giovedì 16 giugno 2016

DEPORTIVO LA VERGOGNA : LE PAGELLE


Rossoni: continua lo stato di grazia del portierone del Depo, vince ancora il ballottaggio con l'amico Minghini, sulle azioni che portano al gol non ha colpe; il primo un rigore esageratamente generoso fischiato dall'arbitro e magistralmente realizzato da Antonacci, il secondo in netto fuorigioco, con la difesa del Depo praticamente immobile. Tante uscite alte e basse per lui, una di queste prodigiosa, a tu per tu con l'attaccante della poveri, che però era in fuorigioco. Ci sbilanciamo dicendo che, di questa edizione, è il portiere più in forma di tutti. Unica pecca nel post partita quando convince la squadra a recarsi nel pub più desolato della zona e per poco non rimane a piedi, causa una Vespa 350 con il motore del Sietto. Voto 7 Vesponi

Centrone: assente dell'ultimo minuto a causa di un incidente stradale, daje Daniè ti rivogliamo al più presto in squadra.. Voto SV Incidentato

Del Bianco: partita decisamente sotto lo standard a cui ci ha abituati in questo torneo, soffre il gioco atipico degli attaccanti della Poveri; cmq il suo lo fa sempre egregiamente, solo che in questa partita l'abbiamo visto troppo rilassato, forse per via della qualificazione già in tasca. Qualche colpa sul secondo gol, quando lascia in fuorigioco il proprio uomo senza però attaccare il pallone in area di rigore. Siamo sicuri che tornerà grande per le partite che contano. Voto 6 50 sfumature Del Grigio

Romano: prima apparizione per Paolo, dopo qualche infortunio di troppo. Entra nella ripresa per dare ossigeno ad Oreste, si piazza dietro la punta, ma finisce per fare il terzo centrale di centrocampo. Un po' sulle gambe, per via di una condizione non ancora al top. Cerca di dare una mano ai compagni e si produce in un paio di entrate alle Mosciano, che per fortuna non feriscono nessuno. Anche per lui una prova sufficiente, ma siamo convinti che possa dare di più. Daje Paolo vatte ad allenà! Voto 6 senza infamia e senza lode

Willy: senza dubbio il migliore difensore della serata, puntuale nelle chiusure e prodigo nelle ripartenze. Nessuna sbavatura per lui, si cala nel nuovo ruolo di terzino, che il Mister gli ha cucito addosso. Dalle sue parti la poveri cerca di bucare con lanci lunghi ma lui è sempre vigile ed in posizione. Difficilmente qualcuno lo scalzerà da quel posto, è il nostro Digne. Voto 7 Robottino

Ferzola: decisamente sotto tono, rispetto alle partite scorse, colpa di un paio di lenti scrause comprate all'Eurospin per risparmiare... Certo tutti abbiamo il mutuo da pagare, però Fabbiè proprio sul materiale tecnico dovevi fare Economia??? Si aggira sulla fascia destra con il bastone cercando di malmenare avversari, ma finisce per perdere più di un pallone in fase di ripartenza, mettendo in difficoltà i compagni. Alla fine recupera un lanternino da minatore e scende in miniera, portando cmq il suo "Vergognoso" contributo alla squadra. Voto 6 Ipovedente

Pacifici: anche lui leggermente in flessione, come tutta la squadra. Nel primo tempo viene servito poco e con imbeccate inadatte alle sue caratteristiche tecniche, comunque sempre una spina nel fianco degli avversari. Centrocampisti e difensori della Poveri fanno fatica a stargli dietro, la sua velocità è di un altro pianeta. Voto 6,5 Marziano

Mosciano: parte titolare per la prima volta nel torneo, si piazza nella zona nevralgica e cerca di mettere a disposizione dei compagni la sua esperienza. Un po' impacciato nella gestione della sfera, rispetto alla scorsa partita, subisce qualche fallo di troppo, ma la partita è maschia proprio come piace a lui. Cerca di aiutare i compagni coprendo gli spazi lasciati dalle incursioni offensive di Ferretti, ma finisce per sgonfiarsi come un palloncino al sole; lascia il posto a Romano dopo aver dato tutto quello che aveva. Voto 6 Ammosciano

Ferretti: schierato nell'inedito ruolo di trequartista, si lascia trascinare dalla foga di voler spaccare qualsiasi cosa gli passi davanti; sente troppo la pressione psicologica del match, essendo un ex della squadra avversaria. Vaga per il centrocampo alla ricerca della giusta posizione e quando finalmente riesce a prendere le misure (Alessà ma di che misure parli?), non è un caso che da un suo tiro svirgolato nasca il gol del vantaggio del Depo. Nel secondo tempo viene a centrocampo a fare legna, ma non è brillante come nelle prime uscite. Voto 6 Cassamortaro
Terracina: sono settimane ormai che è acciaccato ma nonostante tutto resta l'uomo in più del Depor. Catalizzatore di palloni, quando la dai a lui metti la palla in ghiaccio o metti il ghiaccio sulle caviglie degli avversari. Si prodiga nella sua nuova specialità: il lancio no-look! A volte gli va bene, altre no, ma premiamo il suo spirito innovatore e sappiamo che presto saprà affinarsi con i corridori di fascia Mauro e Pacifici. Il ragazzo è come il vino migliora col tempo, fosse la volta buona? Voto 7 Moscato di Terracina.

Cerra: anche per lui una prova in chiaro-scuro, parte male, con un paio di svarioni che non hanno nulla a che vedere con il suo bagaglio tecnico, in una circostanza buca un intervento sul quale la Poveri non riesce per fortuna a capitalizzare, poi l'ingenuità sul rigore, quando sfiora la gamba di Antonacci, che era di spalle in area di rigore, il quale si lascia cadere e con esperienza guadagna un rigore più che generoso. Alla fine si risolleva dalle ceneri, risultando uno dei migliori del secondo tempo. Nell'anticipo non ha rivali. Voto 6 prima Croce e poi Delizia

Di Cristofano: ancora una grande prova del Concord di Setteville, quando si invola sulla destra scarta avversari come fossero caramelle, eppure dalla sua parte c'è un certo T-Max; nel primo tempo viene servito di più, mentre nel secondo, complice il gioco un po' stagnante, si isola sulla destra, finendo per non passare una palla a nessuno. Battibecca con Ferretti e Terracina per buona parte del secondo tempo, rei secondo lui di non fornirgli le consuete palle in profondità e di lasciarlo fuori dal gioco. Voto 6,5 Isolato

Vanicore: il Bomber è tornato... prima doppietta stagionale per il nostro Ragazzone, è il Pellè del Depo, lotta, sgomita, prende botte, mette palla a terra e conclude. Nel primo tempo sfodera tutto il repertorio, segno che la condizione sta crescendo. Nel secondo tempo si divora un gol, su una sponda di petto di Terracina, sparando alle stelle, altrimenti con il suo Attrick si sarebbe portato a casa i tre punti ed anche il pallone. Voto 7 PelliCore

Minghini: entra nel secondo tempo e si piazza dietro la prima punta, il solito lottatore, contrasta e si propone. Sempre a disposizione dei compagni, tranne che di Rossoni, specie nel post partita quando lo accusa davanti a tutti di non avergli lasciato parare il rigore ad Antonacci. Voto 6 Sbruffone

Di Carlo: finalmente scende in campo con tutti i sentimenti, dopo alcune apparizioni tipo Arcangelo Gabriele, subentra all'acciaccato Willy e si piazza sull'out di sinistra con la sua proverbiale autorevolezza. Si produce in una cavalcata stile prima edizione Caffarelliana e si fa tutta la fascia, finendo per essere speronato dal suo avversario proprio quando stava per entrare in area di rigore, naturalmente l'arbitro non fischia nulla, per rimanere coerente con il metro utilizzato per tutta la gara. Cmq un segno di netta ripresa per il nostro fluidificante, daje Gio' che le fasi finali si avvicinano. Voto 6,5 Riaparecido

Iavarone: questa volta non riesce a dare la giusta carica alla sua squadra, colpa della dichiarata assenza nel post partita, che demotiva i giocatori a tal punto da farli scendere in campo senza la giusta determinazione. Qualche colpa anche sulle scelte tattiche e sul rimpasto dei ruoli, ma siamo sicuri che riporterà tutti nella direzione giusta, con la sua solita Calma. Nel finale si perde nei meandri della matematica pura, quando tenta di calcolare quanti minuti manchino al triplice fischio, con il "teorema di arresto opzionale di Doob", ma arriva al risultato quando ormai la partita è terminata. Voto 6 Orsingher-one

Dall'inviato del Depo.

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