PAGELLE SEMIFINALE - POVERI DI CALCIO

ROSSONI STEFANO: Per la seconda volta arriva puntuale. Si scalda con la squadra e partecipa con la squadra alla vittoria finale. Incita i compagni, da sicurezza al reparto, trovandosi sempre al posto giusto nel momento giusto, corre pochi pericoli, ma gestisce tutto con una calma serafica. Una sola pecca: dovrebbe uscire anche nell’azione che porta al pareggio la squadra avversaria. PUNTUALE: 6½

CICIARELLI CRISTIANO: Grintoso dall’inizio alla fine. Questo ruolo sembra fatto su misura per lui. Combatte su ogni pallone e con ogni avversario che passi dalle sue parti. In un momento di foga, pensava di essere alla olimpiadi e cerca di saltare l’avversario alla cavallina. EL GRINTA: 6½

STELLA EMILIO: Vista l’abbondanza della rosa dei poveri di calcio e le condizioni fisiche non proprio ottimali, salta la prima parte della partita. Ad inizio 2° tempo si piazza a terzino sinistro per circa ¼ d’ora e lo fa con attenzione e grinta. Nonostante l’avversario dalla sua parte sia più veloce non va mai in affanno. ATTENTO: 6½

TESORO VALERIO: Possiamo tranquillamente dirlo, la sua migliore partita del torneo. Con la sua velocità mette in difficoltà più volte l’avversario diretto sia a destra che a sinistra. La difesa a tre crea qualche preoccupazione in più ai laterali, ma lui non si fa prendere dal panico. Oltretutto è molto più tranquillo ed inserito nel gioco. SPRINTER: 6½

BORZACCHINI DAVIDE: Rieccolo dopo la pausa. Dalle sue parti non si passa. Contrasta con decisione e riparte dalla sua aria con la solita calma. Unica pecca, sbaglia il tempo dello stacco a tu per tu con il portiere. SERAFICO: 7

ASCENZI SANDRO: Primo tempo non sui suoi livelli, accusa un problemino ed esce. Si riprende nella ripresa e anche alla grande. Dalle sue parti si trova spesso senza uomo e allora ne approfitta per diventare uomo in più in fase di attacco. Con eleganza cuce il gioco e i suoi duetti con il compagno di fascia risultano spesso importanti e decisivi. ARREMBANTE: 7

CASILLI REMO: Come tutti i suoi compagni di difesa gioca una partita perfetta. Nel primo tempo non sbaglia un intervento ed ha il pregio di giocare preciso ogni pallone. Nella ripresa da tranquillità ad un reparto che ha continuato a sbagliare poco. UNICO: 6½

LUPI ANDREA: Ennesima conferma. Le sue partite sono tutte sullo standard. Centro o destra dello schieramento a tre, non fa differenza. Contrasta con determinazione e fa ripartire l’azione in modo preciso. LEONE: 7

DI CARLO GIOVANNI: Può dare di più. Non è preciso come vorrebbe e cerca poco l’allungo sulla fascia come dovrebbe. Comunque una presenza costante per tutto il campo e soprattutto un aiuto importante per la difesa nei momenti di difficoltà, in particolare nel secondo tempo. Su un cross da punizione battuta da Zuccari, non prende bene il tempo e di testa manda fuori. Gara impreziosita dalla botta da fuori che lascia di sasso il portiere e chiude la partita. PROVVIDENZA: 7

BIFOLCHI FRANCESCO: L’impegno è di quelli dentro o fuori e lui come al solito si esalta. E’ la cerniera tra la difesa e il centrocampo. Chiude tutto il chiudibile e fa ripartire la squadra da vero regista. Prova diverse volte il tiro da fuori ma non ha molta fortuna. Sempre prodigo di consigli in campo, nel finale è il più tranquillo. FELLINI: 7

LATTANZI ANDREA: Gioca la classica partita di sostanza. Non è appariscente ma molto concreto. Chiude tutti i varchi, aiuta i centrali in difficoltà e in fase di attacco so allarga per dare respiro alla manovra. Recupera un’infinità di palloni di testa (cosa strana per lui che non è un corazziere) e di piede. Si sente quando esce per riprendere fiato. MONUMENTALE: 7

MONACO GIAMPAOLO: Finalmente torna in se. Presente e combattivo in mezzo al campo. Le sue ripartenze centrali spesso fanno male. Svetta sui palloni alti e chiude i varchi quando la palla resta a terra. Il Capitano da il meglio di se quando arrivano le partite che contano. E la prossima lo sarà ancora di più. IMPETUOSO: 7

ZUCCARI VALERIO: Torna in campo e la squadra ne trae beneficio. I reparti sono più corti e le azioni più manovrate. Cuce il gioco come sempre e cerca di innescare le punte al meglio. Con un altro gioco di prestigio con un tiro dai venticinque metri infila la palla nel sette. Nel momento caldo della ripresa non si risparmia tirando fuori la sciabola e aiutando in maniera determinante la squadra. INCANTEVOLE: 7½

CONTE GIORGIO: Anche ieri sballottato per il campo. Parte punta e cerca di dare profondità e aggredendo i portatori di palla. Poi va sull’esterno dove mette cuore e grinta. Poi al centro. E la maggior parte delle cose gli riescono bene. IMPORTANTE: 6½

ZAPPI GIANCARLO: Sta volta il ritardo è contenuto. E infatti mentre l’arbitro fischia l’inizio lui inizia il riscaldamento. A parte questo non si risparmia un secondo. Mette la sua velocità a servizio della squadra e crea scompiglio nella difesa avversaria. Maltrattato anche lui come il compagno di reparto per la legge: visto che non prendo la palla, prendo le gambe. Esausto e claudicante. Speriamo non sia nulla di importante. SCINTILLANTE: 7

CIOLFI GIANLUCA: Un passo indietro rispetto le prime uscite. È anche vero che a volte viene servito male, ma ieri ci ha messo del suo. Innervosito dai continui spintoni e calcioni da parte del difensore che lo marcava a uomo (si dice abbiano fatto la doccia insieme) non riesce a giocare per la squadra. Ogni volta che ha il pallone lo cerca ripetutamente invece di dialogare con i compagni per andare al tiro. Deve trovare tranquillità. ISTERICO: 6

MISTER VRIVI: Calato in questo ruolo, incita la squadra dall’inizio alla fine. Cerca di far capire alla squadra che con la calma si può ottenere il risultato. Non sbaglia i cambi e i suoi consigli spesso risultano determinanti. Alla fine la squadra lo acclama a gran voce chiedendogli di sedere in panchina anche domenica sera. Speriamo bene. TRIBUPIEDISCALZI: 7