NATI STANCHI
– ROMANI SVMVS 1-2
Sotto un cielo grigio, che non faceva presagire nulla di buono, alle
ore 18,30 in punto è andata in scena la finale per il terzo posto, tra i Nati
Stanchi, veterani di questa finale, e i nuovi arrivati della Romanisvmvs.
Formazioni con qualche assenza, annunciavano di mettercela tutta per
salire sul gradino più basso del podio, ed è stato così, giàdalle prime
battute, le due squadre molto grintose che non lasciavano nulla al caso, visto che
la posta in palio era ambita. Molto. Solito schieramento per i ragazzi di
Mister Pezzali, ma molto più spregiudicato, con in campo sin dalle prime
battute contemporaneamente Del Monte, Cerroni e Chiarella, chiaro segnale di
voler portare subito il risultato dalla propria parte; di contro i Nati Stanchi
con un nuovo tecnico in panchina (onorato chi scrive di aver provato ad
aiutarvi a vincere la partita) si presentavano con un accorto ma quanto mai
pungente 4-4-1-1. Primo tempo tattico che metteva in evidenza il palleggio dei
gialloblu, e la grinta e la corsa a tutto campo dei ragazzi di capitan
Mariotti. Le prime occasioni capitavano alla Romani, prima Del Monte tirava
fuori da buona posizione, poi Chiarella scaldava i guanti ad un reattivo
Cavalcanti, mentre per i Nati tanta corsa ma idee poco lucide nel momento di
innescare le punte. Intorno al ventesimo del primo tempo il primo fattaccio di
giornata (e ce ne saranno un infinità fino alle premiazioni): Romani in
pressione, recupero da parte della difesa rossoblu, sciabolata in avanti con
Angeli in netto fuorigioco che si disinteressava del pallone, Cicadi tentava
comunque l’intervento con il pallone che veniva deviato in zona Holl (posizione
regolarissima la sua), che controllava e faceva secco Mauro in uscita. Nati
Stanchi in vantaggio, proteste vibranti da parte dei gialloblu, si andava al
riposo non prima di aver visto ancora Chiarella calciare fuori un calcio di
punizione.
Nella ripresa, squadre lunghe, ne beneficiava lo spettacolo: Romani in
costante proiezione e Nati che cercavano il contropiede giusto per arrotondare
il risultato. Ma neanche una manciata di minuti che i Romani arrivano al pari:
azione d’attacco sul versante destro, Del Monte portava superiorità numerica e
scaricava al centro per Cerroni, che contrastato da Romano andava a terra,
tutti fermi ad aspettare il fischio (che non sarebbe mai arrivato), ma
Chiarella controllava il pallone oramai quasi fermo e lo scaraventava in rete
con difesa e portiere immobile. Pareggio e tutto da rifare, cercando di
scongiurare i calci di rigore. Ma neanche cinque minuti e Cerroni mette il
timbro sulla sua buona prova, scambio al limite dell’area rossoblu con Chiarella,
il numero 73 controlla si gira e calcia verso la porta un tiro non
irresistibile, ma con il terreno scivoloso e l’intervento un po’ goffo di
Ciccio Calvalcanti, diventa un tiro da tre punti. E Romani meritatamente in
vantaggio, visto che i Nati senza cambi e con qualche elemento fuori ruolo, da
qualche minuto erano inevitabilmente sulle gambe. D’impeto e d’orgoglio nei
minuti finali i Nati provavano a riprendere la partita, senza rendersi troppo pericolosi, mente la
Romani si difendeva con ordine tenendo bene il possesso della palla, fino al triplice
fischio finale che consegnava a Capitan Cicadi e ai suoi ragazzi la terza
piazza.
Bene la Romani in questo Trofeo, ben giocato (anche se con qualche
polemica di troppo), hanno dimostrato buone individualità, anche se non hanno
ancora una coralità da grande squadra; bene i Nati, nella fase iniziale, e meno
bene nelle ultime due gare, dove le troppe assenze hanno pesato fortemente sull’andamento
della squadra, che a mio modestissimo parere va tanto, troppo stretto il quarto
posto, per quanto fatto vedere e per le solite individualità espresse durante
la stagione.
Bene per i Romani capitan Cicadi, con il suo compagno di reparto
Ristori, il metronomo Tucci, e il bomber Del Monte; per i Nati il solito Holl,
Capitan Mariotti, Cacciarella e Romano (anche se fuori ruolo).
COMPLIMENTI A TUTTI.
Chicco
Nessun commento:
Posta un commento