martedì 29 luglio 2008

PER VOI...

ER LEONE RICONOSCENTE
(Trilussa)

Ner deserto dell' Africa, un Leone
che j' era entrato un ago drento ar piede,
chiamò un Tenente pe' l' operazzione.
- Bravo! - je disse doppo - lo t' aringrazzio:
vedrai che sarò riconoscente
d' avemme libberato da ' sto strazio;
qual' é er pensiere tuo? d' esse promosso?
Embè, s' io posso te darò ' na mano... -
E in quella notte istessa
mantenne la promessa
più mejo d' un cristiano;
ritornò dar Tenente e disse: - Amico,
la promozzione é certa, e te lo dico
perché me so' magnato er Capitano.

All'anno prossimo...o forse prima

Eh già, anche quest'anno è andata. Sembrava tutto impossibile, o quasi, ed invece la seconda edizione del TROFEO CAFFARELLA appartiene già al passato e tutti già pensano al prossimo anno. Non vi nascondo che durante il torneo ci sono stati episodi che mi hanno lasciato un pò di amaro in bocca, sono anche arrivato a pensare di fermare tutto ma poi mi sono reso conto che, in realtà, la voglia di tutti quanti di andare avanti, di divertirsi e di ritrovarsi tutti insieme era, e soprattutto è, troppo grande. E poi la cena di fine torneo ne è stata la dimostrazione...quest'anno un ringraziamento particolare va alla squadra del Deportivo la vergogna che ha saputo veramente interpretare al meglio lo spirito di questo torneo. Ma non ci dimentichiamo di nessuno perchè senza i soliti novanta pseudo-calciatori nulla di tutto quello che abbiamo fatto sarebbe stato possibile. Qui terminano i saluti, con un arrivederci all'anno prossimo e chissà....magari anche prima.

Per chiudere volevamo informare tutti quanti che da oggi abbiamo tolto la possibilità di mettere nuovi post nel blog e come ultimo post dell'anno dedichiamo a tutti una poesia di Trilussa...

Ciao a tutti e W il Trofeo Caffarella.
the PRESIDENT

venerdì 11 luglio 2008

Daje Bomber...


Auguri al capitano della Real Power!
Bella Fabiè

giovedì 10 luglio 2008

BUON COMPLEANNO


TANTI AUGURI A TOROCICCIO!
Grazie da tutti noi per aver capito fin da subito lo spirito che è alla base di questo Torneo!

mercoledì 9 luglio 2008

Intercettazioni telefoniche al Trofeo Caffarella...

Sembra che la triade stia già gettando le basi per portare a casa la terza edizione del Trofeo Caffarella. Da una serie di intercettazioni telefoniche, infatti, gli inquirenti hanno avuto la possibilità di registrare una conversazione tra Vrivi, il componente di maggior rilievo nell'organizzazione e la pianificazione dell'evento, e uno dei due arbitri che hanno partecipato alla seconda edizione e che però è stato tagliato fuori dalla fase calda con la scusa che era in vacanza. Probabilmente non aveva soddisfatto le richieste della triade e quindi è stato subito allontanato nelle partite importanti. Ecco la registrazione:

Vrivi: Ciao Davide, allora come sono andate le vacanze? Spero bene, con tutto quello che ci hai fatto spendere?
Davide: Si si tutto bene. E voi, avete vinto alla fine?
Vrivi: Si, 4 a 2 in semifinale con un rigore dubbio e 2 a 1 in finale.
Davide: Beh, era quello che volevate no?
Vrivi: Si, non potevamo lasciare il prestigioso Trofeo ad un'altra squadra.
Davide: Si si, godetevi la vittoria ora perchè il prossimo anno non lo vincerai, o meglio, non ve lo faccio vincere io.
Vrivi: Ma come? Ti abbiamo pagato una super vacanza in Sardegna ed ora già ci vuoi remare contro?
Davide: Questo è un mondo di mercenari, quindi chi più paga più vince.
Vrivi: Bene, se le cose stanno così parlo con gli altri due della cupola e cerchiamo di fare un'offerta congrua alle tue aspettative.
Davide: Bene, così è tutta un'altra nostria.
Vrivi: Ok, alla prossima edizione allora.

Questa la registrazione che pone seri dubbi sulla vittoria finale della Poveri di calcio.

Ancora un pò di numeri...




Le statistiche...


martedì 8 luglio 2008

FINALMENTE LE PROVE - IL BISCOTTO C'E' STATO


Ecco una delle prime immagini che conferma la preparazione del Biscottone.


La foto è stata scattata durante l'addio al celibato di Davide Borzacchini, e ritrae quest'ultimo abbracciato a Daniele arbitro della finale.


Nuove polemiche sull'ormai agognatissimo Trofeo Caffarella.


L'Organizzazione

A noi piace il catenaccio!!!


Il Deportivo La Vergogna ha sfoggiato la miglior difesa del II Trofeo Caffarella. Grande prestazione di Stefano, il portierone granata non ha avuto vergogna a lanciarsi fra i pali. Le sue prestazioni hanno impreziosito quelle del “Muro della Caffarella”. I paladini della vergogna meritano una menzione speciale. A destra ha combattuto Giorgio Rotoli, il Cannavaro di Caserta si è prodotto anche in discese devastanti sulla fascia. Al centro Massimo Maltagliati Faccin c’ha messo tutta l’esperienza accumulata in gioventù sui campi di Ivrea e all’occorrenza si è anche riciclato centravanti. Sempre al centro Luigi Rossi ha dimostrato di avere nel sangue il ruolo del libero. La sua tenacia e irruenza hanno portato i giornalisti a definirlo il Materazzi del Gargano. A sinistra Alessandro Romagnoli, unico juventino non gobbo, ha sfoggiato la precisione di Cabrini e l’eleganza di Scirea, onore a lui per aver indossato degnamente il granata. Alessandro Domizzi Iavarone ha interpretato con dedizione ogni ruolo assegnatogli da mister Civitella, senza risparmiarsi in fase d’attacco. A loro il ringraziamento dei compagni per aver eretto “il Muro della Caffarella”.

HA DATO TUTTO!!!




GRAZIE A TOROCICCIO - IL TROFEO CAFFARELLA SU YOUTUBE



Quest'uomo ci ha portato su YOUTUBE.



http://it.youtube.com/watch?v=oGdsi_ENzQo



Grazie Ciccio

L'organizzazione

Parla Mister Civitella...

Nel post partita che ha visto i suoi perdere con un solo gol di scarto la tanta sospirata finale, Mister Civitella, come al solito, si è lasciato intervistare dai cronisti di RTC. Di seguito le sue parole:"E' stato un piacere ed un onore dirigere la squadra anche perché in campo non sarei stato di nessuna utilità, ed ora chiusa la parentesi obbligatoria del resoconto calcistico, vorrei dedicare due minuti a fare i complimenti a tutti voi. Complimenti a Stefano, che a parte aver vinto il trofeo come miglior portiere, ha dimostrato una serietà fuori dal comune per il motivo che tutti sappiamo. Complimenti ad Alessandro Romagnoli, perché di difensori come lui ne ho visti sempre veramente pochi. Complimenti a Giorgio, che non ha mai mollato di un millimetro davanti alle difficoltà. Complimenti a Luigi, perché portarsi dietro il soprannome di "Materazzi" con la sua disinvoltura ce ne vuole. Complimenti a Massimo "Maltagliati", perché ha dovuto rispolverare dal suo passato calcistico il ruolo di centrale difensivo dopo anni di ruoli in attacco. Complimenti ad Alessandro Iavarone, che con la sua umiltà e determinazione ha svolto sempre egregiamente il compito che gli ho assegnato. Complimenti a Ciccio, perché con la sua furia calcistica è sempre stato una spina nel fianco degli avversari. Complimenti al Presidente, ha organizzato una squadra coi fiocchi fidandosi del suo fiuto calcistico, ed a ragione direi. Complimenti al Negro, che ha spesso impreziosito il gioco coi suoi dribbling. Complimenti a Leo, e qui perché lo si intuisce molto bene senza sprecare ulteriori parole. Complimenti ad Oreste, il nostro Ringhio di centrocampo. Complimenti a William, perché pur rientrando da un grave infortunio non ha mai esitato a mettere il piede nei contrasti. Complimenti a Giangi, che coi suoi goal ci ha portato lontano (pur essendo tifoso dell'Inter). Complimenti al Bomber Percoco che non ha mai mollato, lottando su ogni pallone. Complimenti ad Alessandro Ferretti, perché pur avendo giocato pochi minuti ha dimostrato cosa significa dare la propria parola."

E dopo tutti i ringraziamenti ai suoi calciatori che hanno veramente dimostrato di aver interpretato nel modo giusto l'intero torneo ha dato l'appuntamento alla terza edizione.

Poveri di calcio - Deportivo la vergogna: 2-1

Non doveva andare così, non lo meritivano, e anche il campo alla fine, se si analizza bene l'incontro di ieri sera non lascia dubbi: i ragazzi di mister Civitella sono stati sfortunati. Un secondo posto che comunque resta un ottimo risultato per questi ragazzi e per questa nuova squadra.

PAGELLE:
Stefano: Mai seriamente impegnato. In due occassioni salva il risultato con due ottime parate. Sui 2 goal incolpevole. Per il resto guarda la partita.Spettatore. 7 e mezzo

Alessandro Romagnoli: Non soffre mai l'avversario. A parte un dispegno sbagliato in occasione del primo goal avversario c'è sempre con caparbietà e tempismo.Tenace. 7 e mezzo
Giorgio: Si danna l'anima. Corre, chiude, riparte, anticipa, scatta, e ritorna a coprire. Non lo ferma nemmeno uno striramento rimediato alla fine del primo tempo. Instancabile 8
Maltagliati: Anche ieri prova di grande esperienza. Dopo il 2 goal avversario fa la punta non demeritando. Alternativo. 7 e mezzo

Luigi: Sente l'incontro e lo fa sentire agli avversari. Fa la sua parte e c'è. Due passi più indietro in occasione del 2 goal e forse sarebbe stata tutta un'altra storia. Caparbio. 7 e mezzo

Leo: Ieri non era al top ma quante botte ha preso? Nel campo gli avversari vedono solo lui e lo menano di santa ragione. Cmq la sua grande parte la fa sempre. Nervoso. 8

Oreste: Quanto c'è si vede e si sente. Nel finale però accusa la stanchezza e lascia che i buoi scappino dal recinto....Appannato. 7

Giovanni: Quando gioca sulla fascia è imprendibile. La sua forza è la velocità. Ieri per ragioni tattiche è costretto a giocare più centrale e a volte finisce per scontrarsi con il muro avversario. Ottima comunque la sua prestazione Speedy Gonzales. 7 e mezzo

Fabrizio: Anche ieri ci ha deliziato con qualche perla di giocata. Mantiene sempre la posizione e nelle azioni importanti c'è sempre. Dipinto d'autore. 8 meno

Torociccio: Il solito leone in campo. Imposta un buon numero di azioni e partecipa sempre al gioco.Tenace. 7 e mezzo

William: Stessa grinta e cuore di Toriciccio. Anche lui sempre presente nelle azioni più importanti. Tosto. 7 e mezzo

Giangi: Un'altra partita, un altro goal. Segna sempre lui. Tutti in piedi: 8 e mezzo

Andrea: Il nostro ariete si batte con il cuore. Lì davanti da fastidio. Entra quel goal di tacco e viene giù lo stadio. Sfortunato. 7 e mezzo

Alessandro Iavarone: Un'altra partita di grande cuore e polmoni. Svolge ottimamente i suoi compiti. Ossigeno 7 e mezzo.

Mister Civitella: Incoraggia la squadra nei momenti più difficili e cerca sempre di dare grinta ai suoi. Straordinario. 8 e mezzo

lunedì 7 luglio 2008

E durante la cena...


E' GIA CALCIO MERCATO...


Ecco lo spirito del torneo...


...un giro nella sala!


La cena di fine torneo...


FINALE: POVERI DI CALCIO - DEPORTIVO LA VERGOGNA 2-1

Ieri sera è andato in scena l’atto conclusivo del prestigiosissimo Trofeo Caffarella. E per il secondo anno consecutivo conquistato dalla meravigliosa formazione capitanata da Monaco Giampaolo. Partita bellissima, come del resto tutte in questa seconda edizione, tirata fino ai secondi finali, per merito della squadra del Deportivo La Vergogna. La squadra di Di Carlo, si è imposta all’attenzione come squadra rivelazione, fatta di ottime persone e buoni giocatori. La finale giusta per le due squadre che hanno fatto vedere le cose migliori nell’arco di tutto il torneo. Ma veniamo alla cronaca. Già all’arrivo al campo, giocatori tesi, facce tirate, poche interviste e testa già alla gara. Dal fischio iniziale dell’arbitro, nessuno ha lasciato un centimetro all’avversario e tutti i giocatori schierati hanno dato il massimo per raggiungere la vittoria finale. Dopo pochi minuti di studio, i Campioni già in vantaggio. Servizio in profondità a Ciolfi che si allargava e con un mezzo pallonetto scavalcava il portiere. Partita in salita per il Deportivo. I ragazzi di Monaco da quel momento si limitavano a contenere e a cercare le ripartenze giuste. Squadre corte, a combattere su ogni pallone a cantrocampo, e primo tempo che scorreva via piacevolmente. Un paio di buone conclusioni dalla media distanza per i Campioni, e qualche buona trama offensiva per il Deportivo, culminato con un bellissimo tiro a pelo d’erba che il portiere Vrivi smanacciava in angolo. Squadre al riposo, con il pensiero di poter e dover dare tutto nella seconda mezz’ora. Nella ripresa, altra partenza sprint per gli orange e raddoppio. Rinvio della difesa, buco centrale per il Deportivo, Ciolfi si avventava sul pallone e realizzava la sua quinta rete personale. Attimo di sbandamento per gli amaranto che un paio di minuti dopo rischiavano ancora, ma Ciolfi in sforbiciata mandava fuori. Cambi a ripetizione per entrambe le squadre, e nel riorganizzare le idee, la squadra di Di Carlo, complice un’amnesia difensiva dei Campioni, dimezzavano lo svantaggio dopo pochi minuti. Da qui in poi una meravigliosa partita, senza esclusione di colpi (ne sa qualcosa il buon Terracina), sempre nel massimo rispetto dell’avversario (complimenti all’8 degli orange per aver ridato un fallo laterale che l’arbitro senza vedere aveva giudicato contro fallo), con ribaltamenti di fronte e azioni pericolose da una parte e dall’altra. Zuccari e Iacobelli pericolosi per i Campioni (strepitoso Minghini, premiato miglior portiere), mentre Tavano e Vender impegnavano il buon Vrivi. Al fischio finale abbracci tra le due squadre come è e come dovrebbe essere in un torneo di amici come questo. E risultato sostanzialmente giusto che ha visto trionfare la squadra del Presidentissimo – Capitano Monaco, che anche quest’anno non ha badato a spese per rinforzarla. 14 reti all’attivo, con Ciolfi re dei bomber con 5 centri (complimenti perché realizzati nella sola semifinale e finale), e il dato che più risalta è che in due edizioni e in 10 partite sono 7 le vittorie, 3 i pareggi e 0 le sconfitte.

PAGELLE

TONY VRIVI voto 7
Finalmente si presenta al campo e il capitano gli smonta la stecca verde prima di iniziare. Partita di spessore. Presente e concentrato dall’inizio alla fine. Parata bassa sul suo lato debole nel primo tempo e uscite alte e basse per tutta la partita. Incolpevole sulla rete ma nel finale salva il salvabile. ULTIMA PER LUI?
Il Torneo di Vrivi voto 7
Nelle due partite che scende in campo, evidenzia (anche se in minima parte) quello stato di forma che ha caratterizzato la sua stagione. Parte piano perché deve conoscere un po’ l’ambiente, ma poi si rifà con gli interessi in finale. Il clima della Poveri sembra aver contagiato anche lui. Ricorderemo questo torneo per la clamorosa uscita contro la Palmetta. BUTTERFLY
ALESSANDRO ASCENZI voto 6,5
Come in semifinale non sbaglia nulla. Lasciando le briciole a chiunque transiti dalla sue parti. Un sola pecca quando spizza di testa il pallone mettendo la punta a tu per tu con Vrivi. Il resto sono anticipi, contrasti e ottime giocate in fase di ripartenza. AUTORITARIO
Il torneo di Ascenzi voto 6,5
Ha vissuto uno straripante inizio, amichevoli comprese, poi un calo fisiologico, anche dovuto dal cambio di modulo, per poi riprendersi alla fine. Si integra bene con Schiavetto, ha sempre il compito difficile di marcare la prima punta avversaria e lo fa con le armi a lui congeniali: senso dell’anticipo e gran corsa. Difficilmente ha trovato uno che l’ha messo in difficoltà: SMAGLIANTE
GABRIELE SCHIAVETTO voto 7
Finisce come ha iniziato: alla grande. È lui che spesso fa partite l’azione, è lui che va a chiudere quando i compagni sono in difficoltà, è lui che incita sempre i compagni, è lui che chiede scusa dopo la rete del 2-1. PERFETTO
Il torneo di Schiavetto voto 7,5
Gli avevano promesso le chiavi del centrocampo dei campioni, s’è presentato con serranda e lucchetti per chiudere la sua difesa. Impeccabile, nelle chiusure, presente sui colpi di testa, ha il merito di sbloccare una situazione difficile in semifinale, quando tutto sembrava perduto. ACQUISTONE
ANDREA LUPI voto 6,5
Ordinato e preciso, gioca senza sbavature e senza strafare. Chiude i varchi e riparte con continuità. Unico errore di una serata quasi perfetta un mancato rinvio da “Vai col liscio”, che comunque procura solo apprensione e pochi danni. PREZIOSO
Il torneo di Lupi voto 6,5
Dopo il Trofeo dello scorso anno è promosso titolare a tutti gli effetti e ripete le stesse prestazioni. Grintoso, puntuale nelle chiusure, spesso gli capita la seconda punta veloce, ma lui non va mai in sofferenza dimostrando una buona padronanza dei suoi mezzi e una buona forma fisica. EL GRINTA
CRISTIANO CICIARELLI voto 6,5
Buona gara. Presente nei momenti difficili in area, non molla mai e spesso si trova nel posto giusto (vedi un secco anticipo nel secondo tempo uno contro uno). Va a fare anche il terzo centrale dopo l’uscita di Borza e non demerita nonostante il suo avversario sia uno di quelli da prendere con le molle. Dovrebbe accompagnare di più l’azione in fase di possesso. Ma come criticarlo se per la prima volta nella sua vita fa due spendidi anticipi con il sinistro. VA BENE COSI
Il torneo di Ciciarelli voto 6,5
Il Matrimonio, la lista nozze, e quant’altro gli tolgono idee e energie. Ma lui si impegna fino alla fine, dando tutto, ed è utilissimo alla causa, sempre e comunque. Ha il merito di riprendersi dopo un’erroraccio in difesa alla prima uscita. Come il vino, col passare delle partite migliora QUASI SPOSO
VALERIO TESORO voto 6,5
Stesso discorso fatto per Lupi. Ordinato e preciso, accompagna e difende senza sbavature e con la giusta precisione. Mette i muscoli e testa al servizio della squadra. ORDINATO
Il torneo di Tesoro voto 6,5Non è appariscente, ma molto molto concreto. Più propenso a contenere rispetto allo scorso anno, e i risultati sono evidenti. Dalle sue parti si soffre sempre poco. Impeccabile in alcune uscite palla al piede. Lui e Giorgio i migliori nelle rimesse laterali. LINEARE
GIAMPAOLO MONACO voto 7+
Il sorriso sul suo volto dopo ogni azione, può trarre in inganno. È una smorfia di dolore. Gioca dai quarti con un dolore all’inguine che non ne pregiudica il rendimento. Battagliero dall’inizio alla fine, entra nei momenti caldi del match per riportare muscoli e grinta in mezzo al campo. Si attacca alla maglia di Terracina a mo di zainetto, contenendo le sue iniziative. DOLORANTE
Il torneo di Monaco Gia voto 7+
Durante le amichevoli con la squadra che non andava, ripeteva: non preoccupatevi, noi siamo una squadra da campionato. E così è stato. Anche quest’anno. Torneo pazzesco per il nostro capitano, che nei momenti difficili si carica la squadra sulla spalle, la scuote, e la sveglia. L’ha costruita a sua immagine e somiglianza: grintosa, sempre presente nei momenti caldi, compatta. GLI OCCHI DELLA TIGRE
GIORGIO CONTE voto 6,5
Meno appariscente di altre volte, ma molto concreto. Oggi un ruolo solo e si è visto, ha spinto come un forsennato nel primo tempo, ha tenuto la posizione e l’uomo nella ripresa. Mai in affanno, la sua dinamicità è stata utile alla causa. Anche lui battagliero nella fase calda del match. ISPIRATO
Il torneo di Conte voto 7
Gioca sempre e in ogni posizione, e non si smarrisce quasi mai. La sua Corsa.. ops Clio, diventa importante per la squadra perché aiuta a salire e non è poco. Impreziosisce il suo torneo con la rete del 3-1 nella prima partita che vale la prima posizione tra le 6 squadre nei gironi eliminatori e un assist a Ciolfi in semifinale. Meglio di così.. TUTTOFARE
VALERIO ZUCCARI voto 6,5
Parte più basso rispetto alle ultime uscite, e spesso la differenza si nota: presenza in fase di contenimento, dialoghi stretti nelle ripartenze e assist importanti. Il Mister gli chiede il tiro anche nelle posizioni più complicate e lui nel secondo tempo impegna severamente il portiere avversario. Però lo fa anche arrabbiare e puntualmente viene richiamato in panca. È IL FIGLIO..
Il torneo di Zuccari voto 7
Quest’anno rispetto alla prima edizione è meno presente in fase di costruzione, un po’ perché la squadra non lo agevola, un po’ perché è più attratto dalla porta, e infatti finisce il torneo a tre centri, con la prima su punizione di rara bellezza e precisione. Forse diamo ragione al Mister, dovrebbe comunque provare di più il tiro, mentre lui preferisce sempre l’assist importante. INDISPENSABILE
VALENTINO TRINCHIERI INF
Il Torneo di Trinchieri voto 7,5
Altro grande acquisto per la Poveri di Calcio. Si integra alla perfezione con lo spirito del gruppo, e soprattutto mette la sua potenza straripante al servizio della causa. Tre reti e due infortuni, uno dei quali non gli permette di essere presente in finale, il suo bottino. È l’incubo delle difese, e quando parte a campo aperto diventa devastante. Speriamo di vederlo sempre presente nella terza edizione. INDISPENSABILE
GABRIELE MONACO voto 7+
Partita standard. Sbaglia poco o niente, presente in fase di interdizione e preciso negli appoggi. Grinta da vendere e fa sentire i muscoli anche oltre il necessario, ma è così e a noi va benissimo. DIE HARD
Il torneo di Monaco Gab voto 7
Rientrato alla base dopo un anno di prestito, rincarna come il capitano lo spirito della squadra. Grintoso, aggressivo, ha forse peccato in fase costruttiva. Un torneo sopra le righe, ma lo sapevamo. Il marchio di fabbrica: la scivolata a recuperare palla. (riprodotta pure sulla coppa!) Necessarie, importanti e costanti. E spesso si portava via il pallone. E l’assist a Schiavetto in semifinale è un’autentica perla. GRINTOSO
CIOLFI GIANLUCA voto 8
Altre due reti pesantissime. E fanno 5 in due gare. Che vuol dire re dei bomber. Alla prima occasione pulita fa 1-0, poi combatte per tutto il primo tempo cercando sempre la profondità. Cobra nella ripresa quando capitalizza un errore della difesa e fa 2-0. Potremmo rimproveragli la sforbiciata poco dopo il 2-0 che avrebbe chiuso il match. Ma non lo facciamo. DEVASTANTE
Il torneo di Ciolfi voto 8
Parte così così nella prima uscita. Non segna ma la sua presenza apre spazi e crea problemi alla difesa avversaria. Poi si infortuna e salta due gare. Rientra in semifinale e la squadra lo accoglie con il punto interrogativo: come starà? Lui ci mette del suo e ne fa 5 in due gare. E porta la squadra alla vittoria finale. Non potevamo chiedergli di più. E' lui a garantire la vittoria finale del Torneo quindi merita il voto più alto. CECCHINO
FABRIZIO BIBBI IACOBELLI voto 7
Conoscendolo è al 30%. Gioca a ritmo ridotto per via di un indolenzimento all’inguine. Ma fa tutto molto bene e con la consueta classe ed eleganza. Nei primi minuti manda due volte Ciolfi davanti il portiere, poi sparge per tutto il primo tempo assist e giocate sopraffine. Nel secondo tempo cala e esce a riprendere fiato, e come rientra so altri assist e un destro terrificante, salvato miracolosamente dal portiere (era gol vero?). PERLA
FRANCESCO BIFOLCHI voto 7
E' il solito Bifolchi 2008, tocco di palla delizioso e molto ordine nel gioco, con in più una grinta inaspettata. Si mette davanti la difesa e da una mano a sbrogliare le situazioni più complicate. Fraseggia molto bene con Bibbi e Valerio e fa salire la squadra. Nel finale lotta con tutta la squadra per mantenere il risultato sul 2 a 1. GEOMETRA
Il torneo di Bifolchi voto 7+
Quest'anno è un Bifolchi "diverso" più grintoso ed aggressivo sul giocatore. Spesso gli capitava, a fronte di qualche errore, di deprimersi, quest'anno non gli capita ed è sempre molto concentrato. E' il mattone più arretrato che con i cugini Monaco, va a costituire quel muro che, con tutta la squadra ha concesso pochissimo agli avversari. RINNOVATO
EMILIO STELLA voto 6,5
Non è ancora del tutto recuperato dall'infortunio al costato e viene utilizzato con il contagocce da Mister Livio. Entra dall'inizio del 2° tempo e resta in campo fino a 5/10 minuti dalla fine. Sicuramente più sicuro e più in forma. Questa volta non perde contatto dall'avversario e gestisce la fascia con la giusta autorevolezza. Intorno al 20° avrebbe l'opportunità di chiudere definitivamente la partita, servito da capitan Monaco, invece di tirare dribbla un paio di volte perdendo poi l'attimo giusto. Si dice che abbia evitato volutamente di segnare per non subire un cappottone storico. RINATO
Il torneo di Stella voto 6
E' quello che arriva al Trofeo meno in forma. Prima soffre il campo, le distanze e le misure dei passaggi. Poi si infortuna. Quando è chiamato in campo da tutto quello che ha, i piedi ci sono e con qualche kilo in meno la fascia la coprirebbe di certo alla grande. Emì sui falli laterali la palla falla partire da dietro la testa. CORE DE LAMEZIA
ANDREA LATTANZI voto 7,5
Due polmoni così in natura non esistono. Rientra dopo il contestato episodio che aveva quasi portato ad una frattura insanabile. Tutto rientra nel giro di 24 ore e lui è più tranquillo e si vede. E' ovunque, sempre pronto a spronare la squadra. Gia Monaco ha detto di Lui: se dovessi per qualche motivo abbandonare il calcio, solo un giocatore meriterebbe la fascia, Andrea Nazionale. DEBORDANTE
Il torneo di Lattanzi voto 7,5
E' l'anima ed il fisico di questa squadra. C'è sempre in qualsiasi occasione è emmenso anche quando sbaglia. Gli anni passano ma per lui sembra non far la differenza, si permette anche di segnare forse la rete più bella del Trofeo, una mezza rovesciata a oltre 15 metri dalla porta. Non mollare mai! UN MITO VIVENTE
DAVIDE BORZACCHINI voto 6 +
Nonostante abbia sulle spalle una trasferta di lavoro pesante e 600 KM, solita partita di esperienza. Si mette dietro con gli altri tre del reparto e fa rischiare poco o niente alla Poveri di calcio. Questa volta tocca qualche palla in meno in fase di costruzione ma su di lui si può sempre far affidamento. Solo un erroraccio nel secondo, ma questa volta Ragno nero gli evita la frittata. IMPECCABILE
Il torneo di BORZACCHINI voto 6,5

Inizia da Scapolo finisce da Ammogliato. E questo cambio di condizione un po' lo condiziona. Un po' più brillante nelle prime partite un po' più appesantito dopo. Sta in campo come chi gioca da 20° anni a pallone, mentre per lui il calcio a 11 è una mezza novità. Destro e sinistro oramai per lui sono lo stesso. Scende spesso in area avversaria, sui calci piazzati per cercare onore, ma quest'anno è un po' sfortunato. AUTODIDATTA
RICCARDO VALENTINI voto 6.5
Chiamato in causa in una partita importante, i quarti di finale, gioca in un ruolo non suo ma da il massimo. Nell'occasione mette in mostra alcune giocate che dimostrano di quanta tecnica sia a disposizione. Il prossimo anno lo vogliamo vedere in una posizione più consona, magari a dettare i tempi alla squadra in un centrocampo un pò più di qualità. AL PROSSIMO ANNO.
MISTER LIVIO ZUCCARI voto 7
La seconda rivelazione del Trofeo insieme a Valentino. Inizia timido ma poi esce fuori tutta la grinta dell'uomo di campo. Prodigo di consigli ma anche molto severo. Specialmente con il figlio. Alcune sue chicche rimaranno indelebili in tutti noi: "TIRA!!!" anche a 50 metri dalla porta, "QUESTO SUCCEDE PERCHE' NON LA SPAZZATE" frase pronunciata dopo il goal del 1 a 2 in semifinale n.b. il goal nasce da una spazzata di Lele che becca in pieno l'avversario che poi insaccherà. RICONFERMATISSIMO

La TRIADE festeggia...


IL BISCOTTO E' RIUSCITO...

Un pò di Trofeo...


Risultati finali




1° - 2° posto POVERI DI CALCIO - DEPORTIVO LA VERGOGNA


3° - 4° posto REAL POWER - NATI STANCHI


LA TOP 11 DEL TORNEO

E dopo tante partite giocate, tanti gol fatti e tanti gol subiti, molti cartellini gialli sventolati, tanti falli e tanto altro, i cronisti di RTC hanno stilato la TOP 11 dell'intero torneo. A difendere i pali Minghini del Deportivo la vergogna che ha portato a casa il premio di miglior portiere. La linea difensiva a tre con Schiavetto centrale affiancato da De Angelis e Rotoli. Il centrocampo consegnato a Terracina e Buonfiglio che durante l'intero torneo ci hanno deliziato con ottime prestazioni e sulle fasce Grasso e Sudano entrambi tutta tecnica e velocità. A chiudere la formazione Vender autore di quattro gol e grandi numeri dietro le due punte di diamante degli orange Trinchieri, grande rivelazione, e Ciolfi che anche quest'anno si è confermato bomber di razza.
Ancora una volta grazie a tutti
l'Organizzazione.

FINALI: TOP 11

Ieri sera con le finali per il 3° posto prima e per il 1° posto a seguire, si è conclusa la seconda edizione del Trofeo Caffarella. Anche quest'anno le aspettative non sono state deluse e la cena di fine torneo ne è la testimonianza concreta. Sessanta persone sedute al tavolo fino a tarda serata con sfottò goliardici e cori hanno mostrato come ancora una volta abbia vinto la voglia di stare insieme indipendentepente dal risultato finale. Passiamo ora al calcio giocato che comunque è stato il protagonista principale del trofeo. La Top 11 delle finali vede per la prima volta a difendere i pali sir butterfly Vrivi della Poveri di calcio coadiuvato in fase difensiva dai centrali finalisti Schiavetto e Rossi e dagli esterni Romano e Rotoli ancora una volta tra i migliori. A centroacampo Laveder fa il suo primo ingresso accanto al sempre presente Terracina mentre sulle fasce ottime prestazioni dei motorini Grasso e Lattanzi. In avanti non poteva mancare il capocannoniere del torneo Ciolfi che ha portato i suoi alla vittoria finale e Vender che con il suo quarto gol aveva riacceso le speranze di vittoria dei granata.
Grazie a tutti
l'Organizzazione

Classifica marcatori


Provvedimenti disciplinari


Finale 1° - 2° posto: Poveri di calcio - Deportivo la vergogna


Poveri di calcio - Deportivo la vergogna: 2 - 1

Poveri di calcio: Vrivi, Tesoro, Lattanzi, Monaco Gia., Borzacchini, Ascenzi, Ciciarelli, Bifolchi, Ciolfi, Zuccari, Conte, Iacobelli, Schiavetto, Lupi, Monaco Gab., Stella.

Deportivo la vergogna: Minghini, Romagnoli, Di Carlo, Terracina, Faccin, Rossi, Loiacono, Mosciano, Percoco, Drivet, Rotoli, Iavarone, Tavano, Vender.

Ammoniti: Nessuno.
Espulsi: Nessuno.

Marcatori: Ciolfi (P), Ciolfi (P), Vender (D).

Finale 3° - 4° posto: Nati stanchi - Real Power


Nati stanchi - Real Power: 9 - 1

Nati stanchi: Cardarelli, Raponi S., Romano, De Bellis, Merola, Bonetti, Grasso, Laveder, Raponi D., Raucci, Petrilli, Buonfiglio, Mannucci, Mariotti, Angeli.

Real Power: Monaco, Caldara, Antonini D., Pellegrino, Cicadi, Antonacci, Mastrangelo, Croce, De Scisciolo, Rocchi, Cugini.

Ammoniti: Buonfiglio (N).
Espulsi: Nessuno.

Marcatori: Grasso 2 (N), Raponi 3 (N), Petrilli 2 (N), Angeli (N), Romano (N), Pellegrino (R).

venerdì 4 luglio 2008

ERRARE HUMANUM EST

Roma 4 Luglio 2008
Sono stato definito uomo d'esperienza, bene. L'esperienza non ha alcun valore etico: è semplicemente il nome che si da ai propri errori, e l'importante è riconoscerli.
Detto questo mi scuso con tutta (sottolineo a malincuore tutta) la squadra!!! Ci vediamo domenica per puntare ad un fantastico bis (non per tutti)!!!!!
Andrea Latta Lattanzi - 3

POVERI DI CALCIO - NATI STANCHI 4-2

Seconda partita in poco tempo, tra due ottime squadre. E seconda partita tirata, combattuta da ogni singolo giocatore. Si sono fronteggiate a viso aperto le squadre di Mister Livio Zuccari e di Mister Roberto Cardarelli, e possiamo senza dubbio dire che entrambe meritavano di arrivare alla finale che conta. Più manovriera la squadra di Mister Cardarelli, più concreti nella ripartenze gli orange. Ma veniamo alla cronaca. Primi minuti di studio, poi al primo vero affondo da parte de i Nati Stanchi, ingenuità difensiva degli orange e calcio di rigore. Sul dischetto si posiziona Buonfiglio, che spara alle stelle. Prima sveglia per i campioni, che da quel momento iniziano ad alzare i ritmi e a cercare la profondità per le due punte. Trinchieri alla prima occasione timbra il palo alla sinistra del portiere. Ritmi elevati, difese impegnate allo stremo è la sintesi di questo primo tempo giocato sull’equilibrio., spezzato intorno al ventesimo. Palla recuperata dalla difesa degli orange, pallone a Monaco Gia., con una precisa verticalizzazione mette in moto Ciolfi che solo davanti al portiere fa 1-0. Da quel momento predominio dei campioni che subiscono poco e cercano il raddoppio, ma senza fortuna. Si va al riposo. Ma il meglio deve ancora venire. Nella ripresa, dopo pochi minuti, Ciolfi viene atterrato in area, o meglio con esperienza si guadagna il secondo rigore della serata e lui stesso lo scarica alle spalle del portiere. 2-0. Partita chiusa? Neanche a parlarne. I Nati Stanchi, squadra mai doma (anche se il nome farebbe pensare il contrario) dopo pochi minuti accorciano. Rinvio di Schiavetto, sul volto di Raponi D. che a due passi dall’incolpevole Vrivi lo fa secco. Partita riaperta. Passano pochi minuti e da un lancio della difesa dei neri, pallone a Grasso che fa secco Lattanzi e inchioda un bel sinistro alle spalle di Vrivi. Battibecco tra la difesa, Monaco Gia, e Lattanzi, con quest’ultimo contrariato che lascia il terreno di gioco. E seconda sveglia per i campioni, che racimolano le ultime forze, gettando il cuore oltre l’ostacolo per evitare la lotteria dei calci di rigore. La partita diventa combattutissima ai limiti del lecito, con contrasti decisi e giocatori a mostrare il petto a graffiare in ogni situazione. Ma la differenza l’avrebbe potuta fare solo un episodio. E cosi è stato. A favore dei Campioni. Punizione dalla destra di Monaco Gab., cross preciso sul secondo palo, dove Schiavetto veniva lasciato incolpevolmente solo. Schiacciava di testa e 3-2. Colpo del KO per la squadra del Mister Cardarelli, anche se nei minuti successivi hanno comunque tentato di riprendere la partita. Nel recupero altro contropiede con Ciolfi fortunato nel vincere un paio di contrasti e bravo nel concludere con un pallonetto per un 4-2 finale.
A parte la tensione della partita, la giusta tensione, anche se con qualche picco di troppo, soprattutto verbale, è stata una bella partita combattuta. Vincitori e vinti hanno dato tutto sul campo, per poi abbracciarsi e complimentandosi a fine gara. Questo è quello che vorremmo sempre vedere sul campo del Trofeo Caffarella. Può interessare o meno la mia opinione, ma mi espongo facendo i complimenti a tutti per lo spirito con cui è stato affrontato questo torneo da queste due squadre.


PAGELLE


TONY VRIVI voto 6-
Tra i pali è il solito Ragno fuori la solita Farfalla. Pare che Borzacchini stia rientrando dalla turnè di Ligabue con una chiave del 13 per smontare la stecca verde attaccata dietro la schiena. Tra i pali il solito gatto, nel momento di maggior pressione degli avversari si esibisce in un autentico miracolo, tiro sul palo lontano, in mischia, balzo felino e palla in calcio d'angolo. DOTT. JEKYLL E MISTER HIDE
ALESSANDRO ASCENZI voto 6,5
Dopo la prestazione in chiaro scuro della passata settimana, si rifà con gli interessi. Attento e concentrato, sbaglia poco o nulla, sbrogliando diverse situazioni intrigate e uscendo spesso palla al piede nei duelli con il diretto avversario. RITROVATO
GABRIELE SCHIAVETTO voto 7
Prestazione sopra le righe, a parte un erroraccio in fase di alleggerimento e il rinvio proprio sul volto del malcapitato attaccante nell’azione del 2-1. Sempre presente in fase di chiusura, soffre poco le incursioni degli avversari, e cerca di far ripartire l’azione in modo lineare. Incita e richiama i compagni. Impreziosisce la serata con il colpo di testa che chiude virtualmente la partita. PROVVIDENZA
ANDREA LUPI voto 6+
Buonissima prestazione per il nostro “gladiatore”. A parte qualche errore di posizione, lotta e combatte su ogni centimetro, dando sempre l’idea di avere la meglio. Spesso vincente in anticipo, ieri è stato più preciso nel far ripartire le azioni. Unica macchia il liscio di testa che costa il pareggio alla Poveri. SICUREZZA
CRISTIANO CICIARELLI voto 6
Partita discreta affrontata con buona grinta, ma ancora troppo frenato e con troppa frenesia quando la palla è sui piedi. Si vede che la preparazione al matrimonio gli sta togliendo energie, lo scorso anno era più reattivo. Ottimo sui falli laterali, lunghi e ben calibrati. CICERO
VALERIO TESORO voto 6,5
Partita lineare e senza sbavature. Si è trovato a giocare esterno in entrambe le fasce e il meglio di se l’ha dato a sinistra dove ha spesso appoggiato la manovra. Mentre nel versante opposto è stato più guardingo a protezione della difesa. REATTIVO
GIAMPAOLO MONACO voto 6+
Che dire, una conferma sotto tutti i punti di vista. Come al solito gli capita il compito più difficile e non sfigura, anzi, mostra il metto e mette tutta la sua proverbiale grinta per andare a contrastare il centrocampo avversario. Qualche volta con troppa veemenza. Meraviglioso l’assist a Ciolfi per la rete di apertura del match. Come forma no è nel suo stato di grazia, ma quello che ha lo da. Da vero capitano incita e redarguisce i compagni quando sbagliano. Aveva fame di vittoria. Nel momento critico si carica la squadra sulle spalle, pressando, correndo, dando il massimo. SANSONE
GIORGIO CONTE voto 6,5
Punta, esterno, trequartista. Jolly della squadra con ottimo profitto. Richiamato dal suo amico, è lui che da il via all’azione del 2-0. Non perde mai la bussola nonostante venga ripetutamente sballottato in tutti le zone del campo. TUTTOFARE
VALERIO ZUCCARI voto 6+
Parte bene, cercando di manovrare, è il riferimento delle azioni d'attacco della squadra. Mercoledì , dei tre d'attacco, è quello che si fa apprezzare meno, anche perchè più impegnato nella fase di copertura. Insistiamo nel dire che mister Livio dovrebbe arretrarlo davanti al centrocampo, per permettergli di dare il meglio di se nella fase di impostazione. Quando parte da lontano fa più male. SENATORE
VALENTINO TRINCHIERI voto 6,5
Di nuovo un problema muscolare che lo manda ai box dopo 25 minuti del primo tempo. Fino a quel momento è il solito Trinchieri, veloce, preciso ed incisivo. Il palo gli nega la gioia del gol che lo avrebbe portato in testa alla classifica capocanonnieri. DIAMANTE (speriamo non graffiato)
FRANCESCO BIFOLCHI voto 6,5
E' quello che meglio figura al centrocampo, tampona e fa ripartire. A lui è affidata la costruzione del gioco a partire dalla meta campo amica e lo fa con la solita qualità. Qualche lancio di troppo, ma con uno taglia la difesa e mette una palla deliziosa che nessuno degli attaccanti sfrutta. Qualche parola di troppo. In finale lo vogliamo così. ROSINSKI
GABRIELE MONACO voto 6+
E' il più aggressivo a centrocampo, qualche volta anche troppo, prende l'ammonizione quando va in apnea. Rientra e aiuta la squadra, martellando come è il suo solito. Non solo grinta ma anche qualità che tira fuori con una punizione pennellata sulla testa di Schiavetto che porta in finale i campioni in carica. STATO DI GRAZIA
CIOLFI GIANLUCA voto 8
Che partita!! Mette a ferro e fuoco la difesa avversaria, e ad un certo punto si trova da solo contro 3. Non demorde e come un cobra attende il momento giusto per colpire, e sul pallone di Monaco Gia, si fionda sul pallone e fa 1-0. Nel secondo tempo lo cercano di più nello stretto e si procura rigore (che realizza e 2) e punizioni importanti. Allo scadere altro scatto e dopo un paio di tentativi andati a vuoto per servire Zuccari, fa il terzo personale con un pallonetto. Dovrebbe portare via il pallone, ma Tony gli ha negato la gioia. Con un ginocchio malandato non potevamo chiedere di più. PAGHI UNO PRENDI TRE
EMILIO STELLA voto 6
Entra e subito va in pressing sulla tre quarti avversaria, peccato si dimentichi subito di rientrare. Richiamato dal capitano, presidia la fascia con buona attenzione. Si produce in alcuni numeri a lui insoliti, tipo un dribbling secco, di tacco. C'è anche lui. ER COSTOLETTA
ANDREA LATTANZI voto 4
Il solito gladiatore che tiene viva l'attenzione di tutta la squadra, anche in questa occasione, fino al fattaccio, partita di grande spessore. Poi però, in occasione del 2 a 0, quando il capitano lo riprende per una presunta disattenzione, perde la testa. Sbraita parole incomprensibili e prende la via degli spogliatoi, lasciato la maglia appesa negli stessi. Sicuramente l'arrivo di Schiavetto sta condizionando l'umore del calciatore, sembra che comunque tutto si sia ricomposto. Multato di 5 euro, cifra spesa dal capitano per pulire la sua muta. LUNA STORTA
MISTER LIVIO ZUCCARI voto 6
Si fa sentire e sprona la squadra, forse imposta una formazione troppo offensiva che allunga troppo la squadra. La mano c'è e la grinta anche. DAJE MISTER

Ecco perchè ha deciso di lasciare il calcio giocato




VUOLE FARE L'ETOLOGO

Il ragno nero medita l'abbandono?

In mattinata, ad un noto circolo romano situato lungo le sponde del tevere, è stato avvistato il portiere dell'Appio Latino in una divisa che per nulla ricorda un campo di calcio e 22 giocatori. Pantaloncino, maglietta, racchetta da tennis e palline gialle! E tutti i presenti si sono chiesti:"Ma cosa sta succedendo?". Persone vicine al giocatore già da tempo hanno la sensazione che Sir Butterfly (ormai ex ragno nero) abbia intenzione di farla finita con il calcio giocato e vederlo con altri strumenti da lavoro tra le mani non fa che confermare queste impressioni. Intanto però c'è la finale alle porte e sicuramente il portiere degli orange cercherà di dare il massimo.
E poi? Poi si vedrà...

Radio Trofeo Caffarella

Finale 5° - 6° posto: A.S. Palmetta - Tanto pé giocà


A.S. Palmetta - Tanto pé giocà: 3 - 2

A.S. Palmetta: Giorgio, Orrù, Coppola, Rizzotti, Schifani, Giglio, Petrone V., Cesareo, Doni, Ambrosino, Nocera, Casini, Petrone F.

Tanto pé giocà: Cavalcanti, Masier, Cecili, Bencivenga, Ruggieri, Panimolle, Di Lorenzo, Valentini, De Angelis, Zaccaro, Mittarelli, Roberti.

Ammoniti: Nessuno.
Espulsi: Nessuno.

Marcatori: Petrone F. (A), Petrone V. (A), Giglio (A), Mittarelli (T), Panimolle (T).

giovedì 3 luglio 2008

Pagelle Nati Stanchi Semifinale

Mister cardarelli si scusa con tutta la compagine della Poveri di calcio per le sue reazioni eccessive in panchina. In particolare con Tony e con il numero 8.
Inoltre voglio segnalare, penso a nome di tutti, la totale incapacità dell'arbitro di ieri sera che già l'anno scorso si era macchiato di grossi crimini ed anche in questa edizione ne ha combinate delle belle. Nonostante questo, ringrazio cmq gli organizzatori che continuano a farci divertire!Grazie
Mister Cardarelli

Quattrocchi A. 5,5: purtroppo ieri è stato particolarmente sfortunato. Da ricordare un suo intervento sul finire del primo tempo, su un tiro dalla distanza. INCOLPEVOLE

De Bellis S. 6: nonostante i residui dell'influenza gioca una buona partita, dimostrando un'ottima intesa con il compagno di fascia Grasso. Regge bene anche quando la difesa passa a tre. Si conferma un'ottimo acquisto. CAPARBIO

Mannucci C. 6,5: governa bene la difesa, dimostrando molta tranquillità e sicurezza. Peccato per l'ingenuità sul quarto gol. PULITO

Raponi S. 4,5 : ieri è stato la controfigura negativa del Raponi che abbiamo visto finora. Ha sbagliato praticamente tutto: anticipi, chiusure, diagonali difensive, falli gratuiti e ha mostrato mancanza di concentrazione e troppa tensione. Peccato perchè il ragazzo può dare molto di più! DISASTROSO

Merola A. 6,5 : continua ad essere la vera scoperta del torneo. Da terzinodimostra tutta la sua cabarbietà, la sua grinta ed il suo fisico. Peccato solo per i 2 ferri da stiro che ha al posto dei piedi, ma ha tempo e voglia per migliorare! Da ricordare lo strepitoso recupero sulla fascia con conquista del pallone e successivo appoggio in tribuna. TERMOZETA

Grasso T. 8 : che giocatore! Su quella fascia non lo ferma più nessuno e sigla un gollasso di pregevole fattura! Quantità e qualità! Inoltre ha coperto anche nella fase difensiva! Cosa chiedergli di più? Un vero numero 7! FENOMENO

Buonfiglio A. 6,5 : purtroppo ha pagato lo scotto del rigore sbagliato ad inizio partita ed ha giocato senza concentrazione e con troppo nervosismo. E' andato a fasi alterne per tutto il corso della partita. Come dimenticare la reazione ad un fallo da dietro del bomber Ciolfi: "IO TI ROMPO.." ALTERNATORE

Laveder M. 7,5 : il Mister è riuscito a trovare la posizione ideale per questo giocatore. ha giocato una partita ottima, senza sosta e chiudendo le iniziative degli avversari. E' dotato non solo di infinia grinta ma anche di buona tecnica. GATTUSO BIS

Raucci A. 5 : vi chiedo gentilmente un'informazione: qualcuno di voi l'ha visto? Eppure un giocatore in campo con la maglia numero 10 c'era..eh lo fanno lo fanno.. FANTASMA

Romano N. 6: ieri era un pò sottotono, schierato più avanzato del solito per le sue doti offensive, non ha espresso il suo meglio! Da ricordare il colpo di testa finito sul balcone di casa mia e l'ottima cena al Colle dell'Asino domenica sera. SFINITO DALL'ESAME

Angeli D. 6,5 : gioca una partita di grande sacrificio, guadagnandosi il rigore ad inizio partita. Fa molto movimento ma viene chiuso sempre bene dai difensori avversari. Da ricordare l'esultanza da finale dei Mondiali sul rigore guadagnato e lo stop di malleolo su lancio di Buonfiglio, col quale ha rischiato la frattura dello stesso. TUTTO CUORE E NIENTE MALLEOLO

Petrilli D. 6,5 : ottima prova a centrocampo del buon Petrilli. Pare aver superato la crisi per il rigore sbagliato:dopo la sconfitta ai rigori dicono che è stato visto girare nudo per Ciampino strappandosi i capelli ed il Mister che gli correva dietro raccogliendoli e mettendoli in una busta. RITROVATO

Raponi D 7 : finalmente il bomber si sblocca e segna sfruttando un'incertezza della difesa avversaria. Si dice che per il goal segnato ci sia stata nella notte una processione al Divino Amore, con la gente che urlava:" SANTO SANTO SANTO". Staremo a vedere nei prossimi giorni le decisioni del Vaticano. MEGLIO DI TONI

Mister Cardarelli 7 : ottima formazione scesa in campo, su tutti la scelta del ruolo di Laveder e di Petrilli. Ha spronato la squadra fino alla fine. Ha calciato in ogni dove le borracce nel momento del rigore fischiato ERRONEAMENTE contro la sua squadra. Dimostra continuo attaccamento ai propri ragazzi. inoltre si dice che i capelli di Petrilli conservati in una bustina servano a lui nella speranza di stimolare la ricrescita. MAZZONE

Presidente Bonetti : ha raggiunto la propria squadra a partita iniziata. Dal campo provenivano voci tipo questa:"Finalmente ce l'ha fatta a venire, voglio proprio vedere quando ci paga, sto st.....". Vedremo nei prossimi giorni quali decisioni prenderà in merito la società.

Finale 1° - 2° posto


Finale 3° - 4° posto


Finale 5° - 6° posto


FINISCE UN'ERA!

Ecco qui.
Questa è l'ultima immagine che ci resterà negli occhi di un giocatore, un grande giocatore che ha dato tanto al calcio giocato! Uno di quelli sul quale si poteva contare ad occhi chiusi, uno di quelli al quale ogni allenatore costruiva la squadra intorno."Prima Latta, poi gli altri 10", diceva qualcuno che capiva di calcio. Ci resterà questa immagine negli occhi. Desolante. Straziante. Cosa racconteremo ai nostri figli un giorno? "Papà, tu c'eri alla festa di addio al calcio di Latta?".E noi con le lacrime agli occhi che racconteremo a queste anime pure? Cosa racconteremo? Potremmo raccontare che in una partita tiratissima, in un momento difficile della gara, in piena sofferenza, per un rimprovero LUI, ha sbroccato, ha lanciato via la maglia e se n'è andato cosi, nel nulla? Lasciando in tutti noi un vuoto! Eh no. Non potremmo proprio raccontare nulla di tutto questo! Ci mancherai sui campi Latta. Ci mancherai soprattutto negli spogliatoi, i tuoi battibecchi con Schiavetto o con l'ex Rossoni, ci mancherà il tuo coraggio e la tua infinita esperienza. L'episodio della scorsa partita ha fatto da preludio a tutto questo. La dimenticanza dei tuoi oggetti personali era un campanello d'allarme. "Occhio che la prossima volta nello spogliatoio ci lascio qualcosa di più importante" non era una battuta. Non lo è stata!Finisce un'era!Vi chiedo a voi tutti che leggerete questo mio post, di scrivere qualcosa al nostro grande Latta. Una frase, un pensiero. Magari per riuscire almeno a vederlo in campo domenica!

Classifica marcatori


Provvedimenti disciplinari


Semifinali: POVERI DI CALCIO


Semifinali: TOP 11

Ieri sera al campo De Rossi si è disputata la seconda semifinale del Trofeo Caffarella che ha visto i campioni in carica della Poveri di calcio prevalere sulla compagine dei Nati stanchi e raggiungere in finale i granata del Deportivo la vergogna. Le due semifinali hanno dato la possibilità ai partecipanti al trofeo di mettersi in mostra, il portiere granata Minghini con un grande intervento "salvarisultato" guadagna di diritto il posto tra i pali della top 11. Ancora una volta grazie ad una buona prestazione Rotoli si inserisce nella linea difensiva completata da Forneris, Pellegrino, autore di una prova magistrale anche se la sua squadra è uscita sconfitta dal confronto con i "vergognosi", e Schiavetto che con un gol di testa ha lanciato i suoi alla vittoria. Le chiavi del centrocampo, come al solito, consegnate a Terracina e Buonfiglio, affiancati dal solito Sudano e da Grasso, autore di un gol di pregevole fattura. In avanti ancora Vender e soprattutto il bomber "orange" Ciolfi che, dopo un mese di stop, è rientrato ed ha suonato subito la carica con una tripletta che lo lancia in testa alla classifica cannonieri.

Ed ora ci attendono le finali.

Buon trofeo a tutti.
l'Organizzazione.

Semifinali: NATI STANCHI


Semifinale: Poveri di calcio - Nati stanchi


Poveri di calcio - Nati stanchi: 4 - 2

Poveri di calcio: Vrivi, Tesoro, Lattanzi, Monaco Gia., Ascenzi, Ciciarelli, Bifolchi, Ciolfi, Zuccari, Conte, Trinchieri, Schiavetto, Lupi, Monaco Gab., Stella.

Nati stanchi: Quattrocchi, Raponi S., Romano, De Bellis, Merola, Petrilli, Grasso, Laveder, Raponi D., Raucci, Buonfiglio, Mannucci, Mariotti, Angeli.

Ammoniti: Monaco Gab. (P), Monaco Gia. (P), Raponi S. (N), Grasso (N), Buonfiglio (N).
Espulsi: Nessuno.

Marcatori: Ciolfi (P), Ciolfi (P), Raponi D. (N), Grasso (N), Schiavetto (P), Ciolfi (P).

mercoledì 2 luglio 2008

Poveri di calcio - Probabile formazione

Questa sera il II Trofeo Caffarella va incontro ad un'altra partita importante, la seconda semifinale, che vedrà darsi battaglia i campioni uscenti della Poveri di calcio e i nero/arancio dei Nati stanchi. Mister Zuccari, intervistato in mattinata, ha lasciato intendere che gli orange continueranno a scendere in campo con il solito 3-4-1-2. Si attendono i riscatti dell'intera linea difensiva, portiere compreso, che nelle ultime due uscite non hanno dato l'impressione di solidità mostrata invece nella prima uscita proprio contro i Nati stanchi. I due cannonieri che sono in cima alla classifica marcatori, Zuccari e Trinchieri, avranno la possibilità di incrementare il loro bottino, e il recuperato Ciolfi cercherà di mettere la sua prima firma, mentre i centrocampisti dovranno vedersela con il biondo Buonfiglio, che fino ad oggi è sempre stato l'elemento più importante degli avversari. Dopo lo scarso utilizzo di Lattanzi e Conte nel secondo tempo dei quarti di finale vedremo se mister Zuccari darà loro più spazio.

CENA DI FINE TORNEO

L'Organizzazione è lieta di confermare la cena di fine torneo che si terrà dopo le premiazioni di rito al Ristorante "Il Capriolo" in via delle Vestali 41.


Il menù concordato con la direzione del ristorante prevede :
1 - antipasto misto della casa
2 - pizza o primo a scelta
3 - bevande
4 - macedonia
5 - caffè e liquori

Il tutto al prezzo di 18 euro a persona. Cerchiamo entro la settimana di raccogliere le adesioni in modo tale da fornire un numero verosimile ai responsabili del ristorante. A lato potete notare il Presidente dell'Organizzazione che, per risparmiare qualcosa in budget, ha deciso di aiutare i camerieri del ristorante a servire ai tavoli direttamente in tenuta da gara.

Ciao a tutti
the PRESIDENT

Deportivo La Vergogna

A cura del nostro "Materazzi del Gargano", Luigi Rossi

E' FINALE!!!!!
Ci hanno sempre creduto e sul campo l'hanno dimostrato.
Il gruppo di mister Civitella è in finale.
Con un gioco cinico, attento e, allo stesso tempo, spietato il Deportivo la Vergogna conquista quello che meritava.
Manca solo l'ultimo atto di una commedia di cui i fatti e personaggi rimaranno per molto tempo impressi nelle menti e nelle memorie.
Appuntamento a Domenica.
Forza Ragazzi!!!

Pagelle:
DPLV-REAL POWER: 2-0

Stefano: In pratica non è stato mai impegnato seriamente, se non in una sola occasione, quando in uscita, toglie dai piedi dell'attaccante avversario il pallone del possibile pareggio. Grandioso. 8

Alessandro Romagnoli: Qui il tempo si ferma e non solo. Sulla quella fascia non fa passare nessuno. Puntuale e preciso nelle chiusure quanto nelle ripartenze. Cerniera Lampo. 8

Giorgio: un altro terzino degno di questo nome. Chiude, anticipa, riparte e da sicurezza ai compagni di reparto. Nel finale fa anche il centrocampista ed è suo il passaggio illuminante che mette Giangi davanti al portiere. Gladiatore. 8 +


Maltagliati: Sempre lui, sempre lo stesso, sempre la solita roccia. Da lì non si passa. Roccaforte. 8

Luigi: C'è, si vede e si sente. Come tutto il reparto difensivo sbaglia poco o quasi niente. Rimedia un ammonizione questa volta alquanto ingiusta. Muro di cinta. 8

Leo: Si dovrebbero usare mille parole per descrivere ed encomiare questo magnifico giocatore, ma non basterebbero. Onnipotente. 9

Oreste: A centrocampo quando fa il "cattivo" non c'è n'è per nessuno.Peccato che qualche volta lo dimentica. Oriali 7 e mezzo

Giovanni: Sulla quella fascia macina chilometri. A un certo punto del match fa il terzino. Straordinario su un recupero in diagonale a difesa scoperta. Miracoloso. 8

Fabrizio: Non sappiamo se è stato il concerto di Bruce Springsteen ma ieri è stata tutta un'altra musica. Recupera dei bei palloni e ne imposta altrettanti. The Boss. 8

Torociccio: Corre tanto e da il cuore. Soffre l'eccessivo tasso di umidità e a volte si estranea dalle azioni più incisive. Intermittente: 7 e mezzo

William: Anche lui corre e si danna tanto. In questa partita fa più lavoro sporco che di fino. Ruspa. 7 e mezzo

Giangi:E' il capocannoniere e non a caso. E' sempre lì, pronto a punire e a marcare il cartellino. Stratosferico. 8 e mezzo

Andrea: L'aveva detto e l'ha fatto: nei momenti decisivi lui esce fuori.Ieri l'ha fatto alla grande a dispetto delle critiche ricevute. Ruba il tempo al suo marcatore diretto e segna un goal vero e da vero attaccante mettendo la sua squadra in condizioni di tranquillità. Lì davanti dà continuo fastidio. Fenomeno. 9 meno

Alessandro Iavarone: Ieri è stato grande. Entra a freddo e a differenza delle altre volte è impiegato più come ala che terzino. Avesse più sfrontatezza segnerebbe anche. Timido. 8 meno

Alessandro: Entra per pochi minuti ma deve uscire per infortunio. ma il ragazzo c'è, speriamo che non si tratti di nulla di grave. Sfortunato. s.v.

Mister Effe: Una sola partita è mancato e la si è persa.Scusate se è poco ! E' la vera forza di questa squadra, ha amalgamato bene il gruppo e riesce a gestire alla grande lo spogliatoio. Imperdibile. 9

Deportivo La Vergogna - Real Power 2-0

La finale è nostra !
Dopo una combattutissima partita che ci ha visto trionfatori per 2 a 0, direi che per il momento va bene goderci il meritato riposo soddisfatti per la vittoria ottenuta.
A parte l'unica occasione avuta dai nostri avversari con Stefano che ha salvato con una grande uscita, ho contato almeno altre due clamorose occasioni per noi: l'azione di Alessandro Iavarone che attaccante non è e si è visto (ma ha un grande cuore e due polmoni infiniti e per questo merita ugualmente un plauso) ed un bel tiro di Giangi che dal limite ha scoccato un destro velenoso che il portiere ha deviato di pochissimo oltre la traversa.
Restando in attesa delle pagelle, vorrei fare i complimenti a tutti i miei giocatori che ieri sera hanno dato il massimo e con grinta ed entusiasmo ci hanno fatto volare in finale.

Semifinali: DEPORTIVO LA VERGOGNA


Semifinali: REAL POWER


Risultati - Semifinale


Real Power - Deportivo la vergogna: 0 - 2

Real Power: Rossoni, Antonini D., Pellegrino, Sudano, Cicadi, Spiridigliozzi, Antonacci, Pirrocco, Mastrangelo, Forneris, De Scisciolo, D'Ippolito, Antonini A.

Deportivo la vergogna: Minghini, Romagnoli, Di Carlo, Terracina, Faccin, Rossi, Loiacono, Mosciano, Percoco, Drivet, Rotoli, Iavarone, Tavano, Ferretti, Vender.

Ammoniti: Romagnoli (D), Rossi (D), Drivet (D), Rotoli (D), Antonacci (R).
Espulsi: Nessuno.

Marcatori: Percoco (D), Vender (D).

martedì 1 luglio 2008

L'ultima partecipazione al trofeo caffarella

In mattinata i cronisti di RTC hanno raggiunto il bomber dei campioni in carica della Poveri di calcio nel centro di fisioterapia dove il calciatore ha eseguito gli esami di rito dopo l'infortunio subito qualche settimana fa. Un pò scuro in volto ma comunque molto disponibile ha subito commentato la sua situazione : "Il bomber è pronto, mercoledì sera porterà i suoi compagni in finale per poi dare l'addio al calcio giocato. Dovrei operarmi per poi smettere di giocare quindi voglio la festa e la coppa! La dobbiamo vincere per il bomber e questo lo dico con le lacrime agli occhi!". Queste le sue parole che lasciano intendere come il calciatore voglia dare il massimo nella semifinale di domani sera per poi portare gli orange alla vittoria finale. Tutti i compagni di squadra si sono subito uniti in unico coro: " Daje bomber, vinciamo tutti insieme per te. Forza Gianluchino...!"

Tutta la stampa si è accodata all'augurio e tutti i partecipanti al trofeo hanno subito mandato un grosso in bocca al lupo al giocatore.

Radio Trofeo Caffarella.

Semifinale: Poveri di calcio vs Nati stanchi


Semifinale: Real Power vs Deportivo la vergogna


venerdì 27 giugno 2008

Nozze al Trofeo Caffarella


E' arrivato il momento...
Il difensore dei campioni in carica della Poveri di calcio, tale Borzacchini, ha deciso di fare questo passo importante e tutti i partecipanti al Trofeo Caffarella si uniscono per fargli i più sentiti auguri! Ma tutti si stanno facendo una domanda: "Sei proprio sicuro?"
Daje fratè!

Novità al Trofeo caffarella - FLOP 11

Dopo l'ultimo quarto di finale che ha visto i campioni in carica della Poveri di calcio vincere 4 a 1 contro i bianchi della A.S. Palmetta, abbiamo avuto modo di leggere sui giornali del quartiere ovazioni agli orange e soprattutto commenti e voti alla partita che fanno pensare ad un'ottima prestazione dei "poveri". Oggi abbiamo incontrato un giornalista di RTC che sembra andare contro corrente sparando a zero sull'intera compagine, anche su chi ha siglato una doppietta. Il giornalista, avendo visto tutte e tre le partite ad eliminazione diretta, si è permesso di realizzare la novità di quest'anno: la FLOP 11.


A sinistra gli undici che hanno meritato questo titolo.



Il giornalista anonimo!

Quarti di finale: POVERI DI CALCIO - AS PALMETTA 4-1

Vittoria doveva essere, per non alimentare certe voci che sono girate in questi giorni, e vittoria è stata. La prestazione opaca della settimana passata, è stata messa nel dimenticatoio, e la squadra con il “suo” modulo, ha ritrovato gioco, brillantezza e lo spunto migliore delle sue individualità. Ma andiamo alla cronaca. Pronti via, e sembrava scesa in campo una lontana parente della squadra Campione dello scorso anno. Lenti, impacciati (soprattutto dietro), e alla prima occasione utile, Palmetta in vantaggio, con il Mister a raccogliere le corde vocali dopo neanche 5 minuti di gioco. Palla lunga in area, uscita a vuoto del Ragno Nero dei Colli Albani e squadra subito a inseguire. Ma forse era quello che ci voleva. Una scossa, una doccia fredda, freddissima, che ha avuto il merito di risvegliare gli orange, che a testa bassa mettevano subito alle corde una bella Palmetta. Prima un tiro di Monaco Gab, poi il pareggio di Lattanzi, con un bel destro al volo in girata dopo uno spunto di Zuccari. A quel punto la squadra iniziava a crederci e a fare gioco. A una manciata di minuti dal termine, Zuccari completava la rimonta siglando un calcio di rigore, per un fallo in area sul solito Trinchieri. Nella ripresa cambiava il tema della partita, con la Palmetta a fare gioco, e i Campioni a cercare le ripartenze veloci. Partita combattutissima nella fase centrale del secondo tempo, anche se con qualche nervosismo di troppo, ma la posta in palio era veramente alta. E all’ennesimo contropiede Trinchieri realizzava la terza rete e chiudeva praticamente la partita. Allo scadere ancora gloria per Zuccari, che ancora in contropiede realizzava il 4-1. Decisamente un po’ troppo per la Palmetta che ben si era comportata nell’arco di tutta la gara.


PAGELLE

TONY VRIVI voto 5,5
Dopo questa prestazione si sta meditando un rivisitazione dell’immagine del portierone dei Poveri, il tutto a partire dal soprannome che dovrebbe diventare: “Madama Butterfly”. Non è sicuramente una di quelle partite da ricordare. Palla al centro primo cross, si rompe il retino ed è goal. Molto più attendo sulle palle basse e dentro la porta. Nel primo tempo fa una parata sontuosa sulla sua sinistra, sarebbe calcio d’angolo ma Schiavetto fa il vago e Tony si adatta. Secondo tempo altra parata importante e altro episodio dubbio, tiro da fuori tumido, palla nel sacco, si giustifica per il fischio preventivo delll’arbitro. ETOLOGO
ALESSANDRO ASCENZI voto 6 =
Parte impacciato come tutto il reparto. Concede troppo agli attaccanti nei primi minuti, facendo correre qualche pericolo di troppo. Meglio nella ripresa dove fa valere la sua classe, senso della posizione, presenza costante nel cuore della difesa. Non è più quello delle prime partite. BALUARDINO
GABRIELE SCHIAVETTO voto 6,5
Altra partita impeccabile per il KAISER di Colli Albani. Parte impacciato anche lui, ma nel corso della gara si rifà con gli interessi, comandando la difesa, facendo valere la sua esperienza, trovandosi sempre al posto giusto nel momento giusto. Meglio altre volte ma sempre il migliore. MINISTRO DELLA DIFESA
ANDREA LUPI voto 6,5
Stesso discorso fatto per i suoi colleghi di reparto. Si sveglia dopo la rete, e da quel momento sbaglia veramente poco. Ci mette la sua grinta e soprattutto il fisico per contrastare gli avanti avversari. Da il meglio di se quando è sotto pressione. Lui in ascesa. LAGOSTINA
CRISTIANO CICIARELLI voto 6
Questa volta più attendo in difesa e abbastanza attivo quando si è trovato a centrocampo. Esce anche un paio di volte dalla difesa palla al piede e il meglio di se lo da quando parte da destra. Sempre coriaceo, si fa sentire con l’avversario, gli anni passano ma la grinta resta. HIGHLANDER
VALERIO TESORO voto 6,5
Il ritorno al modulo lo agevola e non poco. Forse un po’ titubante nell’accompagnare l’azione, ma comunque molto presente in fase difensiva, aiutando i centrali di difesa e appoggiando bene i compagni in difficoltà. TONICO
GIAMPAOLO MONACO voto 7
Prestazione di spessore e saggezza tattica. Nel primo tempo sul centro-destra fa ripartire con ordine e precisione le azioni d’attacco. Protegge bene la difesa, andando a pressare chiunque, utilizzando molto più il fioretto. Scarica il contachilometri, con sapienza, evidenziando una forma strepitosa. Due assist non concretizzati nel primo tempo, e uno importantissimo nel secondo che porta la squadra a chiudere l’incontro. SCINTILLANTE
GIORGIO CONTE voto 6
Parte da punta e fa le cose giuste. Poi passa esterno e la sua corsa diventa importantissima per far salire la squadra. Nel secondo tempo si piazza al centro per far da diga in un momento difficile. Lo fa bene. Partita senza acuti ma senza dubbio importante. LINEARE
ANDREA LATTANZI voto 7
Primo gol stagionale per il nostro motorino. E di pregevole fattura. Fa il solco sulla fascia di competenza, lasciando le briciole al diretto avversario. Una prestazione impeccabile, come gli capita spesso su questi campi. Inspiegabile l’utilizzo con il contagocce nella ripresa. Esce contrariato. COLOSSO
VALERIO ZUCCARI voto 7,5
Bomber di giornata. Prima su rigore (fortunato) il secondo brucia sullo scatto l’avversario e alla Romario la piazza alle spalle del portiere. È presente su ogni azione d’attacco degli orange, potrebbe e dovrebbe tirare di più, invece cerca l’invenzione per il compagno. Speriamo che nelle ultime partite dia una mano al centrocampo che con questo modulo soffre un po’. FREJUS
VALENTINO TRINCHIERI voto 7,5
L’autentico incubo per i difensori, che non sanno come prenderlo. Lo scatto sul quale si procura il rigore, è devastante per passo e potenza. Unisce la forza fisica ad una proprietà di palleggio invadibile, che lo porta a scambiare con i compagni senza soluzione si continuità. Realizza la terza rete personale, con il tiro meno pericoloso di tutta la sua partita. Anche lui “deve” provare la conclusione più spesso. Lo vogliamo più egoista. MAESTOSO
FRANCESCO BIFOLCHI voto 7
Non sbaglia nulla è la diga davanti la difesa. Questa volta prova più spesso l’affondo soprattutto sulla sinistra, in alcuni momenti, soprattutto nel primo tempo, tende al lancione piuttosto che creare gioco. Con un Chicco così si va in Finale. PERFETTO
GABRIELE MONACO voto 7
Ennesima partita di sostanza, dove ha quasi portato vicino allo zero la percentuale dei palloni persi. Non è stato appariscente, ma ha dato concretezza al reparto. Dialogando con buoni risultati con le punte, ed evitando di sbilanciare la squadra. Ha fatto riposare la sciabola, pensando alla prossima gara. TRATTENUTO
DAVIDE BORZACCHINI voto 8
Nonostante il matrimonio imminente, lui ci vuole essere, prima urla dalla panca, poi entra sul 2 a 1 e vuoi o non vuoi, la partita va in cascina, con altri 2 goal. CELIBE (è l’ultima volta)
RICCARDO VALENTINI voto 6,5
Ennesimo grosso acquisto per i Campioni. Tecnico e veloce, s’è integrato a meraviglia con la squadra e con il suo compagno t’attacco. Un paio di accelerazioni tanto per prendere confidenza, una delle quali ha trovato poco attenti i compagni d’attacco. Certi che il meglio ce lo debba ancora far vedere. ARMA SEGRETA
MISTER LIVIO ZUCCARI voto 7
Dopo pochi minuti perde le corde vocali e le staffe. Gesto di stizza sul passaggio sbagliato che ha portato la rete del vantaggio avversario. Da quel momento incita la squadra a fare le cose semplici e a giocare palla a terra. La squadra lo sente, lo segue, e i risultati sono evidenti. Una sola domanda: il poco utilizzo di Latta nel secondo tempo. PERCHÉ?