POVERI DI CALCIO - NATI STANCHI : LA CRONACA

POVERI DI CALCIO – NATI STANCHI              1-1  (4-2 d.c.r.)

Anche questa volta e per l’ennesima volta, il sorteggio metteva di fronte per la semifinale le solite squadre: Poveri di Calcio e Nati Stanchi. Se per i ragazzi del Presidentissimo Monaco c’era la cabala a favore, i ragazzi di Capitan Mariotti erano sicuri di sfatare questo infinito tabù. Pertanto già dall’arrivo al campo facce tirate, poche dichiarazioni e tutti concentrati sull’obiettivo.

Nati Stanchi rimaneggiati, ma tanto Mister Martelli pare ci abbia fatto l’abitudine, mentre defezioni importanti per Mister Vagarini, con Antonacci spettatore in panchina (in questa occasione potremmo definirla “la panchina degli Antonacci”), due esterni di ruolo assenti, ma i sostituti non hanno assolutamente fatto rimpiangere i compagni. Spalti gremiti, Nate Stanche presentissime, amuleto in panchina per la Poveri, insomma, tutto era pronto per iniziare.

Primo tempo molto molto bello, intenso e ottimamente giocato dalle due squadre, con la Poveri a fare la partita e Nati Stanchi a controbattere e cercare di rendersi pericolosi in contropiede. Azioni da una parte e dall’altra capovolgimenti di fronte, ma nessuna delle due squadre riusciva ad essere veramente pericolosa, fino a metà tempo, quando un destro terrificante di Holl da fuori area faceva gridare al gol, ma il Ragno di Colli Albani con bellissimo intervento alla sua destra deviava in corner. Bene la Poveri a centrocampo, e dietro, e benissimo i Nati nella zona difensiva, ben coordinati da Capitan Mariotti. Scampato il pericolo per la Poveri, c’era da segnalare una girata di Ciolfi in piena area di rigore finta di poco fuori, e il primo tempo finiva come iniziato, con le squadre intente a darsele (sportivamente parlando) per cercare il gol del vantaggio. Duplice fischio e squadre al riposo. I Mister davano consigli e nuove soluzioni per mettere in difficoltà l’avversario, e il secondo tempo partiva con le squadre più agguerrite che mai. Nati Stanchi un po’ più propositivi, alzavano il baricentro di qualche metro e Poveri in difficoltà e un po’ più arruffoni, ma la partita restava bella e molto godibile. Nati che si rendevano pericolosi “all’inglese” mettendo palloni su palloni in area neroverde con Mariotti che non ne sbagliava una, mentre dagli attaccanti non arrivava mai la spizzicata giusta; Poveri che riprendevano il gioco in mano e provavano a scardinare la rocciosa difesa rossoazzurra utilizzando prevalentemente le fasce. A metà tempo, all’ennesimo contropiede dei Nati Stanchi sulla sinistra, Holl approfittava di un’ incomprensione del duo Spera – Antonini e si involata verso la bandierina, Angeli con un movimento ad uscire dal centro verso destra chiamava la palla sul secondo palo, la signora del palazzo di fronte si accorgeva della cosa, il custode del campo da dentro il gabbiotto pensava a come non far giungere il pallone sul secondo palo, De Pascale da casa pensava “mo vado a chiudere sul secondo palo”, mentre difensori e portiere della Poveri pensavano bene di concentrarsi sulla zona centrale dell’area di rigore. Holl alzava la testa e con un perfetto cross di sinistro andava a mettere la palla (ma tu guarda il caso) proprio sul secondo palo, Vrivi non interveniva, Ferretti manco, colpo di testa perfetto di Angeli e vantaggio per i Nati. Come successo nel girone di qualificazione, sbandamento della Poveri, ma il doppio cambio del mister (4 punte quattro) dava la scossa, e finalmente arrivava qualche pericolo per la porta difesa da Ciccio Cavalcanti. In una di queste azioni, bella verticalizzazione del centrocampo per Terracina, che una volta controllata la sfera metteva il turbo e puntava la porta, dietro di lui e con la stessa veemenza arrivava Romano che poco prima del tiro del dieci neroverde lo stendeva in piena area di rigore. Rigore netto. Conciliabolo tra i rigoristi e Ciolfi si incaricava della battuta. Rincorsa e tiro secco. Pari e tutto da rifare per le squadre. Ancora girandola di cambi per Mister Vagarini che stasera le ha provate davvero tutte e triplice fischio finale. Facce disperate “noooo.. ancora rigori”. Cambio di porta, scelta dei rigoristi e via, che vinca il migliore. Iniziava la Poveri.

1° serie : Bifolchi spiazzava Cavalcanti mentre Angeli cambiando angolo all’ultimo spediva il pallone fuori (1-0 Poveri); 2° serie : Ciolfi con la doppia deviazione di Cavalcanti spediva il pallone sul palo e poi fuori, Petrilli con un cucchiaino spiazzava Vrivi (1-1); 3° serie : Terracina spediva un terrificante destro sulla traversa con Cavalcanti battuto, De Bellis si faceva ipnotizzare da Vrivi (sempre 1-1); 4° serie : Ferretti calmo spiazzava Cavalcanti, Romano piazzava la palla alla sinistra di Vrivi che con un balzo parava il secondo rigore (2-1 Poveri); 5 serie : Borzacchini, rincorsa lenta e con un destro secco batteva Cavalcanti (3-1 Poveri). E partita chiusa.

Gioia infinita per la Poveri, che correvano ad abbracciare il proprio compagno, ed agguantavano la sesta finale in sette edizioni, con una continuità di rendimento spaventosa, ma non di risultati, visto che quest’anno è bastato non vincere ancora una partita e ritrovarsi per via degli altri risultati a giocarsi ancora una semifinale. Bene Bontà, Ferretti, Terracina, Petruzzi, Mister Vagarini, mentre un po’ sottotono Bifolchi, Ciolfi, e Schiavetto per via di una caviglia malconcia.

Nati Stanchi ancora beffati in semifinale dall’eterna rivale, e ancora una volta dagli undici metri, nonostante non avessero demeritato, e per quanto fatto vedere fin’ora avrebbero meritato di gran lunga di giocarsi la finale. Bene Romano, Riccitelli, Merola, Mariotti e il solito Holl, mentre un po’ opachi Petrilli, De Bellis.

L’ennesima partita giocata con correttezza tra le due squadre, con agonismo ma nel massimo rispetto, e con la gioia di giocare da parte di tutti i ragazzi.

Complimenti veramente a tutti.

BUON TROFEO A TUTTI!!!!

Dal nostro inviato “e te chi sei?”: Chicco.