Terza partita del trofeo, che mette di fronte due tra le squadre più attrezzate per la vittoria finale, i Campioni in Carica della Rip Team e la gloriosissima A.S. Palmetta. Squadre quasi al completo, si sono date battaglia fin dai primissimi minuti, per aggiudicarsi i tre punti importanti per gestire al meglio il girone per l’approdo alle semifinali. Ma andiamo con ordine. Squadre schierate in campo a specchio con un classico, e quanto mai producente 4-4-2, con la sola differenza che Mister Malgieri ha tenuto altissimi i due esterni d’attacco per tutta la prima frazione di gioco, sviluppando di fatto un 4-2-4 e creando non pochi pericoli alla difesa degli “all blacks”. Inizio di partita, tuttavia ad appannaggio dei Campioni in carica, che sfruttano la buona vena della corsia di destra (Ferrucci-Maiorino) con Abbatelli in appoggio, ma senza di fatto creare grossi pericoli alla difesa orange, tranne una trama Abbatelli-Benedetti con quest’ultimo anticipato di un soffio da Santangelo in disperata uscita. Al 7° Leardi fa le prove generali su calcio di punizione, tirando però centralmente tra le braccia di Pirone. Non passano un paio di minuti e ancora un’azione degli orange: recuperata palla nella zona nevralgica del campo, verticalizzazione immediata per Leardi che rifinisce in esterna per Caforio, che a campo aperto punta e fa secco Ferrucci e calcia a botta sicura sul primo palo, ma Pirone devia in angolo, non senza affanno. Al 10° la Palmetta si ripete, recupero palla e appoggio su Leardi che questa volta trova il corridoio centrale per Caforio, che in zona centrale e a tu per tu con Pirone si fa ipnotizzare e mette il pallone di poco fuori. Primi minuti di inferno per una Rip che non riesce a trovare distanze tra i reparti, e soprattutto una buona disposizione in mezzo al campo per controbattere la furia orange. Ma il gol era nell’aria, e difatti non si fa attendere: 13° Caforio in progressione centrale viene atterrato ad una ventina di metri dall’area di rigore, in zona centrale. Si incarica della battuta, con il suo sinistro magico Leardi, che calcia a giro potente sul quale Pirone fa un’errata valutazione della traiettoria e Palmetta meritatamente in vantaggio. Timido risveglio della Rip che da una trama sulla destra, trova Abbatelli che pennella un cross al centro area per l’inserimento di Innocenti che davanti al portiere, di testa spedisce la palla di poco fuori. Primo tempo che finisce con la Palmetta ancora pericolosissima, ancora una verticalizzazione per Caforio, oggi non particolarmente ispirato, che davanti a Pirone mette ancora il pallone fuori di poco. Riposo per tutti, e secondo tempo che non ti aspetti, con la Palmetta che resta inspiegabilmente negli spogliatoi, e con la Rip che prende in mano il pallino del gioco, ribaltando quanto visto fin’ora. Partenza a testa bassa degli all blacks che in 3 minuti creano due pericoli, sul primo dopo un’azione ben manovrata, e ancora a destra porta Ferrucci alla conclusione (lontana però dallo specchio). Prove generali per il pari : recupero palla di Salamone che serve sull’out di destra (ancora da quella parte) Abbatelli, azione potente e prepotente di quest’ultimo che arrivato quasi sul fondo pennella un cross teso e perfetto sulla testa di Benedetti, stacco perentorio e assist ponte per l’arrivo di Innocenti che in tuffo (stile campionati mondiali di nuoto) batte Santangelo per un pari quanto meno inaspettato. Palmetta sulle gambe e Rip che spinge sull’acceleratore per cercare il raddoppio, ancora Abbatelli sull’out di destra pennella un Cross perfetto per Benedetti che in corsa calcia al volo, ma questa volta Santangelo chiude la porta con un assoluto miracolo, e mani nei capelli per il bomber per l’occasione sprecata. Ma il vantaggio Rip non tarda ad arriva: 8° minuto, azione manovrata Palmetta, e i centrocampisti in uscita perdono un pallone mortifero, che finisce sui piedi di Innocenti , che fa secco Spurio D. in disperato tentativo di intervento e di giustezza piazza il pallone all’angolino basso alla destra di Santangelo per il vantaggio Rip. Da questo punto partita bellissima, con la Palmetta che si sveglia da torpore, tornando a giocare, tanto è che Caforio – Giglio creano subito un pericolo per la difesa dei Campion, prima il 10 salta Pirone in disperata uscita, poi non riuscendo a concludere scarica la palla sull’accorrente Buslacchio che tira a botta sicura ma Bestetti da ultimo baluardo ci mette la testa e devia il pallone. 10° minuto, Panci recuperata palla centralmente verticalizza per Vecchia, che si fa anticipare da Santangelo in uscita bassa. Nonostante i pericoli verso i portieri siano stati pochi, da questo punto della gara, le squadre non hanno lesinato impegno, provando di tutto per portare i tre punti a casa. 19° arriva il meritato pari: ennesima ripartenza veloce della Palmetta, con apertura millimetrica di Spurio I. verso l’accorrente Marrazzi (che aveva cambiato fascia di appartenenza) che in una frazione di secondo controlla e incrocia di sinistro battendo Pirone. Sul finire due azioni bellissime, una per parte, che avrebbero potuto dare la vittoria a una o l’altra squadra, ma alla fine il pari è il risultato più giusto: 23° ancora Spurio I. mette in moto Caforio sull’out di destra con un lancio millimetrico, e qui il nostro 10 non si fa pregare, e al volo batte di destro con Pirone che compie un intervento di spessore deviando la palla in angolo. Dall’altra parte al 26° azione sulla sinistra sull’asse Nardini – Benedetti, che restituisce l’assist ad Abbatelli che anche lui al volo di destra incrocia, trovando pronto Santangelo, all’ennesimo miracolo di giornata. 2-2 e tutti sotto la doccia.
Partita ben giocata da entrambe le squadre, che hanno trovato in momenti diversi picchi di gioco alternati da buio totale, ma senza dubbio godibile sotto tutti i punti di vista.
Alle 20.35 qualcuno in completo relax prima di entrare in campo ha detto al sottoscritto : “tranquillo, quest’anno sono molto più sereno, e meno teso della passata edizione”. Fortuna che eri sereno!! Ma ALDINO.. te volemo bene lo stesso!!!
Buon Trofeo a tutti.
Chicco
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