lunedì 7 luglio 2014

La Top 11 del Trofeo


L'ottava edizione si è conclusa. Sono state giocate quattordici partite, segnati 41 gol, estratti 27 cartellini gialli ed uno solo rosso e durante queste fasi ovviamente abbiamo avuto modo di osservare undici giocatori che si sono distinti più degli altri altri.
Andiamo in ordine.
Tra i pali il solito Mastrodomenico. Quest'anno meno impegnato del solito grazie ad una squadra ben impostata sia a centrocampo che in difesa ma sempre presente quelle poche volte che è stato chiamato all'appello.
In difesa, sempre lui, the wall Spurio Danilo. Ormai non abbiamo più parole per descrivere il suo atteggiamento in campo. E quindi non diciamo più nulla. Bestetti, quest'anno è riuscito a mettere in ombra l'altrettanto bravo Pellegrino. Costantini, il giovane Povero che ha dimostrato grinta, carattere e sempre precisione negli interventi difensivi.
A centrocampo il miglior giocatore del Trofeo, Spurio Ivano. Una diga in fase di interdizione e un faro in fase di impostazione. Civitani, un altro grande metronomo dell'ottava edizione. Petruzzi, ormai una conferma di questa manifestazione, anche lui, si  inserito benissimo all'intero della Poveri di calcio e ha dimostrato corsa, carattere e tanta tecnica. Peccato non averlo visto nella finale a causa di un infortunio in settimana. Maiorino, durante le amichevoli ci aveva avvertito del suo stato di forma e durante tutto il torneo lo ha dimostrato con i fatti. Quattro gol realizzati e tanta tanta fisicità in ogni partita giocata. 
In attacco Daniele (e non Simone) Del Monte, che quest'anno ha realizzato un solo gol (tra l'altro proprio a chi scrive) ma ha aiutato moltissimo i suoi in ogni azione offensiva. Benedetti, una nuova conoscenza per il trofeo che ha lasciato il segno con due gol all'attivo e tante occasioni create per i nero rosa della Rip Team. Caforio, sempre presente ad ogni chiamata del presidente della A.S. Palmetta e soprattutto sempre di grande impatto su ogni partita giocata. Capocannoniere del trofeo con sei reti realizzate e soprattutto, quest'anno, ha lasciato da parte le troppe chiacchiere con gli arbitri e gli avversari che, nelle passate edizioni, lo avevano distratto un pò dall'obiettivo finale.

E con questa Top11 si chiude la rubrica più ricercata del Trofeo.
Speriamo di vederci il prossimo anno.
Buone vacanze.

L'Organizzazione.

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