giovedì 4 luglio 2013

SEMIFINALE : A.S. PALMETTA - ROMANI SVMVS


A.S. PALMETTA – ROMANI SVMVS         2-0

Parto da qui : 8 luglio 2012.
Ieri sera, la seconda semifinale tra la Palmetta e i nuovi della Romani. Primo tempo molto bello, intenso e molto corretto, che iniziava subito forte con le due squadre già lunghissime dopo una manciata di minuti, e per noi spettatori, neanche troppo disinteressati è stato un bel vedere. Nonostante qualche assenza, l’influenzato Mastrodomenico e Ambrosino per i Campioni, e il duo Sella e Cavallo (uno comodamente al mare l’altro a cercare “a ciabbbbbaaaaaatttttaaaaaa” persa da qualche parte) insieme a Tropea per i ragazzi di Capitan Cicadi, le squadre si sono ben comportante con la Palmetta che ha costruito azioni su azioni, tenendo i gialloblu nella propria metà campo, rendendosi pericolosa con alcuni tiri dalla distanza (Cesario M. e Spurio I.) terminati fuori dalla porta di Mauro, e con Leardi che dopo una bellissima azione sulla destra ben costruita dall’asse Blasimme – Savelli, con quest’ultimo scaltro a mettere una palla per l’uomo a rimorchio, Leardi appunto, che da solo dal limite dell’area di sinistro la sparava clamorosamente fuori. Dall’altra parte una Romani molto compatta sotto la linea della palla, difesa rocciosa, cercava di pungere con ripartenze veloci(ancora Del Monte uno dei migliori in campo), creava due pericolosissime occasioni, nonostante la difesa rossoarancio anche ieri sera impeccabile: la prima da calcio d’angolo, svettava Capocci (il nome è tutto un programma) e indirizzava la palla nell’angolo basso con Marazzi che si esibiva in un autentico miracolo andando a togliere la palla nell’angolo basso alla sua sinistra; e con una azione costruita palla a terra Tucci – Cerroni – Chiarella che da dentro l’area batteva a botta sicura da pochi passi, ma Cesario G. in scivolata disperata si immolava e neutralizzava il pericolo. Squadre a riposo a reti bianche. Secondo tempo che ricominciava alla stessa maniera, con la differenza di un tatticismo meno esasperato da parte delle due squadre e più voglia di portare a casa tutta la posta in palio. Andando con ordine prima un bel calcio di punizione del mancino Tucci per i gialloblu, neutralizzando alla grande ancora da Marazzi, poi una bella conclusione di Spurio I. finita di poco fuori sugli sviluppi di un calcio di punizione, poi la rete del vantaggio della Palmetta: azione corale con palla avanti e indietro, con Petrone a fare la sponda e portando fuori i centrali, palla indietro a Spurio I. che imbeccava nello spazio Savelli che a tu per tu con Mauro lo scavalcava con un morbido pallonetto. Feriti nell’orgoglio i ragazzi di Mister Pezzali, aggredivano ferocemente gli avversari e per qualche minuto impedendogli di fare tutto, con Del Monte sugli scudi autore di giocate importanti, e creavano almeno due occasioni pulite, con Cerroni che sparacchiava fuori da buona posizione e con Del Monte che da fuori scaldava ancora i guanti a Marazzi (uno dei migliori in campo per la sua squadra), e restando in costante proiezione offensiva per tutta la ripresa. La Palmetta, provava  a controbattere cercando lo spazio giusto, ancora in contropiede con Savelli che veniva ribattuto da Mauro ottimamente piazzato, e con Cesario M. che dopo l’ennesima azione solitaria calciava centralmente con Mauro ancora a respingere. A pochi minuti dal termine con la Romani a cercare il pari, capovolgimento di fronte per i Campioni, e azione da spellarsi le mani: palla da Spurio D. a scavalcare il centrocampo avversario sul settore sinistro, Petrone V. agganciava la sfera, e girato di schiena con l’uomo alle spalle lo scavalcava con un morbido sombrero e scappava verso la linea di fondo campo, tenendo sempre l’avversario a distanza rientrava verso la porta e faceva partire un diagonale che ingannava Mauro e si insaccava sul secondo palo. Gioco. Partita. Incontro.
E finisco dicendo: 7 luglio 2013: la storia si ripete. Finale tra Palmetta e Poveri di Calcio.
Anche ieri sera abbiamo visto un buon calcio, due buonissime squadre che per quanto fatto vedere meritavano entrambe di giocare la finale che conta, e gli episodi sono stati a favore della squadra del Presidentissimo Nocera.
Bene per la Palmetta i soliti Spurio Brothers, i soliti Cesario Brothers, Savelli e il portiere Marazzi, mentre per i Romani Tucci, Dell’Armi, Capocci e Del Monte.
COMPLIMENTI A TUTTI PER L’IMPEGNO E LA CORRETTEZZA, e personalmente il mio pensiero va a Massimiliano Compagno, ragazzo meraviglioso che ben si è integrato in questo meccanismo, al quale auguro di non essersi fatto nulla di troppo serio e di vederlo abile e arruolato per la finale di domenica.
BUONE FINALI A TUTTI.
Chicco

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