Ieri sera è andata in scena l’ultima
partita del girone di qualificazione della stagione 2012, tra due delle più
presenti formazioni di questo Trofeo: i Nati Stanchi di Capitan Angeli, contro la
gloriosa A.S. Palmetta di Mister Malgieri. Squadre già ampiamente qualificate e
partita che prospettava molto tranquilla e ricca di spunti. E così è stato,
nessun battibecco, un solo ammonito (per fallo), nessuno che gli si è “acciaccata
la vena del collo” per dubbie decisioni dell’arbitro (PS il suddetto
personaggio era a bordo campo squalificato n.d.r.), e partita che è scivolata
tranquillamente verso la fine. Con un pareggio giusto, e che porta i verdi a
scontrarsi con i Bi-Campioni della Poveri di Calcio, sperando di ribaltare la
cabala e accedere alla finale che conta (sempre vista da fuori), e gli orange
contro il Deportivo, sperando che la maglia e la competizione sportiva dei
grandi porti allo stesso risultato rimediato nel 2010. Passiamo alla cronaca.
Primo tempo, con ritmi blandi,
molto da partita post-Trofeo, nessun sussulto (a parte un tiro fiacco di Angeli
tra le braccia di Mastrodomenico), un ammonito per fallo, nessuna protesta,
insomma poco da raccontare se non gli sfottò a bordo campo che fanno di questo
Trofeo il punto di forza. E tutti a rinfrescarsi vista la calura che si
respirava anche ieri in quel di Vigna Fabbri.
Secondo tempo che fortunatamente,
per i tifosi presenti, ha raccontato qualcosa di diverso. Squadre un po’ più
vive, un po’ più vogliose nel cercare di portare a casa i tre punti, che per
entrambe avrebbero significato primato in classifica. Fase di studio un po’ troppo
lunga, ma verso il decimo minuto, palla persa malamente a centrocampo da Orrù,
conquistata da Holl che faceva partire un secco destro che lasciava di sasso il
buon Mastrodomenico insaccandosi a mezza altezza alla sua destra. E Nati
Stanchi in vantaggio. Ovviamente agli orange la cosa non deve aver fatto
piacere, tanto che si catapultavano decisamente nell’area avversaria. E in poco
tempo arrivavano al pareggio. Direttamente da calcio d’angolo Leardi trovava
impreparato Corbò e lo infilava con una traiettoria perfetta. I Nati Stanchi
sembravano aver subito il colpo e i ragazzi di Mister Malgieri incitati a gran
voce da quest’ulitmo, tentavano il colpo di coda per far bottino pieno e
giocarsi la semifinale contro “i cugini”. Si facevano pericolosi in un paio di
circostanze ma era bravo l’estremo difensore dei verdi a dire di no. E quindi
nel momento migliore degli orange, con un perfetto contropiede dei Nati Stanchi,
la palla giungeva a Romano in proiezione offensiva che da solo avanti a
Mastrodomenico lo faceva secco con un morbido pallonetto portando i suoi di
nuovo in vantaggio. E visto che mancavano pochi minuti alla fine, il destino
della gara sembra oramai segnato. Pensieri più sbagliati quando si a che fare
con il cuore Palmetta, e a tempo praticamente scaduto, con un bellissima azione
corale, portavano Compagno sull’out di sinistra. Traversone perfetto che
giungeva in area dei verdi, che ribattevano come potevano, arrivava di gran
carriera Giglio che con un destro secco e potente dal limite lo incastonava
come un diamante alle spalle di Corbò, facendo strillare a gran voce “senza
sconfitte come nel 2010” all’entusiasta Mister Michele. 2-2 e tutti a fare la
doccia.
Partita dai ritmi blandi, ma
giocata a viso aperto, con cuore e correttezza da parte di tutti i ragazzi
scesi in campo, partita che ha dato forza ai pensieri che abbiamo già da
qualche settimana. Nati stanchi un passo avanti a tutti (viste anche le assenze
importanti di ieri sera) che quest’anno senza dubbio possono concretamente dire
la loro per la vittoria finale, e A.S. Palmetta che ci ha fatto vedere un buon
calcio, che ci ha fatto vedere una straordinaria compattezza di squadra e soprattutto
che è legata fortemente a 3 fattori fondamentali: 1- competizione
internazionale estiva per il calcio che conta; 2- maglia orange; 3- cena finale
prenotata al Torchio Sardo. Se questi non sono segnali..
BUON TROFEO A TUTTI E DIVERTITEVI
CHICCO
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