sabato 28 giugno 2014

Quarti di finale - Top 11


In settimana si sono giocate le tre partite che hanno decretato le quattro semifinaliste che il primo e il tre luglio si contenderanno l'accesso alla finale di domenica 6. Partite, per questo, intense e giocate al 100% da tutti i partecipanti. In queste "contese" si sono distinti Santangelo tra i pali dei campioni in carica. Non ha certamente fatto rimpiangere l'assenza di "Big Mastro", con almeno tre interventi degni di nota ha mantenuto il risultato al sicuro fino al sessantesimo. Un aiuto lo ha avuto, come sempre, da "the wall" Spurio Danilo. Non abbiamo più parole per commentare la qualità e la posizione sulla linea difensiva del miglior giocatore della scorsa edizione. L'edizione 2014 ci ha fatto conoscere ancora meglio Bestetti, il centrale della Rip Team, che quest'anno ha alzato una diga agli avanti avversari. L'ultimo posto lo lasciamo a Carletto Mariotti, con le sue scivolate e i suoi interventi in chiusura ha permesso ai Nati terzi di raggiungere i rigori. Peccato per l'errore dal dischetto. A centrocampo diamo spazio a Civitani, una certezza in questa edizione per il Depo, Blasimme che, con l'idea di abbandonare la racchetta, sembra aver trovato l'alternativa sportiva per il 2015. Corsa, coperture e cross le sue caratteristiche che hanno dato un valore aggiunto ai gialli della A.S. Palmetta. Gli altri due posti li abbiamo assegnati a due vecchie conoscenze del Trofeo. Di Cecco e Romano. Il primo, se pur con qualche acciacco fisico, si è messo a disposizione dei suoi e ha dato una grande mano in fase difensiva quanto gli avversari cercavano disperatamente il gol che gli avrebbe regalato la semifinale. Il secondo sembra aver ritrovato lo spunto di qualche stagione fa, quando si portò a casa il titolo di miglior giocatore. In avanti ancora una buona prestazione di Del Monte, caratterizzata da un gran gol e tanto possesso palla. Benedetti, il terminale offensivo della Rip Team che ha cercato a tutti i costi di farsi imitare dai suoi nella ricerca della vittoria ai calci di rigore e Caforio. Anche per Marcolino abbiamo terminato le parole per raccontare le sue prestazioni. Quest'anno poi sembra aver lasciato a casa le proteste con l'arbitro.

Ed ora le semifinali.
Alla settimana prossima.
L'Organizzazione

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