RIP TEAM - DEPORTIVO LA VERGOGNA : LA CRONACA

RIP TEAM – DEPORTIVO LA VERGOGNA  0-2

Va in scena la seconda giornata del Trofeo Caffarella, e si incontrano i Campioni della Rip Team e i Vergnosi di Capitan Di Carlo (stasera assente: auguri di buon compleanno). Già prima di iniziare sapevamo che partita sarebbe stata, i Campioni a fare gioco cercando subito di passare in vantaggio e prendere il dominio del campo, i blu con il loro oramai collaudato 4-2-3-1, con le linee molto strette cercando quelle ripartenze che avrebbero potuto fare male. Sicuramente non ci siamo sbagliati nell’atteggiamento delle due squadre in campo, ma quello che ci ha sorpreso è stato altro, visto come era iniziata la stagione. Ma andiamo con ordine e passiamo alla cronaca.

Dopo qualche minuto di studio calcio d’angolo dalla destra per il Deportivo, la palla cade in area e Re Mida (pochissimi palloni giocati per lui, e soprattutto lasciato inspiegabilmente da Mister Capasso in panchina per tutto il secondo tempo) Di Bari con un tocco d’istinto deposita la sfera nell’angolo basso. E la Rip Team si trova subito a rincorrere. Partita che inizia ad essere piacevole, con continui cambi di fronte, con i Campioni a cercare di imporre il proprio gioco e i Vergognosi a ripartire in contropiede. E proprio su una ripartenza veloce che Leo Gundam Terracina, ben servito fa Faccin , scarica un destro secco e preciso alle spalle dell’incolpevole Pirone raddoppiando per il Deportivo. Primo tempo che corre via con qualche sussulto e con le squadre a lottare su ogni pallone. Registriamo due decisivi interventi salva-risultato di Merlini che per ben due volte a Rossoni battuto si immola salvando la propria porta. E si va tutti a prendere un tè caldo.

Ripresa che parte allo stesso modo, ma questa sera la squadra di Capitan Pellegrino fa un’enorme fatica a mettere in moto i suoi attaccanti e i tiri verso lo specchio di Rossoni sono quasi nulli e per niente pericolosi, anche per la compattezza del reparto difensivo dei blu (buone le prestazioni nella zona calda della difesa di Ciccolini e Rinaldi), mentre il Deportivo è sempre pericoloso in contropiede dando l’impressione di essere più vicino al terzo gol di quanto i gialli non fossero vicini ad accorciare le distanze. Partita che continua ad essere piacevole per tutto il secondo tempo, molto combattuta, dove entrambe le squadre hanno dato tutto cercando portare via l’intera posta in palio. Ad una manciata di minuti dal termine sull’ennesivo capovolgimento di fronte ancora Terracina (un incubo stasera per la retroguardia dei gialli) si invola verso la porta avversaria, prima saltando di forza il suo diretto marcatore e poi con una finta Pirone che in allungo non può far altro che stenderlo in area. E calcio di rigore nettissimo. Se ne incarica Tavano (auguri per la nuova arrivata in casa) che forse preso dall’emozione dell’evento spedisce la palla sulla traversa e sulla conseguente ribattuta sono più lesti i difensori della Rip Team e l’azione sfuma.  E la partita finisce con un secco 2-0 per i blu.

Dopo la brillante prova della settimana scorsa i gialli non sono riusciti a confermarsi, e anzi hanno dato impressione di un calo fisico in molti elementi, e soprattutto cenni di nervosismo (battibecco tra due senatori in una fase calda del match) che sicuramente non hanno giovato in una partita giocata tutta a rincorrere il risultato, e che ha portato la prima sconfitta nel Trofeo Caffrella. Dall’altra parte abbiamo visto una squadra quadrata e ben messa in campo, che sa quello che deve fare e che con umiltà gioca alla morte contro ogni avversario, difesa rocciosa, centrocampo attento e ordinato e attaccanti che sanno far male in ogni situazione, e che si sono rifatti con gli interessi dopo le due sconfitte patite nella scorsa stagione (brucia ancora quella in semifinale).

Saremmo ripetitivi, ma le prospettive per un buonissimo Trofeo Caffarella ci sono tutte, e come sempre la parola spetta ai protagonisti in campo.

Buon Trofeo Caffarella a tutti.

Chicco