DRINK TEAM – POVERI DI CALCIO 2-1
Il Trofeo entra nel vivo. Ieri sera prima partita secca dei quarti di
finale che vedeva contrapporsi i blu della Drink Team, contro i ragazzi di
mister Vagarini della Poveri di Calcio. Partita che doveva darci la dimensione
ritrovata della Poveri e la voglia di riscatto del Drink che hanno terminato il
loro girone con due sconfitte. Partita che prende subito quota, neanche cinque
minuti che già le squadre sono sull’1-1. Prima da un fallo laterale di Tmax
Petruzzi, Antonacci con mestiere si libera del suo diretto marcatore e appena
entrato in area con un destro secco e potente porta in vantaggio la Poveri;
subito dopo stessa zione sul versante opposto e Cerroni imita il suo avversario
piazzando da fuori area una traiettoria che Vrivi può soltanto guardare.
Partita che si prevede bellissima e molto intensa. Le squadre sono ben disposte
in campo, cercando di far male agli avversari utilizzando le armi più
congeniali: la Poveri con il fraseggio palla a terra cercando di colpire dalle
zone esterne (soprattutto Tmax, ma anche dopo l’ingresso di MadDepa), la Drink
cercando di scavalcare il centrocampo a vantaggio di uno schieramento molto
spregiudicato (Cerroni – Del Monte – Chiarella contemporaneamente in campo).
Mente gli affondi della Poveri si perdevano quasi sempre nelle braccia di un
attento Ciliento, o fuori di poco, la Drink era più pericolosa, prima con una
girata di Chiarella ben bloccata a terra da Vrivi in due tempi, e
successivamente passava in vantaggio proprio sfruttando un rilancio dalle
retrovie: Cerroni andava in contro al pallone che veniva spizzato di testa per
Del Monte che controllava la palla e dal limite faceva partite un destro
piazzato dove Vrivi non poteva nulla. Sbandamento della Poveri, quando oramai
mancava poco allo scadere del primo tempo e capitavano due episodi chiave del
match: rilancio nella zona sinistra d’attacco dei blu con Chiarella che
crossava in area, la palla carambolava sul corpo – braccio di Schiavetto (assolutamente
attaccato al corpo), con l’arbitro che faceva proseguire e con Chiarella che
veniva espulso per reiterate proteste. Tempo di riorganizzarsi che la Drink
piazzava l’affondo vincente: palla a Cerroni che in velocità puntava Vrivi,
spostava il pallone, ma il Ragno era bravo nell’intercettarlo, finendo
successivamente per ostacolare il bomber dei blu. L’arbitro questa volta
concedeva il rigore, quanto meno dubbio. Si presentava sul dischetto Cerroni,
che spediva il pallone alle stelle, e si infortunava pure. Oltre il danno la
beffa, speriamo non si nulla di grave per lui. Terzo rigore procurato dalla
squadra di Mister Pezzali e terzo errore con tre rigoristi diversi. E tutti al
riposo, non senza qualche polemica di troppo. Secondo tempo con un unico e solo
canovaccio di gioco: Drink a difesa della propria area, cercando la ripartenza
per chiudere la gara e Poveri in costante proiezione offensiva anche con un
cambio di modulo (4-2-4 per Mister Vagarini), e con gli animi decisamente
accesi per i canoni del Trofeo. Bene la Drink in fase difensiva, attenti e
sempre ben posizionati, hanno rischiato veramente nulla, e ovvio che ne ha
risentito la fase offensiva, con il solo Del Monte a cercare di portare qualche
grattacapo a Vrivi (suo l’unico tiro della ripresa finito a lato). La Poveri,
poche idee e anche abbastanza confuse, cercava di portare la partita quanto
meno in parità (risultato per altro giusto per quanto visto in campo). A una
decina di minuti dal termine fuga di Gundam Terracina sul settore di destra e palla al
centro per Bianchi, che mandava fuori giri il suo marcatore che lo stendeva.
Rigore anche questo dubbio. Dopo le polemiche di rito, si presentava sul
dischetto proprio Terracina. Rincorsa e palla sulla traversa e poi fuori. La
maledizioneTerracina continua. E partita che si avviava verso la fine.
Vittoria della Drink che accede direttamente alle semifinali, mentre
la Poveri dovrà attendere i risultati degli altri due incontri per ottenere una
miracolosa qualificazione. Bene per la Poveri Costantini, Petruzzi e Bontà, mentre per la Drink, Tucci, Tropea e Del Monte.
Per il resto non ho volutamente messo in cronaca quanto visto e sentito
ieri sera durante tutto l’arco della gara. Perché preferisco parlare di campo,
di divertimento, di gioco, di amicizia. Quanto visto e sentito ha dell’incredibile.
Un Torneo di amici, macchiato da insulti gratuiti, proteste inutili, insulti
verso l’arbitro. Un ragazzo normalissimo che ci fa il piacere di arbitrare, con
il sorriso si è catapultato in questa realtà che va avanti oramai da 7 anni. E
da 7 anni accoglie tanti ragazzi, che con lo “Spirito Trofeo”, hanno la voglia
di stare insieme, giocando una o più partite di calcio. Perché da 7 anni i
ragazzi sono sempre più o meno gli stessi, che hanno compreso e capito il
motivo per il quale stiamo qui. Perdonatemi, ma chi non lo capisce, chi non ha
apertura mentale per capire che questo è e resta UN GIOCO, beh, quella è la
porta. Sbattete piano. Ce ne faremo una ragione!
Ripeto come ogni chiusura di cronaca. BUON DIVERTIMENTO A TUTTI!!!
Credetemi, non costa nulla. Lasciate i pensieri a casa, al lavoro, venite al
campo con il sorriso, prendetevi meno seriamente e vedrete che le serate nella
Valle della Caffarella saranno più belle, sereni e divertenti!
CHICCO
1 commento:
Volevo nuovamente scusarmi con gli organizzatori e con il ragazzo della Poveri di Calcio (Borzacchini) per il diverbio avuto durante la partita.Purtroppo la tensione e la voglia di vincere di entrambe le squadre può portare anche a questo tipo di episodi.L'importante è stato chiarirsi e lasciarsi alle spalle tutti i rancori.Mi dispiace quanto accaduto con l'arbitro, anche se magari per un presunto "insulto" (venduto e non cornuto,come è stato detto) bastava una semplice ammonizione con successivo chiarimento e magari tutto sarebbe finito lì.Buon proseguimento di torneo a tutti.
Alessandro Cerroni (Drink Team)
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