venerdì 20 giugno 2014

3a giornata - Top 11


Gironi di qualificazione alle spalle. Una terza giornata che ha regalato il primo posto del girone A alla Poveri di calcio e un quarto di finale da giocare dopo la partita della Nazionale.
Veniamo ai migliori.
Tra la partita di martedì e quella di ieri sera sia Vrivi che Mastrodomenico hanno mostrato grande sicurezza tra i pali e hanno permesso di mantenere il risultato in vantaggio per le loro squadre. Il primo ha regalato un unico grande intervento salva risultato nell'unico vero tiro in porta, il secondo almeno tre con, all'attivo, un rigore parato. Per questo è proprio Mastro che entra di diritto e per la seconda volta in Top 11. In difesa grande prestazione dei Poveri Ferretti e Costantini, ottima intesa tra i due e movimenti giusti da coppia collaudata da tempo. Pensare che è la terza partita che giocano insieme. Con loro troviamo Ambrosino, arcigno difensore della A.S. Palmetta che, nel primo tempo con due grandi recuperi ha evitato possibili pericoli alla porta dei giallo-blù. In mezzo al campo troviamo con immenso piacere GUNDAM Terracina che, dopo alcune prestazioni sottotono, sembra aver ritrovato lo spunto dei tempi migliori. Accanto a lui una vecchia conoscenza del campo De Rossi. Simone Tucci, con grande eleganza, ritmo e piedi sopraffini continua a guidare le azioni dei suoi. Sulle fasce il "tennista" Blasimme che, dopo aver reso felice il figlio con le figurine e l'album, potrà essere fiero di fargli leggere il nome del papà anche in top 11 e Riccitelli. Corsa, assist e tanta umiltà nel giocatore dei Nati che ha provato anche ad accorciare le distanze ma ha trovato una ottima risposta del Ragno della Poveri. In avanti non poteva mancare Marcolino Caforio che martedì sera ha regalato grandi giocate ai presenti e soprattutto un gol di pregevole fattura così il "Povero" Antonacci che torna al gol in una partita ufficiale, e che gol, dopo un lungo digiuno. Grande tiro a giro sotto al sette alla sinistra del portiere. Peccato per altre occasioni sprecate nel secondo tempo. L'ultimo ad entrare nei migliori è "anima lunga" (soprannome sentito al campo nella seconda giornata) Cerroni. Un combattente nato che ha dato tutto per la causa dei suoi cercando in tutti i modi di far salire la squadra.

Ora siamo arrivati alle partite da dentro o fuori. 
Ci vediamo la prossima settimana con i quarti di finale.

L'Organizzazione.

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