Amichevole del 31 maggio tra Real i Minchioni vs La Palmetta

Ieri sera al campo della Libertas Centocelle si è tenuta la 3 amichevole pretorneo, fra la squadra di Vagarini Real_i Minchioni contro la compaggine della Palmetta davanti ad una tifosa abbonata.
Per il Real-i debbutto stagionale per il pelato difensore Bianchi, Spiridigliozzi e Marco che non hanno fatto sentire la mancanza dei tre affemminati calciatori assenti per causa danza, Unterrainer, Pellegrino e D’ippolito.
Ancora grandi miglioramenti da parte della squadra rosa, che dopo la prima deludente amichevole e il ritorno sul mercato del presidente Antonacci ha cambiato completamente volto, difatti le quote dei boockmaker inglesi sono calate a picco e ora la danno come favorite alla vittoria finale, ma siamo ancora agli inizi.
Come al solito dopo appena 5 minuti i Minchioni si trovano sotto di un goal, errore del biondo difensore Cicati che accecato dalla pelata di Bianchi, colpisce di testa favorendo l’attacante, che si torva a tu per tu contro ragno, con una finta lo mette a sedere nella sua ragnatele e deposita la palla in rete, 1-0, palmetta in vantaggio.
Il Real, come un pugile suonato nel primo round, inizia finlamente a giocare e a creare occasioni per il pareggio, che capita proprio su i piedi di Antonacci che davanti al portiere prova un pallonetto improbabile, la palla va a colpire le finestre di una signora alquanto stizzita, come Vagarini, che dalla panchina rimprovera il suo attaccante con degli insulti, dimenticando di coprirsi la bocca e le telecamere lo vanno a pizzicare “ che c….fai, romanista di mer… !!
Siamo giunti alla metà del primo tempo, c’è solo una squadra in campo, il Real che continua a creare pericioli alla difesa in linea ed altissima della Palmetta che ripetutamente applica la trappola del fuorigioco, il boemo da casa guarda compiaciuto.
Un paio di facili parate del portiere della Palmetta su tiri di Spiridigliozzi e Pirrocco, fino al momento del pareggio, Mastrangelo, con le gambe imbottite da un’ottima pomata all’aloe vera, lancia Antonacci, sulla fascia sinistra supera il suo diretto avversario, pennella un cross per Panimolle che stoppa il pallone e freddamente insacca all’angolino, 1-1 fra le bestemmie del portiere della Palmetta.
Il primo tempo sembra destinato a terminare in pareggio, ma un Antonacci fino a quel momento in ombra, lanciato da Pirrocco, e con la serrande questa volta chiusa della signora del primo piano, prova un tiro di sinistro da fuori aria che si infila nell’inrocio dei pali, che goal ragazzi, per la squadra dei Minchioni sta diventando un’abitudine togliere le ragnate dal set, 2-1 e gol dedicato a Laura, si va a riposo con la signora che finalmente puo’ prendere una boccata d’aria.
Il mister Vagarini sembra soddisfatto, ma chiede di girare la palla senza lanciare, anche se la difesa alta della Palmetta lo consente.
Si riparte per la ripresa, i primi 5 minuti sono tutti della Palmetta che fa girare bene la palla e arriva più spesso al tiro,Croce sulla fascia viene messo in croce dalla veloce ala sinistra, ma con dimestichezza ed esperienza se la cava, ma la squadra Palmetta si rende veramente pericolosa al 7’ , cross, girata dell’attacante, miracolo di ragno, che respinge, mischia in aria, gli attacanti cecati dalla pelata di Bianchi e Vivri provano ancora un tiro che debolmente si spenge fra le mani dell’attento ragno nero che si guadagna così lo stipendio e l’applauso del pubblico.
Ora è più Real che si risveglia, fa girare bene la palla e anche le palle del suo allenatore, lancio del solito Pirrocco per Antonacci che parte all’Inzaghi supera un avversario, supera la prateria e arriva davanti al portiere lo mette a sedere e deposita la palla in rete, 3-1. Dimostra che non gioca titolare perché è figlio del Presidente, cugino dell’allenatore,capitano, la sua ragazza unica tifosa abbonata o perché sta scrivendo quest’articolo….ma perché lo merita.
Dopo pochi minuti il 4-1, Antonacci imbecca Panemolle che davanti al portiere, di una difesa che fa acqua, piazza la palla. Peccato che questo attacante abbia già firmato per la squadra dei Poveri di calcio.
La partita ormai segnata scorre via, ancora occasioni, per Mastrangelo liberato da un tacco di Antonacci cerca di piazzare la palla ma il portiere in tuffo blocca e per Diego che dopo una lunga discesa prova il diagonale, ma la palla esce di molto.
Si arriva ai minuti conclusivi, e ancora lui Antonacci supportato da un ottimo centrocampo, trova il varco giusto, arriva di nuovo davanti al portiere e con un mezzo cucchiaino lo infila per il 5-1, triplette e pallone con le firme per lui. Dopo il goal Vagarini gli grida “devi tira forte” e questa volta la secca risposta dell’attacante non tarda ad arrivare “laziale de m… ne ho fatti tre, che c….voi, ex giocatore!!!”, insomma parole d’ affetto fra i due che non dimenticano la loro parentela. Ma finchè si vince continuassero pure…ai tifosi poco importa!! Nella conferenza stampa cmq chiarimento, e Antonacci nell’intervista dedica i suoi goal al suo idolo Inzaghi.
Fischio finale, decretato dallo spengimento delle luci, società, tifosi ed allenatore soddisfatti della propria squadra, per la palmetta dopo il buon esordio meccanismi difensivi da rivedere.
Lo stadio si svuota, la signora finalmente può andarsene a dormire senza ritrovarsi un pallone nel suo letto.