mercoledì 12 giugno 2013

A.S. PALMETTA - DEPORTIVO LA VERGOGNA 0-0



Seconda partita del Girone A, ieri sera, e secondo pareggio, stavolta a reti bianche, in un girone dove per il momento regna l’equilibrio. Partita dai due volti quella tra i Campioni del Presidentissimo Nocera, e il rinnovato Deportivo La Vergogna, ieri sera all’esordio in questo Trofeo. Primo tempo molto tattico, con prevalenza di gioco nella fase nevralgica del campo, squadre corte e coperte che hanno badato soprattutto a non prenderle, e pochi, pochissimi pericoli per i portieri. Difese ben schierate che hanno dato sempre l’impressione di non subire mai gli attacchi avversari, e di conseguenza attaccanti mai pericolosi. Gli unici pericoli, un calcio d’angolo per parte, con ottimi interventi da parte dei portieri, e un contropiede pericoloso da parte dei GialloArancioni,  con un cross sbagliato da Cesario M. finito sulla parte alta della traversa con Rossoni immobile a guardare la traiettoria della sfera. E nulla più.

Nel secondo tempo, si parte meglio, Palmetta di impeto schiaccia i biancoblu nella propria metà campo alzando ritmo e baricentro per cercare il gol vittoria, senza però produrre nella prima parte grossi pericoli all’attentissimo Rossoni. Da segnalare una punizione di Cesario M. , il migliore in campo a mio modesto parere, deviata in angolo dallo Stabilo Boss Rossoni. Deportivo contratto, rinchiuso nella propria metà campo, alle corde, e in difficoltà per la veemenza con cui sono scesi i campo i Campioni. Ma ad un certo punto, hanno trovato la chiave per scardinare l’attentissima difesa comandata da The Wall SpurioD : l’ingresso di Capitan Tavano sull’out destro. Alla prima palla giocata in profondità il Capitano ha scaricato un destro terrificante che si è stampato sulla traversa, facendo correre i brividi al portiere. Da qui in poi, partita bellissima, con il Deportivo più sicuro dei propri mezzi e la Palmetta a cercare con più determinazione il gol del vantaggio. Altri due contropiedi pericolosissimi da parte del Deportivo e sempre da destra con Tavano, intervallati da due grosse occasioni capitate sui piedi di Leardi, la prima sprecata per troppa fretta con il pallone spedito alle stelle, la seconda con una buona girata dal limite fuori di poco. Per chiudere ancora il Deportivo che colpisce il palo su punizione. Pari giusto, per quanto visto in partita, con la Palmetta ancora una volta meglio dei propri avversari per lunghi tratti, sostenuta da una granitica difesa (nelle ultime 4 gare un solo gol subito e oltretutto da calcio d’angolo) , da un ottimo centrocampo di gamba, ma con l’attacco che non riesce a capitalizzare la mole di gioco prodotta dalla squadra (anche qui un solo gol realizzato nelle ultime tre uscite e su calcio di punizione); dall’altra parte, un Deportivo in rodaggio vista la campagna acquisti-cessioni sontuosa, una squadra comunque ben messa in campo, con una ottima difesa, che lascia però troppo spesso il pallino del gioco agli avversari.  Bene per i Campioni i soliti Spuri’s brother, i due Cesario, e il giovanissimo Savelli, per i biancoblu Rinaldi, Rossoni (che non prende gol su pallonetto), Fermia e Tavano.

Arbitraggio ottimo, per una partita molto corretta e ben interpretata dalle due squadre.

Buon trofeo a tutti.

Nessun commento: