ne vada che sono impegnato.................

Si comclude così la prima intervista ufficiale del nuovo acquisto, chissà se il Patron della Poveri di Calcio accetterà di buon grado queste sue esternazioni.

per l'ansa
Borzaccaldi

I POVERI DI CALCIO - NATI STANCHI 1-1

Prima amichevole stagionale per i Campioni. Dopo quasi un anno si sono ritrovati per difendere il prestigiosissimo Trofeo. Partita dai due volti, primo tempo a nostro favore, dove si sono viste buone cose, a cominciare dall’azione del vantaggio firmato Ciolfi, per finire con il collaudato schema di gioco. Nel secondo tempo la squadra è visibilmente calata, in parecchi ancora a corto di condizione, nessun cambio e almeno 4 importanti pedine ai box, e ha preso il sopravvento la compagine di Mister Cardarelli. Ottime individualità e un buon gioco corale. Il Pari risultato giusto.

Pagelle
TONY VRIVI: voto 6+
soffre anche lui il calo generale della squadra nel secondo tempo, ma alcune cose buone, vedi uno splendido volo alla sua sinistra e un’uscita bassa nel secondo tempo. Si incarta (nel vero senso della parola) quando dovrebbe spazzare di testa al limite dell’area e consegna sul piatto d’argento all’avversario una comoda palla del 1-1. ESITANTE.
ANDREA LUPI: voto 6 ½
un primo tempo ad alti livelli, quelli che gli competono, sempre in posizione, anticipa spesso il suo avversario facendo ripartire l’azione con precisione. Qualche battuta a vuoto nella ripresa, soprattutto perché viene spesso preso in mezzo, comunque non demerita. ISPIRATO.
GABRIELE SCHIAVETTO: voto 7
parte da ultimo uomo e sbaglia veramente nulla. Spesso inizia lui l’azione e sa sempre dove piazzarsi per aiutare i compagni. Peccato per un colpo di testa smorzato dall’avversario. Nel secondo tempo davanti la difesa è l’ultimo a mollare, vista una condizione eccellente. Le critiche sul blog non lo condizionano. Ottimo acquisto SPLENDORE.
DAVIDE BORZACCHINI: voto 6
primo tempo sul velluto. Sbriga le sue cose con la consueta calma. Nel secondo tempo non sa a che Santo votarsi quando vede gli avversari arrivare da tutte la parti, ma ha la bravura di non smarrirsi. BUSSOLA.
VALERIO TESORO: voto 6-
parte decisamente bene, si sovrappone e aiuta il compagno di fascia in fase difensiva. Va sulla fascia che è un piacere, ma dimentica che non ci sono cambi, e nella ripresa cala parecchio. Si piazza in una posizione ibrida e finisce senza benzina. SFIANCATO.
GABRIELE MONACO: voto 6
doveva giocare tra le linee e all’inizio la sua posizione ha creato qualche problemino agli avversari. Autore dell’assist che porta in vantaggio i Poveri e di un altro bel cross con cui la squadra costruisce un’altra importante azione. Purtroppo uno stato di forma non al top lo costringe a defilarsi e nel secondo tempo a non essere più troppo incisivo. Nel finale posa il fioretto e usa la sciabola. TAGLIAERBA.
GIAMPAOLO MONACO: voto 6
Primo tempo in mediana, a fare legna, a proporsi, a cercare l’assistenza per le punte, secondo tempo da ultimo, con la solita padronanza, con la solita esperienza. Anche lui coinvolto nel calo generale, deve lavorare sulla resistenza spesso fatica a recuperare. TUTTOFARE.
FRANCESCO BIFOLCHI: voto 6 ½
in ripresa rispetto alle ultime apparizione nel torneo di calcetto, puntuale e preciso si fa rispettare al centrocampo. Mantiene palla con freddezza e fa salire la squadra; pultroppo commette i soliti peccati: “si incarta con la palla molto vicino alla porta”. Ormai sta diventando un marchio di fabbrica. ICEMAN
GIORGIO CONTE: voto 6-
stesso discorso fatto per Tesoro. Parte alla grande recuperi, sovrapposizioni. Nel secondo tempo si spegne passando da una corsa fluida ad una camminata lenta e pesante. Si intrattiene colpevolmente in conversazioni con la panchina avversaria. CIONDOLONE.
EMANUELE LA PENNA: voto 5
fischio iniziale. Due scatti, due scambi. Stop. Lo sapevamo. Scarsa condizione e poca conoscenza della squadra. POCHIMINUTI.
GIANLUCA CIOLFI: voto 6 ½
riparte da dove aveva lasciato. Mette in difficoltà la retroguardia avversaria. Le prova tutte per andare a segno. Rete di testa prendendo in contropiede il portiere, due pali. Cala come tutti nella ripresa e invece di scambiare la palla si intestardisce con l’azione solitaria. JELLATO.

mercoledì 7 maggio 2008

INTERCETTAZIONI TELEFONICHE ANCHE AL TROFEO CAFFARELLA!!

Dichiarazioni forti captate durante un'intercettazione telefonica, l'ultima in ordine di tempo tra il Vice-capitano della scorsa stagione e l'uomo-spogliatoio Lattanzi, riguardante la spinosa questione Schiavetto. Le trascrizioni di tutte le intercettazioni sono già al vaglio degli esperti e sul tavolo del Presidentissimo Monaco, che ora si è preso qualche ora per decidere come muoversi.
Dopo l'acquisto del centrocampista sono arrivati nell'ordine di tempo una contestazione dei tifosi con tanto di comunicato da parte de "Hold Fans", uno striscione molto polemico, un inizio di malumori nello spogliatoio. In tutto questo si vocifera che anche l'ultimo acquisto l'allenatore-giocatore Minardi, abbia espresso qualche dubbio nell'utilizzo nel suo sistema di gioco del forte centrocampista.
A poche ore dalla seconda amichevole stagionale dei campioni il clima si fa incandescente. Attendiamo sviluppi e riportiamo di seguito alcuni passi dell'ultima telefonata intercettata:
Latta: "non lo sapevo di Schiavetto guarda che quello spacca lo spogliatoio"
Francesco: "ma dai, non possiamo giudicare dopo una partita"
L: "ma quale una partita, già a Centocelle (squadra dove hanno militato insieme n.d.r.) era un casino.."
F: "io ste cose non le so e non entro in merito, però a dirla tutta in parecchi si sono lametati.."
L: "ma come non le sai, e lo scorso anno? se metteva fuori e criticava ogni cosa, m'ha preso di mira dall'inizio alla fine"
F: "questo è vero e non posso darti torto, ma alla fine non siamo noi che decidiamo!"
L: "e mica tanto, voglio vedere il Presidente se la squadra gli rema contro al "signorino" come se mette.."
F: "ahò.. non le voglio sentire ste cose.."
L: "non ha capito, io alla prima occasione vado in società e ci parlo.."
F: "e certo.. per colpa di uno mica possiamo mandare tutto all'aria.."
L: "mi conosci e lo sai.."
F: "proprio perchè te conosco, è meglio che te ne stai tranquillo"
L: "qui la questione è un'altra"
F: "ah si? e quale?"
L: "meglio che non me le fanno girare, altrimenti o lui o io.. che sia chiara sta cosa!"
F: "addirittura cosi stai?"
L: "te credo! Mo te lascio. In bocca al lupo per sta sera"
F: "crepi.. che te frega a te.. manco ce stai!"
L: "giocaci te con quello li"
F: "te saluto"

martedì 6 maggio 2008

Bombe di mercato...

Incredibile...a meno di un mese dall'inizio della seconda edizione del prestigioso Trofeo Caffarella, un evento che sta appassionando tutti gli abitanti del quartiere appio-latino e non solo, la squadra campione in carica dei Poveri di Calcio ha messo a segno un grande colpo di mercato. Il calciatore Emiliano Minardi, dopo aver contribuito a raggiungere la salvezza con la sua squadra di categoria, l'Atletico Colli Albani, ha sottoscritto un contratto estivo secondo cui svolgerà il compito di allenatore-giocatore coi campioni in carica. Gli ex amaranto hanno deciso di affidare la gestione della squadra all'esperto centrocampista che, dopo aver calcato tutti i campi di Roma e d'intorni, avrà il difficile compito di confermare il risultato dello scorso anno, la vittoria finale.
Il presidente della Poveri di Calcio ha dato carta bianca al mister/giocatore che avrà la possibilità di valutare la condizione della rosa nelle amichevoli pretorneo e potrà decidere in completa autonomia come utilizzare i giocatori a sua disposizione.

I tifosi sono in attesa della presentazione ufficiale.
L'inviato speciale.

Ci siamo...

Stasera alle ore 22.00 al campo De Rossi primi segnali di Trofeo Caffarella con la prima uscita ufficiale in un'amichevole tra la compagine di Mister Telloni che nella passata edizione ha conquistato il gradino più basso del podio e la new-entry capitanata da Di Carlo che ha rescisso, con grande dispiscere, il contratto con la squadra campione in carica per presentarsi con una squadra tutta sua.

A meno di un mese dal fischio d'inizio del secondo trofeo caffarella è già calcio giocato.

Ciao a tutti
the PRESIDENT