martedì 9 luglio 2013

SEQUESTRO - INGAGGIATO L'ISPETTORE BORZASEAU


ISPETTORE : buona sera a tutti. Sono stato ingaggiato dalla Prestigiosissima società della Poveri di Calcio per venire a capo di questa brutta vicenda e di riportare il Trofeo ai legittimi proprietari.
GIORNALISTA: buona sera ispettore. Ci dica di più, visto che sappiamo che dopo il furto ci sono stati due comunicati con altrettante foto.
ISPETTORE: beh, diciamo che stiamo lavorando sotto traccia, e sono emersi alcuni elementi che ci fanno ben pensare ad una soluzione, e anche in tempi brevi del caso. I rapitori sono stati apparentemente molto attenti sia nel primo, sia nel secondo comunicato, ma non essendo dei professionisti hanno commesso dei piccoli errori, che sono stati ovviamente notati dalla mia squadra.  
GIORNALISTA: può essere più chiaro Ispettore?
ISPETTORE: chi fa come me questo mestiere da tanti anni non può notare dei dettagli nelle foto, e credetemi di dettagli ce ne sono tanti. E i rapitori lo sanno, e si sentono braccati, noi stiamo aspettando il momento giusto per prenderli e recuperare il mal tolto.
GIORNALISTA: quindi sapete già chi sono?
ISPETTORE: a questa domanda non posso rispondere, però posso dire a questi personaggi che hanno i minuti contati e che stiano attenti la mattina quando escono o la sera quando rientrano perché potrebbero ritrovarsi la mia faccia dietro di loro, e li non avranno più scampo.
GIORNALISTA: Bluff o sicurezza dei propri mezzi ispettore?
ISPETTORE: non ho mai bluffato in vita mia, e i fatti parlano per me. I miei successi in carriera sono evidenti, e anche questa volta non fallirò. Se fossi uno che bluffa non farei questo mestiere, ma magari il fisioterapista, oppure l’istruttore di una palestra, oppure lavorerei per le compagnie assicuratrici, potrei elencare milioni di lavori. E invece sono un Ispettore che deve far rispettare la legge e deve permettere che queste cose non accadano.
GIORNALISTA: abbiamo visto da alcune foto che in due momenti diversi la Coppa era al suo posto, avete preso visione della cosa?
ISPETTORE: abbiamo le foto recuperate dai Reporter presenti nella serata, le registrazioni delle videosorveglianze, stiamo controllando orari, spostamenti, abbiamo messo sotto controllo i telefoni cellulari, delle abitazioni, dei posti di lavoro e dei parenti più prossimi di ogni persona che ha varcato la soglia del ristorante. Ve lo ripeto, non hanno scampo.
GIORNALISTA: quindi anche il mio?
ISPETTORE: certo, il suo e anche di sua moglie. Il colpevole pagherà. E la pagherà cara.
GIORANISTA: Ispettore ci risulta che lei sia un gran tifoso della Poveri.
ISPETTORE: argomento che non deve interessarla. Io faccio il mio lavoro, e cerco di farlo nel migliore dei modi, anche se a chiamarmi fosse stato il Capitano dei Nati Stanchi nel caso gli avessero trafugato il cd di Toto Cutugno. Che sia chiaro. A tutti.
Per il momento questo è quanto. Abbiamo indetto un’altra conferenza tra 48 ore.

Buona sera a tutti!!

Nessun commento: