Non si che può che definirla così: una Vergogna!
E’ stata questa la partita di esordio della squadra del mister Civitella.
Una squadra molle, senza idee, senza mordente. Lenti ed impacciati fin dai primi minuti i ragazzi del Deportivo sembrano aver smarrito la voglia e la capacità di praticare un bel calcio grazie al quale nella passata edizione hanno raggiunto la meritata finale.
Sembra essersi rotto qualcosa. Voci sussurrano che lo spogliatoio è spaccato. C’è chi addirittura dopo la gara di ieri ha minacciato di lasciare il calcio.
Allo stato attuale risulta impossibile poter sperare di ritrovare la squadra tonica e tosta di un anno fa e a nulla servono gli alibi sulle assenze di qualche giocatore.
Il mister Civitella dovrà rimboccarsi le maniche e sperare che la rosa messa a disposizione dal presidente Di Carlo ritrovi il bel gioco di un tempo, ma soprattutto la voglia e lo spirito di gruppo.
Rossoni: Nulla può sul primo ed il terzo goal. Qualche piccola responsabilità sul secondo goal anche se il tiro del numero 9 avversario ( a cui va un grande plauso per la sportività mostrata in campo: segnala all’arbitro che gli aveva assegnato una punizione al limite dell’aria di rigore che non si trattava di un fallo ma che era semplicemente scivolato) seppure sul suo palo era molto forte ed angolato. Presente 6
Rotoli: Impiegato nella prima parte di gara come esterno di attacco nella ripresa svolge con impegno e dedizione il ruolo di terzino anche se il più delle volte per aiutare il reparto di attacco si spinge troppo in avanti lasciando scoperti i compagni di difesa. Indisciplinato 6
Romagnoli: Svolge un gran lavoro ma soffre cosi come tutto il reparto difensivo le veloci incursioni delle punte avversarie. Rimedia a qualche errore dei compagni. Nel finale si spegne. Candela al vento 6
Iavarone: E’ colpevole sul primo goal per non essere salito in linea con i compagni lasciando in gioco la punta avversaria che lo brucia con uno scatto fulmineo depositando la palla in rete. Si impegna e lotta. Da rivedere: 5 e mezzo
Rossi: Rientra in squadra ma non è in condizione. Di mestiere fa quello che può per arginare le incursioni degli attaccanti avversari ma ha grandi colpe sul secondo goal. Ha l’unico merito di coordinare la difesa che in più di un occasione sale bene lasciando in fuorigioco gli avversari. Aspettandolo 5
Di Carlo: E’ la chiara espressione dello stato in cui si trova la squadra da lui capitanata. Indecifrabile 5
Drivet: Che goal! Le poche palle giocabili che ha tra i piedi le gioca bene. Per il resto è sempre troppo solo e poco servito. Determinante 6 e mezzo
Loiacono: Come i suoi compagni di reparto è responsabile di non fornire palloni giocabili alle punte. Allo stesso modo e poco incisivo in fase di contenimento. Inspiegabile 5
Mosciano: Scrivi Mosciano ma leggi Loicano. Troppo molle e con poche idee. Inspiegabile bis 5
Ferretti: Anche per lui vale quanto detto per gli altri compagni di reparto. Lui però almeno la grinta c’è la mette. Inspiegabile tris 5
Percoco: La nota dolente, la nota stonata e suonata della partita. E’ vero che i centrocampisti non gli servano tanti palloni giocabili ma lui ci mette del suo. A volte rientra a centrocampo per riuscire a prendere qualche pallone ma è troppo molle e non è in condizioni fisiche per poter pensare di partire da centrocampo ed arrivare da solo in area di rigore. Risultato di queste sue iniziative personali è che la squadra perde di profondità e non ha punti di riferimento lì davanti. Alla fine della partita la sua maglietta è bagnata. Sicuramente di acqua!! Inodore, Incolore, Insapore 4
E’ stata questa la partita di esordio della squadra del mister Civitella.
Una squadra molle, senza idee, senza mordente. Lenti ed impacciati fin dai primi minuti i ragazzi del Deportivo sembrano aver smarrito la voglia e la capacità di praticare un bel calcio grazie al quale nella passata edizione hanno raggiunto la meritata finale.
Sembra essersi rotto qualcosa. Voci sussurrano che lo spogliatoio è spaccato. C’è chi addirittura dopo la gara di ieri ha minacciato di lasciare il calcio.
Allo stato attuale risulta impossibile poter sperare di ritrovare la squadra tonica e tosta di un anno fa e a nulla servono gli alibi sulle assenze di qualche giocatore.
Il mister Civitella dovrà rimboccarsi le maniche e sperare che la rosa messa a disposizione dal presidente Di Carlo ritrovi il bel gioco di un tempo, ma soprattutto la voglia e lo spirito di gruppo.
Rossoni: Nulla può sul primo ed il terzo goal. Qualche piccola responsabilità sul secondo goal anche se il tiro del numero 9 avversario ( a cui va un grande plauso per la sportività mostrata in campo: segnala all’arbitro che gli aveva assegnato una punizione al limite dell’aria di rigore che non si trattava di un fallo ma che era semplicemente scivolato) seppure sul suo palo era molto forte ed angolato. Presente 6
Rotoli: Impiegato nella prima parte di gara come esterno di attacco nella ripresa svolge con impegno e dedizione il ruolo di terzino anche se il più delle volte per aiutare il reparto di attacco si spinge troppo in avanti lasciando scoperti i compagni di difesa. Indisciplinato 6
Romagnoli: Svolge un gran lavoro ma soffre cosi come tutto il reparto difensivo le veloci incursioni delle punte avversarie. Rimedia a qualche errore dei compagni. Nel finale si spegne. Candela al vento 6
Iavarone: E’ colpevole sul primo goal per non essere salito in linea con i compagni lasciando in gioco la punta avversaria che lo brucia con uno scatto fulmineo depositando la palla in rete. Si impegna e lotta. Da rivedere: 5 e mezzo
Rossi: Rientra in squadra ma non è in condizione. Di mestiere fa quello che può per arginare le incursioni degli attaccanti avversari ma ha grandi colpe sul secondo goal. Ha l’unico merito di coordinare la difesa che in più di un occasione sale bene lasciando in fuorigioco gli avversari. Aspettandolo 5
Di Carlo: E’ la chiara espressione dello stato in cui si trova la squadra da lui capitanata. Indecifrabile 5
Drivet: Che goal! Le poche palle giocabili che ha tra i piedi le gioca bene. Per il resto è sempre troppo solo e poco servito. Determinante 6 e mezzo
Loiacono: Come i suoi compagni di reparto è responsabile di non fornire palloni giocabili alle punte. Allo stesso modo e poco incisivo in fase di contenimento. Inspiegabile 5
Mosciano: Scrivi Mosciano ma leggi Loicano. Troppo molle e con poche idee. Inspiegabile bis 5
Ferretti: Anche per lui vale quanto detto per gli altri compagni di reparto. Lui però almeno la grinta c’è la mette. Inspiegabile tris 5
Percoco: La nota dolente, la nota stonata e suonata della partita. E’ vero che i centrocampisti non gli servano tanti palloni giocabili ma lui ci mette del suo. A volte rientra a centrocampo per riuscire a prendere qualche pallone ma è troppo molle e non è in condizioni fisiche per poter pensare di partire da centrocampo ed arrivare da solo in area di rigore. Risultato di queste sue iniziative personali è che la squadra perde di profondità e non ha punti di riferimento lì davanti. Alla fine della partita la sua maglietta è bagnata. Sicuramente di acqua!! Inodore, Incolore, Insapore 4
2 commenti:
ve l'avevo detto di non farlo segnare troppo in amichevole che me se smosciava in partite ufficiali!
se quello che voleva smette è Rossoni non credetegli lo dice dal 93, ultimo anno delle superiori.
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