Non poteva che finire così: l’amichevole di lusso fra la campione uscente Poveri di Calcio e l’altra finalista della scorsa edizione ha visto trionfare la compagine di mister Civitella. Il risultato largo 5-2 per i granata capitanati da Di Carlo denota un match vissuto dai 22 alla ricerca dello spettacolo, e dell’amicizia. «Che emozione tornare a calcare il prato del De Rossi, entrare in campo per i riscaldamento e abbracciarsi prima con gli avversari, poi con i compagni. Succede solo al Trofeo Caffarella» ha dichiarato ai microfoni di Radio Caffarella Ciccio al termine del match.
Ma veniamo all’incontro. Partono forte i ragazzi della Poveri di Calcio. Capitan Monaco detta i tempi e chiama al sacrificio i suoi, che spingono e raggiungono in pochi minuti il gol con il solito Ciolfi. I vergognosi non ci stanno e si buttano alla ricerca del pareggio che arriva con una zuccata di Terracina su corner battuto dal sempre più in forma Mosciano. Le squadre a questo punto cominciano una fase di studio e giungono all’intervallo in parità. A inizio ripresa la Poveri di calcio effettua un paio di cambi: Borzacchini non ce la fa, gli anni passano soprattutto per lui. Il Deportivo la Vergogna invece continua con la stessa formazione. Anzi dopo il prestito di Monaco Giampaolo del primo tempo, la Poveri di Calcio cede ai vergognosi anche Gabriele Monaco. Pochi minuti ed è subito gol degli uomini in maglia arancione. 2-1, lo stesso risultato della finale del secondo Trofeo Caffarella. Ma questa volta i vergognosi hanno una marcia in più: alzano di 20 metri la linea difensiva mettendo gli avanti arancione spesso in fuorigioco, e poi cominciano a macinare gioco a centrocampo. E così arriva il 2-2 con splendida percussione sulla sinistra del bomber Percoco. Nulla può il Ragno Nero, nella solita tenuta bianca, sul sinistro preciso e potente del bomber granata. Il tempo di portare la palla a metà campo e Terracina sfodera un lancio che pesca Ciccio involato sulla destra nel cuore dell’area avversaria: stop e tiro sul primo palo. Ragno Nero sfiora ma non evita il gol del sorpasso. La Poveri di Calcio accusa il colpo, capitan Monaco chiede più sagacia nella costruzione del gioco, ma i suoi sembrano non ascoltarlo e incappano in altri fuorigioco. Il Deportivo invece si fa cinico e infila altri due palloni in rete con Percoco che chiude una prestazione maiuscola fatta di assist e tripletta. «Sto bene e sono motivato – ha commentato il bomber – Prometto ai tifosi di restare concentrato per tutto il torneo, e ringrazio la società per avermi dato fiducia anche per questa edizione del Trofeo». I ragazzi di mister Civitella non hanno mai digerito la sconfitta in finale della scorsa edizione, e ieri l’hanno dimostrato. Ma voci negli spogliatoi parlano di un match “acchittato”, pare che Di Carlo abbia pagato a Ragno Nero e Monaco addirittura il Gatorade dopo la partita. Un indizio da non sottovalutare.
Ma veniamo all’incontro. Partono forte i ragazzi della Poveri di Calcio. Capitan Monaco detta i tempi e chiama al sacrificio i suoi, che spingono e raggiungono in pochi minuti il gol con il solito Ciolfi. I vergognosi non ci stanno e si buttano alla ricerca del pareggio che arriva con una zuccata di Terracina su corner battuto dal sempre più in forma Mosciano. Le squadre a questo punto cominciano una fase di studio e giungono all’intervallo in parità. A inizio ripresa la Poveri di calcio effettua un paio di cambi: Borzacchini non ce la fa, gli anni passano soprattutto per lui. Il Deportivo la Vergogna invece continua con la stessa formazione. Anzi dopo il prestito di Monaco Giampaolo del primo tempo, la Poveri di Calcio cede ai vergognosi anche Gabriele Monaco. Pochi minuti ed è subito gol degli uomini in maglia arancione. 2-1, lo stesso risultato della finale del secondo Trofeo Caffarella. Ma questa volta i vergognosi hanno una marcia in più: alzano di 20 metri la linea difensiva mettendo gli avanti arancione spesso in fuorigioco, e poi cominciano a macinare gioco a centrocampo. E così arriva il 2-2 con splendida percussione sulla sinistra del bomber Percoco. Nulla può il Ragno Nero, nella solita tenuta bianca, sul sinistro preciso e potente del bomber granata. Il tempo di portare la palla a metà campo e Terracina sfodera un lancio che pesca Ciccio involato sulla destra nel cuore dell’area avversaria: stop e tiro sul primo palo. Ragno Nero sfiora ma non evita il gol del sorpasso. La Poveri di Calcio accusa il colpo, capitan Monaco chiede più sagacia nella costruzione del gioco, ma i suoi sembrano non ascoltarlo e incappano in altri fuorigioco. Il Deportivo invece si fa cinico e infila altri due palloni in rete con Percoco che chiude una prestazione maiuscola fatta di assist e tripletta. «Sto bene e sono motivato – ha commentato il bomber – Prometto ai tifosi di restare concentrato per tutto il torneo, e ringrazio la società per avermi dato fiducia anche per questa edizione del Trofeo». I ragazzi di mister Civitella non hanno mai digerito la sconfitta in finale della scorsa edizione, e ieri l’hanno dimostrato. Ma voci negli spogliatoi parlano di un match “acchittato”, pare che Di Carlo abbia pagato a Ragno Nero e Monaco addirittura il Gatorade dopo la partita. Un indizio da non sottovalutare.
2 commenti:
Grande Toro Ciccio!! Stavo per scrivere anche io la cronaca.. ma dopo aver letto la tua, mi inchino e inserirò solamente le pagelle della mia squadra!!
un unico appunto la prossima volta ricordate che il gatorade al gusto arancia non mi piace, meglio limone.
Bravi regà vo visto in splendida forma!!!
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