mercoledì 25 giugno 2014

DRINK TEAM - POVERI : LA CRONACA


DRINK TEAM  – POVERI DI CALCIO          2-1

 
Il Trofeo entra nel vivo. Ieri sera prima partita secca dei quarti di finale che vedeva contrapporsi i blu della Drink Team, contro i ragazzi di mister Vagarini della Poveri di Calcio. Partita che doveva darci la dimensione ritrovata della Poveri e la voglia di riscatto del Drink che hanno terminato il loro girone con due sconfitte. Partita che prende subito quota, neanche cinque minuti che già le squadre sono sull’1-1. Prima da un fallo laterale di Tmax Petruzzi, Antonacci con mestiere si libera del suo diretto marcatore e appena entrato in area con un destro secco e potente porta in vantaggio la Poveri; subito dopo stessa zione sul versante opposto e Cerroni imita il suo avversario piazzando da fuori area una traiettoria che Vrivi può soltanto guardare. Partita che si prevede bellissima e molto intensa. Le squadre sono ben disposte in campo, cercando di far male agli avversari utilizzando le armi più congeniali: la Poveri con il fraseggio palla a terra cercando di colpire dalle zone esterne (soprattutto Tmax, ma anche dopo l’ingresso di MadDepa), la Drink cercando di scavalcare il centrocampo a vantaggio di uno schieramento molto spregiudicato (Cerroni – Del Monte – Chiarella contemporaneamente in campo). Mente gli affondi della Poveri si perdevano quasi sempre nelle braccia di un attento Ciliento, o fuori di poco, la Drink era più pericolosa, prima con una girata di Chiarella ben bloccata a terra da Vrivi in due tempi, e successivamente passava in vantaggio proprio sfruttando un rilancio dalle retrovie: Cerroni andava in contro al pallone che veniva spizzato di testa per Del Monte che controllava la palla e dal limite faceva partite un destro piazzato dove Vrivi non poteva nulla. Sbandamento della Poveri, quando oramai mancava poco allo scadere del primo tempo e capitavano due episodi chiave del match: rilancio nella zona sinistra d’attacco dei blu con Chiarella che crossava in area, la palla carambolava sul corpo – braccio di Schiavetto (assolutamente attaccato al corpo), con l’arbitro che faceva proseguire e con Chiarella che veniva espulso per reiterate proteste. Tempo di riorganizzarsi che la Drink piazzava l’affondo vincente: palla a Cerroni che in velocità puntava Vrivi, spostava il pallone, ma il Ragno era bravo nell’intercettarlo, finendo successivamente per ostacolare il bomber dei blu. L’arbitro questa volta concedeva il rigore, quanto meno dubbio. Si presentava sul dischetto Cerroni, che spediva il pallone alle stelle, e si infortunava pure. Oltre il danno la beffa, speriamo non si nulla di grave per lui. Terzo rigore procurato dalla squadra di Mister Pezzali e terzo errore con tre rigoristi diversi. E tutti al riposo, non senza qualche polemica di troppo. Secondo tempo con un unico e solo canovaccio di gioco: Drink a difesa della propria area, cercando la ripartenza per chiudere la gara e Poveri in costante proiezione offensiva anche con un cambio di modulo (4-2-4 per Mister Vagarini), e con gli animi decisamente accesi per i canoni del Trofeo. Bene la Drink in fase difensiva, attenti e sempre ben posizionati, hanno rischiato veramente nulla, e ovvio che ne ha risentito la fase offensiva, con il solo Del Monte a cercare di portare qualche grattacapo a Vrivi (suo l’unico tiro della ripresa finito a lato). La Poveri, poche idee e anche abbastanza confuse, cercava di portare la partita quanto meno in parità (risultato per altro giusto per quanto visto in campo). A una decina di minuti dal termine fuga di Gundam Terracina sul settore di destra e palla al centro per Bianchi, che mandava fuori giri il suo marcatore che lo stendeva. Rigore anche questo dubbio. Dopo le polemiche di rito, si presentava sul dischetto proprio Terracina. Rincorsa e palla sulla traversa e poi fuori. La maledizioneTerracina continua. E partita che si avviava verso la fine.
Vittoria della Drink che accede direttamente alle semifinali, mentre la Poveri dovrà attendere i risultati degli altri due incontri per ottenere una miracolosa qualificazione.
Bene per la Poveri Costantini, Petruzzi e Bontà, mentre per la Drink, Tucci, Tropea e Del Monte.

 
Per il resto non ho volutamente messo in cronaca quanto visto e sentito ieri sera durante tutto l’arco della gara. Perché preferisco parlare di campo, di divertimento, di gioco, di amicizia. Quanto visto e sentito ha dell’incredibile. Un Torneo di amici, macchiato da insulti gratuiti, proteste inutili, insulti verso l’arbitro. Un ragazzo normalissimo che ci fa il piacere di arbitrare, con il sorriso si è catapultato in questa realtà che va avanti oramai da 7 anni. E da 7 anni accoglie tanti ragazzi, che con lo “Spirito Trofeo”, hanno la voglia di stare insieme, giocando una o più partite di calcio. Perché da 7 anni i ragazzi sono sempre più o meno gli stessi, che hanno compreso e capito il motivo per il quale stiamo qui. Perdonatemi, ma chi non lo capisce, chi non ha apertura mentale per capire che questo è e resta UN GIOCO, beh, quella è la porta. Sbattete piano. Ce ne faremo una ragione!
Ripeto come ogni chiusura di cronaca. BUON DIVERTIMENTO A TUTTI!!! Credetemi, non costa nulla. Lasciate i pensieri a casa, al lavoro, venite al campo con il sorriso, prendetevi meno seriamente e vedrete che le serate nella Valle della Caffarella saranno più belle, sereni e divertenti!
CHICCO

1 commento:

Unknown ha detto...

Volevo nuovamente scusarmi con gli organizzatori e con il ragazzo della Poveri di Calcio (Borzacchini) per il diverbio avuto durante la partita.Purtroppo la tensione e la voglia di vincere di entrambe le squadre può portare anche a questo tipo di episodi.L'importante è stato chiarirsi e lasciarsi alle spalle tutti i rancori.Mi dispiace quanto accaduto con l'arbitro, anche se magari per un presunto "insulto" (venduto e non cornuto,come è stato detto) bastava una semplice ammonizione con successivo chiarimento e magari tutto sarebbe finito lì.Buon proseguimento di torneo a tutti.

Alessandro Cerroni (Drink Team)