Poveri di Calcio – A.S.Palmetta 5-4
Ieri al De Rossi, per la seconda semifinale si è scritta una delle pagine più belle e incredibili del Trofeo Caffarella. La Poveri di Calcio, incontrava una delle squadre più in forma, e dopo la scialba prestazione nei quarti di finale, tutto si poteva immaginare, meno che il finale visto ieri. Ma andiamo con ordine. Pronti via e in 8 minuti, complice una difesa poco attenta e Caforio realizzava la sua ennesima doppietta (il primo con un cucchiaio dal limite degno del miglior Totti). Partita comunque a senso unico, con alcune buone azioni anche da parte della squadra di Mister Vrivi, e si andava al riposo con il risultato di 1-4 per la Palmetta. Ma nella ripresa accadeva qualcosa di immaginabile. La Poveri (squadra mai doma, che non molla mai) dopo il cambio di modulo ribaltava il risultato (5-4) in 15 minuti, complice la strapotenza fisica di Trinchieri, che è uscito alla distanza ed è stato un incubo per tutta la difesa avversaria, realizzando 3 reti, e complice lo spirito battagliero di tutti gli elementi. Un secondo tempo perfetto, che ha consegnato alla squadra la terza finale in tre anni.
Ieri al De Rossi, per la seconda semifinale si è scritta una delle pagine più belle e incredibili del Trofeo Caffarella. La Poveri di Calcio, incontrava una delle squadre più in forma, e dopo la scialba prestazione nei quarti di finale, tutto si poteva immaginare, meno che il finale visto ieri. Ma andiamo con ordine. Pronti via e in 8 minuti, complice una difesa poco attenta e Caforio realizzava la sua ennesima doppietta (il primo con un cucchiaio dal limite degno del miglior Totti). Partita comunque a senso unico, con alcune buone azioni anche da parte della squadra di Mister Vrivi, e si andava al riposo con il risultato di 1-4 per la Palmetta. Ma nella ripresa accadeva qualcosa di immaginabile. La Poveri (squadra mai doma, che non molla mai) dopo il cambio di modulo ribaltava il risultato (5-4) in 15 minuti, complice la strapotenza fisica di Trinchieri, che è uscito alla distanza ed è stato un incubo per tutta la difesa avversaria, realizzando 3 reti, e complice lo spirito battagliero di tutti gli elementi. Un secondo tempo perfetto, che ha consegnato alla squadra la terza finale in tre anni.
VALENTINO PRATESI voto 5
Un passo indietro rispetto l’ultima uscita. Non esce in due occasioni e mette in difficoltà il reparto difensivo. Forse perché la cena era troppo pesante!! Finisce il primo tempo scuotendo la testa sperando di rifarsi nella ripresa. Gli dice male anche in questa occasione. Fa da spettatore per tutto il secondo tempo. Si rifarà alla prossima. APPESANTITO
VALERIO TESORO voto 6
Parte nei tre centrali della difesa a tre, e all’inizio sono dolori. Gli avversari gli scappano da tutte le parti e lui non sa come prenderli. Con il passare dei minuti cresce con tutta la squadra e nel secondo tempo è presente nelle poche occasioni concesse agli avversari. STORDITO
ALESSANDRO ASCENZI voto 6,5
Anche per lui i primi 10/15 minuti sono pazzeschi. Si vede arrivare gli avversari da tutte le parti e non sa dove mettersi le mani. Ma combatte e lotta senza mai fermarsi. Nella ripresa da il meglio di se e il cambio di modulo lo agevola non poco. Ha il merito di far ripartire l’azione in maniera quasi perfetta e lasciano le briciole agli attacchi avversari. SMAGLIANTE
LUCA BIANCHI voto 7,5
Parte male anche lui. Ma a differenza dei compagni di reparto, lui cerca di mettere ordine e dare qualità alla manovra anche nel momento più difficile. Nella ripresa in mezzo al campo è in ogni dove, si sdoppia andando a fare anche il quinto di difesa. UNO E TRINO
ANDREA LATTANZI voto 7,5
Altra partita perfetta. Corre, imposta, incita, s’incazza, risponde al Mister, e lo fa senza pause. Arriva sempre primo sul pallone e sa sempre cosa farci. Gli avversari non sanno come prenderlo e lui ne approfitta soprattutto nella ripresa facendo il solco sulla fascia di competenza. EUROSTAR
GABRIELE SCHIAVETTO voto 7,5
Due gol, una presenza costante in campo, una forma invidiabile, è uno di quelli che anche su 1-4 ha continuato a crederci. Ha il merito di riaprire la gara nel primo tempo (1-2) e poi realizza il pari (4-4) con un gioco di prestigio: stop al volo di sinistro con la palla che stava uscendo dall’area, mezza giro con il sinistro a fare da perno e destro secco sul secondo palo. BELLO E POSSIBILE
GIAMPAOLO MONACO voto 7
Parte non benissimo, sbagliando posizione, ma ha il merito di far girare bene il pallone e la squadra. Nella ripresa parte fuori per un piccolo risentimento, e mentre lui fa il giro del campo la squadra riapre la partita. Rientra nel momento caldo del match e non sbaglia niente. Ma proprio niente. Tira fuori muscoli e carattere e la squadra lo segue, come fa da tre anni a questa parte. Finisce in crescendo. DI GIRO IN GIRO
GIORGIO CONTE voto 7
Uno dei meno peggio nella prima parte della gara. Cerca di dare profondità alla squadra (bellissimo un cross di prima dal fondo su una bellissima azione corale) e di fare sempre la cosa più semplice. Nella ripresa è immenso. Non si ferma un attimo, dalle sue parti non si passa e si segnala per alte buone percussioni che portano scompiglio nella difesa avversaria. Non abbiamo più parole per lui. Dopo la contestazione, tutta la squadra è con lui. COLOSSO
VALERIO ZUCCARI voto 6,5
Primo tempo di sofferenza, anche se le azioni pericolose partono quasi tutte da lui. Spesso rallenta l’azione, perché la squadra non sale a dovere, impaurita dall’inizio veemente degli avversari. Nella ripresa va meglio, si piazza leggermente più basso, dettando i tempi e facendo girare velocemente la palla. Anche se fratino arancione sta sera è stato più cercato e servito. LINEARE
FABIO ANTONACCI voto 7
Due assist e zero gol all’attivo. Ma è presente in ogni azione d’attacco. Nel primo tempo è sfortunato in un paio di circostanze dove la palla esce di pochissimo, nella ripresa si mette al servizio della squadra mettendo in costante difficoltà l’avversario mettendo cross deliziosi. IN CRESCITA
VALENTINO TRINCHIERI voto 5-10-3
Tre i voti per lui: 5 perché nella prima parte del tempo si è un po’ nascosto dall’azione, cercando di prendere le misure ai difensori avversari, crescendo con il passare dei minuti; 10 per la ripresa, dove è stato semplicemente devastante, s’è caricato la squadra sulle spalle, ha pressato, lottato, e realizzato 3 gol, il terzo (quello del definitivo 5-4) dopo aver saltato un paio di avversari; 3 per la stupidissima ammonizione che gli farà saltare per il secondo anno consecutivo la finale del Trofeo. PECCATO DAVVERO
DAVIDE BORZACCHINI voto 6,5
Parte fuori, e quando entra mostra i muscoli. Presente in difesa e concentratissimo per tutta la gara, un solo piccolo errore, recuperato dal compagno di reparto, da la carica nel momento caldo del match. MUSCOLARE
GABRIELE MONACO voto 5,5
Lo stato di forma è quello che è. Parte male, facendosi scappare l’uomo in occasione del 1-4. Nella ripresa invece è più presente e cerca di non strafare e le cose riescono meglio anche a lui. IN AFFANNO
EMILIO STELLA voto 6
Gioca poco, ma lo fa con piglio e presenza. Un applauso per come ha vissuto i momenti topici dalla panchina incitando i compagni. DI STIMA
CRISTIANO CICIARELLI voto 7
Il nostro vecchietto continua a non sbagliare partita. Dalle sue parti non si passa. Calamita tutti i palloni: di piede e di testa, di coscia e di petto. E in più non sbaglia più un appoggio. La difesa a 4 sembra fatta su misura per lui. VENTOSA
MISTER TONY VRIVI voto 8
Dentro lo spogliatoio poche parole ma importanti e decise. Ma la squadra sembra non averlo sentito e infatti chiude la prima frazione sotto (1-4). Nell’intervallo aguzza l’ingegno e tende le orecchie. Cambia modulo e azzecca tutti i cambi e la squadra và. Và che è un piacere e ribalta il risultato in 15 minuti. Si è calato nel nuovo ruolo alla perfezione. Anche se ha promesso una sorpresa per domenica.. PERFETTO
5 commenti:
Un grazie a tutti, ma proprio tutti i 22 giocatori in campo. Partita bellissima e corretta. Mi ha ricordato un Camerun - Inghilterra dei mondiali di Italia 90.
Meriteremmo tutti di stare in finale!
questa volta sono stato incontenibile anche a placare il tellone che ci voleva "eliminare" il nostro portiere....l'unica volta che non ho alimentato una discussione.....
TESORO DICE: "BASTA!"
a neanche 12 ore dalla fine della partita, e nonostante il momento esaltante della squadra, nuovi dissapori percorrono lo spogliatoio della Poveri di Calcio. Questa volta è Tesoro ad alzare la voce, contro il "paggellista" della squadra. Tesoro ritiene impossibile ch il suo voto sia identico a quello di extracomunicari come stella che forse hanno giocato il primo tempo. Vedremo se questo nuovo dissapore sarà da stimolo o complicherà ulteriormente il cammino della Poveri.
tanto per restare in tema (il nome del mio team nel fantacalcio di questa stagione è azzeccatissimo).. vi comunico che mi dimetto da "pagellista" della Poveri di Calcio!
bravi ragazzi, complimenti per aver conquistato la finale!!!
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