A poche ore dall'inizio dei Mondiali di calcio, l'AS Palmetta e' scesa in campo per una partita fondamentale ai fini della definizione delle gerarchie del girone. In poche parole la partita si puo' descrivere con una frase in stile Dario Argento : INFERNO ANDATA.................E RITORNO. Si potrebbe dire dell'ottima prova del collettivo, si potrebbe dire di una rimonta quasi storica, si potrebbe parlare di un pareggio agguantato con rabbia agonistica e dedizione agli schemi di un Mister dai lineamenti del viso bellissimi...................e si potrebbe dire tanto altro. Ma la serata di ieri ci porta senza dubbio a fare delle considerazioni su due uomini di "LUSSO". Il primo è senza dubbio LUI .......l'uomo che viene dal freddo (dei parcheggi Russi), il Tetradze dei tempi di Zeman, il Protassov dei tempi del colonnello Lobanowski, si propio Lui Vincenzo il Meccanico, che a pochi minuti dalla fine stava per regalare una gioia immensa alla storica AS Palmetta, gioia che dopo un tiro a dir poco scandaloso e finito praticamente in fallo laterale, ha rigettato in gola di tutti noi l'urlo del gol e della vittoria. Ma nonostante questo come dimenticare le sue discese sulla fascia alla Dani Alves con tentativo finale di gol con le mani?????? e anche come dimenticare la sua tenuta una volta uscito dagli spogliatoi dopo la doccia???????????. Il secondo senza possibilità di smentita è LUI, l'uomo tutto di un pezzo, il metronomo di centrocampo, il collante degli schemi del Mister, si proprio Lui Alessandro Telloni che in un secondo tempo in stile Messico 70 è riuscito a toccare 3 palloni (di struscio), fare un intervento ai limiti del regolamento pensando (ingenuamente?) di aver preso la palla, e di gettarsi a terra matido di sudore con braccio alzato e mugolante, ricoperto di gommini neri in testa,. Ecco quindi il perche' del titolo...................AS PALMETTA CHE LUSSO hai pareggiato una gran partita in 9 contro 11!!!!!!!!!!!!!!!!!.
Simone P.
1 commento:
che spettacolo, pareva de sta li!!!!
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